Non mi va di scrivere, però è incredibile come questa canzone riassume praticamente tutto:
Programmi per il futuro....nessuno?
Non se ne esce...non se ne esce....da qui? Non se ne esce...
Gente guasta, guasta feste
La vita in prima linea è una scadenza continua
vuoi far tornare i conti che accantoni in cantina
ma la vita d'accattone per non cedere al ricatto vuol dire che
o ritratto
o mi adatto...mi abbatto
su musiche che orchestro con campioni
lampi di genio accendono lampioni che
illuminano strade che è meglio non intraprendere dimmi
se per evadere hai bisogno di un interprete
...
C'è chi ingoia vita ma gli va di traverso
estro-verso ma per il verso sbagliato
del resto odio le divise ma le indosso
cresco grazie alle divisioni che conosco
di visioni, ne ho troppe già da sobrio
sopprimo questa pena con un endovena d'odio
apprendere, senza prendere
per poi non avere niente da perdere e ritrovarti al verde
stanco di di vivere in covi di vipere
do the right thing...
do the right thing...
do the right ecc.
resto calmo
spalmo spunti per ampliare gli input
che poi salvo - accanto i sorrisi e sputi
mando sputnik in orbita
bevo birra torrida al malto non fermentato
fomentato da sta era altro che la casa a formentera
il mio conto è un'altalena
Alta marea e posto all'asciutto fino a nuova luna piena
E' una pena senza sconto che mi propongono
professionisti programmati e modellati
tipo-pongo-no
non ci sto e mi incisto ...
cerco qualcosa che nessuno ha mai visto...
per questo esploro, prima o poi esplodo
come qualcuno ha già previsto
pure senza il visto espatrio
senza passaporto
passaparola che sono morto e scompaio
conosco un paio di posti dove restare nascosti
farci un po' di cazzi nostri senza rimorsi di coscienza
....
prima che vengano a prenderci
è già disfatta.