|
|
18-07-2016, 10:46
|
#29381
|
Intermedio
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 120
|
Sempre tanto tanto mal di testa
|
|
18-07-2016, 11:22
|
#29382
|
Banned
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 626
|
Stanco... Cavolo, ultimamente mi sento sempre stanco. Sarà che dormo poco..
|
|
18-07-2016, 11:39
|
#29383
|
Banned
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 6,490
|
Che sonno...
|
|
18-07-2016, 12:14
|
#29384
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
|
Mah, a rischio attacco di panico, sono tornate angosce che credevo superate,anzi che erano superate, ma ora sono tornate...ma le ucciderò tutte!
|
|
18-07-2016, 22:52
|
#29385
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
|
Ad un certo punto oggi bene,ora un certo senso di vuoto,di svuotamento...ma non è grave.
|
|
19-07-2016, 00:17
|
#29386
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
|
come un buddha,solo che sto fumando una sigaretta dietro l'altra...
|
|
19-07-2016, 13:33
|
#29387
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
|
Pesante ritorno di devastante insicurezza...finirà mai sta storia? Non ne posso più...
Le stesse cose ritornano sempre e sempre,cicliche...cambiate forse,ma sempre presenti.
|
|
20-07-2016, 01:58
|
#29388
|
Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,249
|
Non si può stare male per così poco,non si può.....
|
|
20-07-2016, 17:34
|
#29389
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
|
Sto morendo di ansia.
|
|
20-07-2016, 18:26
|
#29390
|
Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
|
Non sento praticamente nulla, è quello il problema.
Fino a qualche anno fa, per la maggior parte del tempo stavo una merda, però c'erano alcuni momenti che sembravano ripagare tutta la merda. Tipo suonare la chitarra, ad esempio. Oppure andare al pub con quei 3/4 amici di sempre. O l'arrivo dell'estate (quando finiva la scuola). E quei momenti erano in effetti belli, ma altrettanto bella era l'attesa, era la consapevolezza dell'imminente arrivo di quei momenti.
Ora le stesse cose non mi provocano più niente. Non provo nulla né nel momento in se, né mi provoca nulla la sua attesa. Non ci sono stimoli, non c'è niente. Magari mi faccio forza dicendo "dai, tra qualche mese arriverà quel momento", ma poi il momento si avvicina ed io non provo nulla. Poi il momento arriva, ed io non provo nulla lo stesso. E allora a cosa serve tutto il resto?
|
|
20-07-2016, 19:46
|
#29391
|
Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,176
|
Morire.Sono stata a letto tutto il pomeriggio,bloccata nella stessa posizione da dopo pranzo sino ad ora,non ho mosso un dito se non per scrivere ogni tanto.Tanta sofferenza,disperazione,consapevolezza di rischiare davvero grosso.In tutto questo,la porta della stanza era aperta,io stavo accovacciata rigida sul letto per ore con gli occhi aperti,ogni tanto scrivendo(almeno cerco di comunicare con voi) e i miei passavano nel corridoio affacciandosi ogni tanto e non dicendo nulla,come se non avessi dolore fisico a stare così,come se non fossi terrorizzata da quello che mi capita e che non riesco a comprendere.Poi li sento ridere,parlare al telefono come se niente fosse.Entra poi mio padre ora e molto bruscamente,freddamente mi dice"ceni tu?",non rispondo,piango togliendomi da quella posizione rigida.Sudo e ho un dolore fortissimo alla testa,non sono riuscita neanche a rispondergli,avevo il respiro mozzato.Non mi ha dato il tempo e sembre bruscamente mi ha detto "vabbè fa come vuoi".Mi sento impazzire,aiuto.Cosa mi capita,come posso restare rigida,immobile senza tra un pò che il sangue circoli per ore dalla mattina alla sera?Succede anche altri giorni in cui non ho neanche la forza di scrivere qui,sto sul letto immobile,in uno stato di sofferenza inesprimile,mi sento morire,fino al vomito.Poi sento e vedo loro che davanti a questo ridono come se fosse ordinaria amministrazione,come se fossi andata, quindi ok che sto così.Aiuto,io sono certa che rischio a stare così,ma non riesco a riprendermi,anche quando esco,mi muovo e cammino a volte due ore di seguito,la mia mente è bloccata.Ma non è che è schizofrenia?Sembra uno stato catatonico grave..mi sento impazzire.Quando dico che concludo le mie giornate nel niente intendo questo,sto tanto tempo immobile di testa e col corpo.Avrei bisogno di parlarne con qualcuno,è così insensata questa cosa.Mi capita di uscire dopo una giornata immobile trascorsa a letto o su una sedia(nella stessa posizione,non pensando a nulla,tesa,con gli occhi aperti)e poi cercare di far finta di nulla andando che ne so a comprare il pane,ma dentro di me queste "esperienze" estreme accumulate mi disturbano,non le tengo,la mia famiglia ride,ma serve che muoia per far comprendere quanto sto male?Forse non lo capirebbero ugualmente.Quello che non mi torna e mi fa angoscia e che la gente,la mia famiglia non vede tanta gravità,oppure non pensa che io sia così importante come persona,che la mia vita abbia un qualche minimo valore tanto da poter allungare la mano e aiutarmi.Non frega a nessuno che io stia letteralmente rischiando la pelle.
