chrissolo

un altro giorno
come tutti gli altri
e
privo
di
tutto

iniziato.
e finito.

senza niente e nessuno dentro.
né una voce, né un contatto.
nulla e nessuno.
l'unica costante è questa.

sto scontando migliaia di volte la morte

una
per ogni giorno
come questo

iturbe89

In delirio... (e declino, cognitivamente parlando) . Temo mi serva un ban "rigenerante" (si spera) di qualche giorno/settimana (o anche mese... :/ )

Orion

Provo, invero già da diverso tempo, un'incazzatura di fondo che mi farebbe venir voglia di mandare tutti a quel paese, e ritirarmi su un eremo in alta montagna.

Varano

Indeciso se imbottirmi di xanax, sconvolto per una brutta giornata, sperando che domani mattina andrà meglio (ma sapendo per esperienza che non sarà così)

super unknown

Ma un cazzo di meteorite, no eh? Sono terminati i miracoli...

cancellato13248

dio aiutami tu . mi sembra di impazzire. quasi quasi mi viene voglia di farla finita subito

chrissolo

A parte che non credo in dio e nel suo aiuto.. mi sento esattamente come te.

Non è umana questa condizione.. questa solitudine, questo silenzio, questo vuoto, questo nulla....

chrissolo

Oltre ai problemi in sè.. è questo disarmante senso di totale impotenza - il rendersi sempre più paurosamente conto che qualsiasi cosa faccio non serve a nulla e non produce risultati - a uccidermi e portarmi alla disperazione più assoluta.

non
è
umana
condizione
questa

io
più
di
così
non
posso
umanamente
fare

cancellato13248

Le nostre situazioni cambiono molto ( anche se ho una alta dose di sfiga e stupidita sufficente per rovesciare qualsiasi buona posizione) . Il male peggiore sta nella nostra testa almeno secondo me . Credo che molte cose con un mente sana ed equilibrata possano essere sopportate (se non cambiate ) Ma qui entriamo nei diffetti di nascita. Questa impotenza e contemporaneamente impazienza mi sta distruggendo
Ti auguro di trovaare qualche oasi di tanto in tanto

chrissolo

Io non sono d'accordo.

Ho affrontato e sopportato più cose di quelle che fanno impazzire o suicidare la gente, senza impazzire.

Non esiste una mente sana che sia una. C'è l'equilibrio, quello sì. Che non significa sanità. Significa il mantenimento di una posizione "neutra", sopportabile, che ti permette di andare avanti nonostante tutto.

Gli equilibri o i disequilibri che si creano sono delle conseguenze.
Date dalle circostanze, dalle condizioni di vita, dalle situazioni, dal vissuto, in parte anche da fattori biologici.. ma soprattutto sociali, economici.. tutto contribuisce all'equilibrio o al disequilibrio.

cancellato13248

Rimango del idea che una mente equilibrata affronterebbe molte volte meglio le difficolta . Io ovviamente faccio riferimento ad una periodo speciale dove espandermi o affrontare delle difficolta era quasi uno sport. Li ho capito la differenza abbissale tra la mia me abituale e la gente con un forte senso di identita o personalita . Fidati non il destino e proprio il cervello ( anche se quello fa un po parte dell destino . Pero una volta impostata definitivamente
la corrente ( del tuo cervello) e molto difficile cambiarla.

Ci ho messo mezz ora per rispondere , sono un po disorganizzata nei pensieri

chrissolo

Ovvio che una mente equilibrata ha le potenzialità per affrontare meglio ogni cosa: quel che ho cercato di dire è che questo equilibrio è una CONSEGUENZA di svariati fattori, su alcuni dei quali hai controllo e su altri proprio NO .. non è una condizione che esiste a prescindere e che dipende da te e basta.
Non esistono menti equilibrate E menti squilibrate: equilibrio e squilibrio sono effetti, conseguenze. Si trovano a valle, non a monte. Chiunque può perdere l'equilibrio e - se ci fossero le condizioni - chiunque potrebbe pure trovarlo. Puoi influenzare in parte le meccaniche del cervello.. ma non più di tanto. E non all'infinito, che ti sforzi e basta, senza che ti capiti mai di positivo niente.

L'identità e la personalità le senti forti e stabili quando e perché stai bene.
Quando stai male non senti manco più d'averne.

Poi ognuno si fa le sue convinzioni e può arrivare a credere ciò che vuole o di cui ha più bisogno, ma questa divisione in bianco e nero del mondo e delle cose (menti sane, menti malate - gente equilibrata, gente squilibrata ) è solo una semplificazione del tutto irrealistica della "realtà".

Io ho affrontato difficoltà e problemi giganteschi .. nonostante la mia fragilità e gli svantaggi. Ho reagito a cose che ti polverizzano. Sono stato molto forte.

Ma ad un certo punto.. per andare avanti servono dei risultati positivi, se non accade niente di buono mai c'è un punto in cui ti spezzi e non ce la fai più.. è umano.

Trovo assurdo e ingiusto stare sempre a colpevolizzare solo sé stessi o accusare SEMPRE e COMUNQUE gli altri di essere gli unici responsabili della loro condizione e del loro stato.

cancellato15324

Boh, un po' così.

~~~

Mi sento proprio male fisicamente, ho il morale a terra...
Aiuto...

Madeleine

Ultimamente mi sveglio sempre molto ansiosa...

Inosservato

comincio a star meglio, non ho più il fastidio forte di prima, ora solo il cerotto mi da noia
l'ossessione psicologica rimane, ho paura a fare movimenti bruschi dormo in posizioni yoga -_-
non parliamo di come lavarmi, devo usare una spugna umida per calcolare al millimetro e non bagnare il cerottone, che ovviamente è nella posizione più inaccessibile del corpo umano, un punto cieco difficilmente raggiungibile pure dallo specchio, a meno di non avere la testa snodabile tipo Big Jim o tipo la bambina nel film "l'esorcista" -_-
tra 16 giorni finisce lo strazio e magari mi dicono che mi rimangono pochi mesi di vita -____- (a sto punto ringrazio il cerotto che almeno mi distrae dal pensiero )

Varano

Crisi passata, strani sogni, non andato al corso, vuoto interiore.

trapsky

bhà cosi

Blue Sky

Sono debole, non riuscirò ad affrontare la vita in questo modo.
Non mi ritengo più particolarmente fobico. Sono più evitante che fobico. Non ho paura delle persone in sé, ho paura a fare le cose. Ogni difficoltà che mi si prospetta mi apre una voragine nel petto, non mi sento capace di fare nulla, tantomeno in prima persona.

cancellato16760

Situazione abbastanza simile alla tua,...in più aggiungo: Nebbia mentale!!
Lasciar passare il tempo mi sembra l'unica cosa che posso fare.