Madeleine

Blue_Moon

Ho mangiato troppo, sto scoppiando

alessietto

se anche avessi il coraggio ce l'avresti una pistola?

*Stellina*

Supermegaextraiper triste e depressa.. ma quando finisce questa giornata e viene notte???

IO&EVELYN

depressione quasi da morire.......

badwolf

mi sento come uno che per continuare a andare avanti
si rifugia nel suo mondo di sogni e illusioni
che quando lo fa sta incredibilmente bene
ha una incredibile voglia di vivere e andare avanti
ma prima o poi deve tornare al mondo vero
e in quel momento tutto crolla
e si sente di merda

ecco tutto sta crollando

Leucina

Sto male, decisamente di merda.
Avrei bisogno di sfogarmi ma amici non ne ho e qui non posso farlo.
Vorrei chiudere gli occhi e non riaprirli mai più.

iwannabemade

...galleggio come uno stronzo...

IlForumista

antipatico

Wolferstein

Distaccato e indifferente all ambiente circostante, alle persone e alle cose....eppure sono rientrato a casa da poco e sono stato tutto il giorno fuori...ma sembra non servire più di tanto.

Roy

Abbastanza vuoto e piuttosto... inutile.

Madeleine

Sempre molto male.

Blue_Moon

Un fritto misto

badwolf

per me solo calamari, grazie

*Stellina*

depressa e con zero voglia di studiare e di concentrarmi...

Loner

Senza appiglio

ristrect

motivato, oggi pomeriggio ho un appuntamento abbastanza importante, devo riuscire a rimanere lucido e portare a casa una vittoria. ho bisogno di cose positive in questo momento

Ippo

in vena di far stupidate... quindi cerco di distrarmi qui

super unknown

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Dedalus

Cristina Campo racconta del cinese che, in fila con altri insorti condotti alla ghigliottina, leggeva un libro. Interrogato su di ciò, rispose che ogni riga letta è di profitto. Così è. Incidentalmente, al cinese fu fatta grazia della vita, ma oramai era già salvo.
È particolare quella serenità e quell’acutezza mentale che coglie il condannato a morte nell’attesa dell’impiccagione, oppure di chi sa che la pace è solo momentanea e domani ritorneranno all’attacco, ma nel frattempo il sole è così dolce che quasi non sembra febbraio.
Il piccolo, il dettaglio, il compito della vita, la promessa di felicità che non tradirai mai, avanza nella paura più profonda. Nel pericolo si fa innanzi ciò che salva, scrisse Hölderlin. Quando la paura si avvicina e ti inchioda al qui ed ora, scopri in te, nel marasma corporeo, un nocciolo silenzioso ed estraneo a tutto ciò, che guarda, distaccato, e trae le sue conclusioni. Quella è l’ombra che nessun carnefice può strapparti: la sospensione di ogni futuro nefasto e di ogni passato minacciato, la tregua. La curiosità scientifica del marinaio per il Maelström che lo sta inghiottendo.
L’amore per le cose, non più per la vita.