|
Ultima modifica di Stella89; 20-07-2016 a 19:53.
|
20-07-2016, 20:18
|
#29392
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
|
Stella, mi sto rendendo conto in questo periodo di quanto sia difficile essere veramente partecipi del dolore altrui. Alla fine,gira e rigira, ognuno ha la sua vita...
Spero che tu trovi qualcuno che ti aiuti, o il modo di riprenderti.
|
|
20-07-2016, 20:22
|
#29393
|
Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,437
|
mi spiace molto x te, ma credimi nn sei la sola che sta male e ha molti problemi che rendono la vita un inferno quotidiano.io a ad esempio vivo praticamente in solitaria da anni, l unico contatto che riesco a mantenere con altri è quello che ho come amicizie su un gioco on line, vedi tu la situazione in cui mi trovo e ho appena passato i 40.
|
|
20-07-2016, 20:40
|
#29394
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
|
Stanco,un po' rilassato,ma sempre con una lieve tensione interiore...
|
|
20-07-2016, 21:08
|
#29395
|
Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,176
|
X Semifobico e Alien
Mi sembra lo scenario del titanic post affondamento,dove in mare ognuno guarda a sè e chi non è capace,o fortunato,affonda.Evidentemente se si è perso lo spirito solidale nei confronti dell'altro pur stando in una condizione di civiltà,mi viene da pensare che o abbiamo perso la civiltà,tornando alla barbarie,o che siamo finiti a vivere un'epoca disastrata dove tutti sia sta più o meno inguaiati,in crisi oltre le apparenze,tanto che ognuno cerca di salvarsi come può,in precario equilibrio con sè stesso.Riflessione a parte,apprezzo il vostro sostegno e mi scuso per l'attacco egocentrico.Quando soffro così,mi sento esplodere,disperata,ho paura e chiedo aiuto non immaginando che non sono la sola e che altri possano vivere uno stato di sofferenza simile.Ognuno ha il suo carico e il suo livello di sofferenza e se lo vive sulla sua pelle.Se ti senti come rovesciare un secchio di acqua bollente addosso,gridi,non riesci a pensare in quel momento che altri possono stare come te,ci sei solo tu che vuoi salvarti,urli e pretendi,ma l'esistenza di altri non è meno importante e speciale della tua.Posso solo sperare giunta in pizzo al precipizio,di incontrare qualcuno che mi voglia bene
|
Ultima modifica di Stella89; 20-07-2016 a 21:27.
|
20-07-2016, 21:44
|
#29396
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
|
Stella... un consiglio: smuoviti. Datti una mossa. Fallo tu. Non è vero che "non ci riesci": non vuoi. Prova a farlo, semplicemente, forzandoti.
La vita è tua, ed una sola. Vuoi davvero passarla a letto e a lamentarti sul forum di quanto le cose siano ingiuste? Smettila di focalizzarti sui tuoi "problemi", chiediti cosa desideri e prova a realizzarlo. Tu. I tuoi genitori sono così terribili? Allontanatene, e accetta la loro mancanza.
La solidarietà che ricevi, così come l'aver ragione (che è una categoria non molto ragionevole, tra l'altro), non ti serve a nulla.
Vivi. Ad impugnare la tua vita ed il tuo tempo stai rinunciando tu, non è "colpa dei tuoi disturbi", checché ne dicano psichiatri e psicoterapeuti.
|
|
20-07-2016, 21:51
|
#29397
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
|
Quote:
Originariamente inviata da Stella89
X Semifobico e Alien
o che siamo finiti a vivere un'epoca disastrata dove tutti sia sta più o meno inguaiati,in crisi oltre le apparenze,tanto che ognuno cerca di salvarsi come può,in precario equilibrio con sè stesso.
|
Ecco,più o meno sono io...
