CamillePreakers

Vorrei qualcuno su cui poter fare affidamento una buona volta, e non essere sempre io quella figura perché io in momenti come questo mi sento persa. Vorrei qualcuno di più saggio e calmo che sappia cosa fare, che mi dica cosa fare....vorrei un padre, un vero padre.
Sento anche nostalgia di "G" la mia ex migliore amica. Mentre con quella attuale la figura forte anche quando non mi reggevo in piedi son sempre stata io G. Era sempre così rassicurante, sembrava sempre padrona di sé, sembrava molto più grande e aveva sempre le parole giuste.

CamillePreakers

Ho voglia di urlare.

Lucernario

stanca

Masterplan92

Emarginato

Nightlights

Rassegnato a non essere mai accettato/compreso veramente. Aprirsi non serve a un cazzo, serve a farsi giudicare e basta.

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Masterplan92

già..

chrissolo

Fermo restando che in linea generale è proprio così (per varie ragioni, prima di tutto una generalizzata e assoluta mancanza di interesse verso altri che sé stessi o di empatia), e pure peggio che giudicati a volte capita pure (tipo umiliati o sviliti, anche, capita. A me anni fa è capitato, più di una volta. )..

.. c'è anche da aggiungere che bisognerebbe anche capire cosa vuoi dire poi con quell'essere accettato/compreso (può voler dire molte cose) e anche il motivo per cui si decide di aprirsi, ecco.. (nel senso di sperando dentro di sé di ottenere concretamente cosa.)

In qualche caso può non essere questione di cattiveria o indifferenza o poca disponibilità (anche se molto più spesso sì, invece è proprio quello), si tratta solo di esigenze diverse delle due persone che "comunicano"

Nightlights

È un astrazione di quello che succede anche nel reale. Non c'è nessuno scopo, nessun obiettivo, nessuna premeditazione, solo constatazione.Per conoscersi nel profondo serve aprirsi nel profondo, altrimenti i rapporti sono di superficie, utilità, vacui, il nulla.

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chrissolo

Sì.
Ma metti in conto che magari mentre tu (io) lo vuoi un rapporto profondo con qualcuno, non è detto che per l'altro sia lo stesso. Anzi, magari l'altro proprio (nel mio caso sempre 100% verified) nemmeno lo vuole un rapporto reale con te.

Cioè magari ci si sente non compresi/accettati.. e nella stragrande maggioranza dei casi è davvero così (non frega assolutamente a nessuno di niente degli altri, è la realtà contraddistintiva del presente).. ma qualche più rara volta si tratta di semplice... "asimmetria" (nei bisogni, esigenze, desideri, aspettative )

Peste Nera

Mi sento incazzatissimo, sarei capace di… non lo dico che è meglio.

Hor

Mi sento inferiore.

Nightlights

Allora perché ti cerca, ti pensa, se poi all'atto pratico si nasconde, o se ne scappa? bastano poche righe e qualche frase per capire il vissuto di una persona? Questa è la superficialità nel giudicare. Se devo conoscere qualcuno per fargli un elenco delle cose che ho fatto durante la giornata e poi andarmene tanto vale che vado in chiesa a confessarmi dal prete

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chrissolo

Mah: a prescindere che poi bisogna vedere se è vero (o se alla fine è solo noia o altre cose peggiori, tipo comportamenti narcisistico-ossessivi per cui qualcuno cerca l'altro).

In ogni caso (dando il beneficio della sincerità e delle buone intenzioni, eh ? che spesso manco ci sono già in partenza) siamo in un forum di fobiasociale.. può capitare, insomma, che uno magari sia evitante o abbia/si faccia sempre più problemi che aumentano con l'approfondirsi di una conoscenza.

Dopo tanti anni di non-riuscire-a-stabilire-un-contatto-reale-con-nessuno-manco-qui-nonostante-desiderio-e-sforzi ormai penso che molte persone che stanno qui magari per specifici motivi o problemi poi nella realtà abbiano rapporti e contatti umani sufficienti a non sentire il desiderio di costruire altri rapporti e che il confronto a distanza (con uno che ascolti e - magari - ti consigli - ma che resti del tutto fuori dalla tua vita ) è l'unica cosa di cui han bisogno (non io, tutt'altro, ma per la maggior parte è così, credo)


Sì, lo capisco e concordo.

Infatti questo è il motivo per cui a me questo forum fa solo star male e non m'è mai stato d'aiuto, sostanzialmente.

Parlare parlare parlare di tutto per poi ritrovarsi sostanzialmente soli (anche a parlare da soli, alla fine, perché poi ad un certo punto l'altro inevitabilmente sparisce - o comunque si arriva al punto di "inconciliabilità" dei bisogni che non ha più nemmeno senso proseguire - ) a me svuota e basta e fa più male che altro.

Nightlights

Infatti, ma proprio perché si è iscritti qui dentro bisognerebbe averla già metabolizzata in partenza questa cosa cioè io non capisco, ci si aspetta che vada sempre tutto secondo i piani, che le risposte siano sempre quelle previste, che il copione sia già scritto altrimenti se qualcosa "va storto" è tutto da buttare ...ti passa la voglia di aprirti eh, ma sul serio.

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chrissolo

Eh. Già.

E' proprio così che va.

Infatti io ad aprirmi ormai (dopo i severi danni che mi ha fatto interiormente e psicologicamente provare a farlo quelle 2 o 3 volte che ci ho provato-e-che-era-meglio-di-no, viste anche le mie problematiche di base) non ci riesco nemmeno più.

(strazio interiore insostenibile - sò scoppiato a piangere, mò. merda. non ce la faccio più )

CamillePreakers

Grazie, molto gentile.
Comunque mi sento meglio.

Nightlights

Eh lo so, io ci ho sofferto per tanto di quel tempo per queste cose (e guarda che questa cosa l'ho avvertita anche nelle relazioni passate nel reale, per averle devi quasi nascondere te stesso) ormai non piango più, non sento quasi più niente.
Non ci si può stupire se la gente si isola, se ama di più gli animali delle persone, se si affeziona di più agli oggetti.
Quasi quasi conviene...

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Equilibrium

Devo studiare ma nn ciò voglia, il cervello vuole cazzeggiare, ma mi tocca uff do palle

thevenin

si tira a campare

Dominic

Come affronti questi momenti?