Come vi sentite in questo momento? - Pagina 1383

panzerdivision · 26-12-2015, 22:33

è successa una cosa simile anche a me stamane

cancellato13248 · 26-12-2015, 22:34

Sono stufa di sentirmi cosi debole . Non ho la forza di costruire niente. Posso farmi dei discorsi giusti solo per non fermare tutto ed essere di ulteriore peso ai miei genitori ma in realta mi sento terribilmente spettatrice nella mia vita. Non voglio ma mi sento debole , senza carattere.

cancellato16760 · 27-12-2015, 00:08

Male, il mio letto è il mio punching ball!

Madeleine · 27-12-2015, 11:21

Sto veramente male in 'sto periodo...

limitless · 27-12-2015, 11:49

Ieri è stata una giornata positiva dal punto di vista umorale. Stamattina è iniziata malissimo. Ho sentito parlare mia madre e mio nonno di me e sono scoppiato in lacrime. Per fortuna che è durato poco e nessuno ha capito. ....

Blue Sky · 27-12-2015, 12:15

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Originariamente inviata da Leonida I

Ieri è stata una giornata positiva dal punto di vista umorale. Stamattina è iniziata malissimo. Ho sentito parlare mia madre e mio nonno di me e sono scoppiato in lacrime. Per fortuna che è durato poco e nessuno ha capito. ....

e va bè dai, il fatto che gli altri si rendano conto che ci sono dei problemi può anche rivelarsi positivo

Sickle · 27-12-2015, 12:23

sconsolato...

cancellato15252 · 27-12-2015, 12:31

Mi piacerebbe uscire e invece no!

coyotezen · 27-12-2015, 14:45

senza energie...devo trovare però la forza di alzarmi da letto e pulire casa

lonely heart · 27-12-2015, 14:45

Una nullità. Stamattina al lavoro ci ho messo più del solito perché troppo rincoglionita e poi ho pure risposto male a mio padre che si è preoccupato perché non rispondevo al telefono.

cancellato16760 · 27-12-2015, 15:33

Ora bene!

limitless · 27-12-2015, 22:10

Tanto per cambiare..........

........... Na merda...............

cancellato16760 · 27-12-2015, 22:13

Ora male!

panzerdivision · 27-12-2015, 23:27

momentaneamente ne male ne bene ma il problema rimane

Matteo829 · 28-12-2015, 01:09

Come la vite avanzata dopo il montaggio del mobiletto dell'Ikea. . .

Varano · 28-12-2015, 02:06

Come si chiama quella cosa che non ti fa riconoscere le emozioni? Ecco, io non so mai come sto, quale sia il mio umore, mi sento "bene" nel senso che mi sento come se non esistessi.

Varano · 28-12-2015, 02:27

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Alessitimia?

Grazie. Non avevo mai sentito questa parola prima d'ora. Io la identificavo con una sorta di analfabetismo emotivo. L'unica cosa rassicurante dell'alessitimia è che difficilmente guarisce con la terapia. Quindi basta tenersela e non pensarci su più di tanto.

Varano · 28-12-2015, 02:43

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Falso. Con la tcc si può migliorare moltissimo, però tocca mettercisi.

E pensi che ne valga la pena? In fondo non è che si viva poi così male senza esprimere emozioni. Forse sto meglio ora che quando ero un bambino vittima delle sue emozioni incontrollabili.

Varano · 28-12-2015, 03:08

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Non è che non le esprimi, non le avverti e non sai riconoscerle, che è decisamente peggio. Le ripercussioni ci sono lo stesso, ma non sai controllarne le conseguenze. Conoscere le proprie emozioni è il primo passo perché facciano meno danni.

Probabilmente hai ragione, ma mi è fin troppo chiaro che si tratta di un meccanismo di difesa che mi ha protetto per molto tempo. Ovviamente c'è sempre un prezzo da pagare e anche salato nel mio caso. Dovrei abbandonare il castello in cui mi sono arroccato o distruggere la gabbia che mi sono costruito? Ma se mi sono spinto fino a questo è perché avevo il terrore di manifestare le mie emozioni, perché se un bambino piange lo si rimprovera sempre e non lo si rincuora mai. A 10 anni giurai a me stesso che non avrei pianto mai più, ora ne ho 26 e sono 16 anni che non piango

Varano · 28-12-2015, 03:26

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Il problema secondo me è che così facendo non si risolve mai davvero, ma si tampona. Per risolvere veramente i problemi andrebbero distrutti i meccanismi protettivi che ci siamo creati per sopravvivere, che fa molto molto male, per poi ricostruire strumenti davvero funzionali. Quella secondo ne è l'unica via che porta realmente a risolvere, il resto tampona ma i problemi rimangono tutti.
A me sembra sempre di costruire una casa su fondamenta traballanti. Posso punte lare a destra e a manca, ma tutta la struttura rimane fragile e alla prima perturbazione perde pezzi. Invece se rado al suolo tutto e ricostruisco da capo ho la possibilità di avere una casa solida, anche se mi tocca stare sotto la pioggia per un po' e mi costa molto di più.
Io mi senti tanto una catapecchia di legno traballante che andrebbe rasa al suolo e ricostruita da capo.

Che dire...il tuo è un paragone calzante. Purtroppo mi trovo a essere adulto senza aver ricevuto un'educazione emotiva. I maschi sono meno portati per queste cose e, fin da piccoli, vengono cresciuti con l'idea di mostrarsi forti.
Non voglio scaricare responsabilità al sistema educativo, ma vedo grosse responsabilità nel mio caso specifico. Se io dico di sentirmi male è perché ho un malessere fisico, tanto che più volte ho creduto di essere malato, salvo poi riconoscere che la causa era interna a me perciò inaccessibile