Guarda,io nell'egoismo mi sto riprendendo,quindi lo considero una cosa sacra(anche se la cosa andrebbe ampliata,ma non ho voglia ).
Non dare troppe colpe a chi ti sta intorno,probabilmente salvano se stessi,come è loro diritto fare. Ovvero se si interessassero a te magari si farebbero tirare giù pure loro. Non avrebbero probabilmente la forza di aiutarti. Non esiste soltanto giusto e sbagliato, ma anche ciò che è possibile e ciò che non lo è...
|
|
20-07-2016, 22:22
|
#29398
|
Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 1,176
|
Angus,mi sono alzata tante volte prendendo la mia vita in mano e pur con tanta confusione in testa ho tirato dritto per diverse strade.Non ne ho provata una,ne ho provate diverse.Il punto è che vivo troppo nella mia testa,ma non so cosa voglio nella vita reale e non riuscendo a far chiarezza,continuo a muovermi alla cieca senza convinzione.Ci sono tremila cosa che mi piacerebbe fare e nessuna.Vivo di fantasie,tanto che ho pensato di trasformare questo mio difetto in un lavoro e passione,scrivendo.Alla fine è l'unica cosa che ho sempre fatto sin da quando ero piccola.Ma anche questo mi sembra un delirio,trasformo tutto in fumo,diventa tutto o delirio,o fantasticheria o ossessione, non riesco a mettere i piedi per terra e sto.Non so che devo fare.Muovermi?Mi sono mossa facendo solo casini,incartandomi.Dovrei impegnarmi in qualcosa,ma in cosa?Ho paura di non stare bene,di delirare e senza guida,da sola,ho paura di perdermi.Entro nel concreto.Da domani dico basta e spezzo questa catena.Cerco una guida,penso ad uno psicologo che mi segua,ma poi penso che ne ho visti abbastanza e so già cosa mi direbbe il prossimo.Non mi resta che uscirne da sola,non posso fare altrimenti.Decido di fare qualcosa.Porto avanti l'idea della scrittura,ma mi chiedo come?Si tratta di un delirio,un hobby o può davvero diventare una professione per me?Data la mancanza di logica che mi hanno sempre riscontrato psicologi e amici,temo che l'idea della scrittura sia pura follia.Così cerco un'altra strada.La cucina,mi piace cucinare,ma cucinare professionalmente è un'altra cosa.Penso allora di aprire un blog,c'è gente che ci fa i soldi,così unisco la passione per la cucina e quella per la scrittura(una scrittura che a quel punto sarebbe più finalizzata),ma poi mi immagino sola al pc,senza un contesto intorno a far questa cosa in solitaria,avendo paura dei miei giri mentali e accantono anche questa idea.Così per altre percorsi che immagino.Sembra che viva solo di pensieri che fanno giri vertiginosi per poi annullarsi.Ho deciso di curare e risolvere anche questo aspetto,ho fatto lavori manuali,diversi,dal mettere il gelato su un cono,alla commessa d'abbigliamento,alla cameriera..niente,mi dicevano che avevo una volontà di ferro ma che ero di una lentezza patologica,non essendo portata per lavori manuali e consigliandomi altro,mandandomi via.Non è che non voglio vivere,ma sono molto confusa,annebbiata e impaurita e questa è una realtà (se pur non definitiva),non si tratta di scuse accampate.La volontà ti può far alzare la mattina al suono della sveglia e ho fatto lavori per cui mi alzavo alle 4.30 e tornavo alle 21.00,e non ti svegli alle 4.30 per quasi un anno,lavorando pure il sabato,pagata pure poco,per fare un lavoro che non ti interessa neanche,se non avessi la volontà di cambiare almeno un pò grazie a questo sacrificio la tua situazione.Se l'ho fatto e l'ho rifatto con altri lavori e corsi e tentativi vari,l'ho fatto perchè voglio risolvere i miei problemi.Puoi avere molta volontà ed io ce l'ho di ferro,ma se la testa non funziona per il verso giusto,poco ci fai purtroppo.Dopo 15 anni cerco ancora di rialzarmi,ci sono giorni in cui sto sul forum,ma giorni e settimane e mesi che non scrivo nulla perchè provo a cambiare le cose nella mia quotidianità.Ogni sera cerco di fare chiarezza,scrivo una lista di cose che mi piacerebbe fare e mi annoto le emozioni e pensieri che mi impediscono di farlo,cerco di venirne a capo..ma mi perdo,non ci vedo.Forse non voglio venirne fuori perchè ho qualcosa a livello profondo che mi frena,ma non è che non lo voglio consapevolmente,chi vorrebbe stare a provare dolore e solitudine ogni giorno della sua vita?
|
Ultima modifica di Stella89; 20-07-2016 a 22:38.
|
20-07-2016, 22:59
|
#29399
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
|
Quote:
Originariamente inviata da Stella89
Morire.Sono stata a letto tutto il pomeriggio,bloccata nella stessa posizione da dopo pranzo sino ad ora,non ho mosso un dito se non per scrivere ogni tanto.Tanta sofferenza,disperazione,consapevolezza di rischiare davvero grosso.In tutto questo,la porta della stanza era aperta,io stavo accovacciata rigida sul letto per ore con gli occhi aperti,ogni tanto scrivendo(almeno cerco di comunicare con voi) e i miei passavano nel corridoio affacciandosi ogni tanto e non dicendo nulla,come se non avessi dolore fisico a stare così,come se non fossi terrorizzata da quello che mi capita e che non riesco a comprendere.Poi li sento ridere,parlare al telefono come se niente fosse.Entra poi mio padre ora e molto bruscamente,freddamente mi dice"ceni tu?",non rispondo,piango togliendomi da quella posizione rigida.Sudo e ho un dolore fortissimo alla testa,non sono riuscita neanche a rispondergli,avevo il respiro mozzato.Non mi ha dato il tempo e sembre bruscamente mi ha detto "vabbè fa come vuoi".Mi sento impazzire,aiuto.Cosa mi capita,come posso restare rigida,immobile senza tra un pò che il sangue circoli per ore dalla mattina alla sera?Succede anche altri giorni in cui non ho neanche la forza di scrivere qui,sto sul letto immobile,in uno stato di sofferenza inesprimile,mi sento morire,fino al vomito.Poi sento e vedo loro che davanti a questo ridono come se fosse ordinaria amministrazione,come se fossi andata, quindi ok che sto così.Aiuto,io sono certa che rischio a stare così,ma non riesco a riprendermi,anche quando esco,mi muovo e cammino a volte due ore di seguito,la mia mente è bloccata.Ma non è che è schizofrenia?Sembra uno stato catatonico grave..mi sento impazzire.Quando dico che concludo le mie giornate nel niente intendo questo,sto tanto tempo immobile di testa e col corpo.Avrei bisogno di parlarne con qualcuno,è così insensata questa cosa.Mi capita di uscire dopo una giornata immobile trascorsa a letto o su una sedia(nella stessa posizione,non pensando a nulla,tesa,con gli occhi aperti)e poi cercare di far finta di nulla andando che ne so a comprare il pane,ma dentro di me queste "esperienze" estreme accumulate mi disturbano,non le tengo,la mia famiglia ride,ma serve che muoia per far comprendere quanto sto male?Forse non lo capirebbero ugualmente.Quello che non mi torna e mi fa angoscia e che la gente,la mia famiglia non vede tanta gravità,oppure non pensa che io sia così importante come persona,che la mia vita abbia un qualche minimo valore tanto da poter allungare la mano e aiutarmi.Non frega a nessuno che io stia letteralmente rischiando la pelle.
|
stella,ti ho mandato una marea di mp,e teso piu di una volta una mano piu,volte,non vuoi,non so che fare con te,in bocca al lupo
|
|
20-07-2016, 23:13
|
#29400
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
|
Quote:
Originariamente inviata da Stella89
Angus,mi sono alzata tante volte prendendo la mia vita in mano e pur con tanta confusione in testa ho tirato dritto per diverse strade.Non ne ho provata una,ne ho provate diverse.Il punto è che vivo troppo nella mia testa,ma non so cosa voglio nella vita reale e non riuscendo a far chiarezza,continuo a muovermi alla cieca senza convinzione.Ci sono tremila cosa che mi piacerebbe fare e nessuna.Vivo di fantasie,tanto che ho pensato di trasformare questo mio difetto in un lavoro e passione,scrivendo.Alla fine è l'unica cosa che ho sempre fatto sin da quando ero piccola.Ma anche questo mi sembra un delirio,trasformo tutto in fumo,diventa tutto o delirio,o fantasticheria o ossessione, non riesco a mettere i piedi per terra e sto.Non so che devo fare.Muovermi?Mi sono mossa facendo solo casini,incartandomi.Dovrei impegnarmi in qualcosa,ma in cosa?Ho paura di non stare bene,di delirare e senza guida,da sola,ho paura di perdermi.Entro nel concreto.Da domani dico basta e spezzo questa catena.Cerco una guida,penso ad uno psicologo che mi segua,ma poi penso che ne ho visti abbastanza e so già cosa mi direbbe il prossimo.Non mi resta che uscirne da sola,non posso fare altrimenti.Decido di fare qualcosa.Porto avanti l'idea della scrittura,ma mi chiedo come?Si tratta di un delirio,un hobby o può davvero diventare una professione per me?Data la mancanza di logica che mi hanno sempre riscontrato psicologi e amici,temo che l'idea della scrittura sia pura follia.Così cerco un'altra strada.La cucina,mi piace cucinare,ma cucinare professionalmente è un'altra cosa.Penso allora di aprire un blog,c'è gente che ci fa i soldi,così unisco la passione per la cucina e quella per la scrittura(una scrittura che a quel punto sarebbe più finalizzata),ma poi mi immagino sola al pc,senza un contesto intorno a far questa cosa in solitaria,avendo paura dei miei giri mentali e accantono anche questa idea.Così per altre percorsi che immagino.Sembra che viva solo di pensieri che fanno giri vertiginosi per poi annullarsi.Ho deciso di curare e risolvere anche questo aspetto,ho fatto lavori manuali,diversi,dal mettere il gelato su un cono,alla commessa d'abbigliamento,alla cameriera..niente,mi dicevano che avevo una volontà di ferro ma che ero di una lentezza patologica,non essendo portata per lavori manuali e consigliandomi altro,mandandomi via.Non è che non voglio vivere,ma sono molto confusa,annebbiata e impaurita e questa è una realtà (se pur non definitiva),non si tratta di scuse accampate.La volontà ti può far alzare la mattina al suono della sveglia e ho fatto lavori per cui mi alzavo alle 4.30 e tornavo alle 21.00,e non ti svegli alle 4.30 per quasi un anno,lavorando pure il sabato,pagata pure poco,per fare un lavoro che non ti interessa neanche,se non avessi la volontà di cambiare almeno un pò grazie a questo sacrificio la tua situazione.Se l'ho fatto e l'ho rifatto con altri lavori e corsi e tentativi vari,l'ho fatto perchè voglio risolvere i miei problemi.Puoi avere molta volontà ed io ce l'ho di ferro,ma se la testa non funziona per il verso giusto,poco ci fai purtroppo.Dopo 15 anni cerco ancora di rialzarmi,ci sono giorni in cui sto sul forum,ma giorni e settimane e mesi che non scrivo nulla perchè provo a cambiare le cose nella mia quotidianità.Ogni sera cerco di fare chiarezza,scrivo una lista di cose che mi piacerebbe fare e mi annoto le emozioni e pensieri che mi impediscono di farlo,cerco di venirne a capo..ma mi perdo,non ci vedo.Forse non voglio venirne fuori perchè ho qualcosa a livello profondo che mi frena,ma non è che non lo voglio consapevolmente,chi vorrebbe stare a provare dolore e solitudine ogni giorno della sua vita?
|
Smettila di cercare guide, annotare emozioni e pensieri, rimuginare sui terribili traumi che hai passato ed in generale con tutta la spazzatura psicoterapeutica e vittimistica. Se segui una terapia, abbandonala.
Smuoviti. Vattene di casa. Trova un lavoro qualsiasi: non è impossibile. Prendi un appartamento o una stanza in affitto.
Lascia stare, in linea generale, doveri, diritti, difetti, virtù, giustizie, ingiustizie... pensa a cosa vorresti, a cosa ti danno gli altri (pacificamente: nessuno ha obblighi nei tuoi confronti; puoi inventarti il contrario, ma non serve a nulla), a cosa puoi fare per avere di più.
Non c'è nulla di nobile e virtuoso nello svegliarsi alle 4:30. Hai semplicemente avuto la sfiga di doverlo fare. O te la sei scelta.
"La testa non funziona per il verso giusto": questa è, né più né meno, una stronzata. Tu esprimi, in ogni cosa che fai (o non fai), un'intenzionalità. Non nasconderla.
L'idea della scrittura non mi sembra opportuna, e con un blog di certo non ti ci mantieni. Dunque cerca altro, il meglio che trovi. E vattene di casa di corsa, il prima possibile.
|
Ultima modifica di Angus; 20-07-2016 a 23:19.
|
|
|
|