Giovedì

EDIT: mi riferisco a situazioni SENZA DICHIARAZIONE ESPLICITA, quando ci si accorge dell'interesse o viene riferito da una terza persona

1)Come vi comportate/comporteste con una persona a cui piacete ma che non vi piace?

2) È viceversa nel caso opposto quando a voi piace una persona che non ricambia come si comporta questa persona con voi? Come vi fa sentire questo comportamento nei vostri confronti?

1. Io anche se non ricambio non evito completamente questa persona, non tenderei a escluderla o evitarla per strada o a eventi sociali comuni. Anche se magari un po' di fastidio lo proverei, cercherei comunque di non farlo a vedere proprio perchè so come ci si sente dall'altra parte.

2. Ripenso alle volte che mi è successo nella vita, da adolescente venivo direttamente presa in giro da questa persona, invece da adulta il lui che non ricambia di turno mi evita, non nasconde il fatto di essere infastidito dalla mia presenza rispondendomi con tono duro e leggermentecmale se gli rivolgo la parola, se organizza qualcosa nel contesto comune mi esclude appositamente (però le cose si vengono sempre a sapere).
Mi fa sentire di non valere niente e la mia autostima crolla ancora di più a picco.


È il vostro turno

Qwerty

In entrambi casi mi comporto come con tutte le altre persone. Il non piacere a qualcuno non vedo come qualcosa che influenza mia autostima, non si può piacere a tutti
In ogni caso non mi piaciono persone che non si comportano in modo gentile.

Keith

pokorny

L'ho sempre detto che sei un figobullo e questo si riflette nelle scelte che fai

Sheev Palpatine

Rifiuto essenzialmente. Non mi piace giocare con i sentimenti delle persone, è una cosa che non farei mai. Poi certamente... se riuscisse a piacermi dopo i suoi sforzi allora accetterei una relazione...

Dipende dalle alternative a mia disposizione. Se non ho letteralmente nessun'altra con cui provarci, devo insistere e così cado nella oneitis. Se invece ci sono altre ragazze intorno a me allora considererei queste altre e la cosa passerebbe anche senza troppi problemi.
Le ragazze tendono sempre ad allontanarmi quando non ricambiano il mio interesse. E' davvero triste... La mia oneitis attuale è l'unico caso in cui in teoria ho manenuto dei contatti minimi, ma sforzandomi come un pazzo. Lei non so se mi odia, per lo più è fredda...

Teal

1. Non esistono regole generali. Dipende dal tipo di rapporto che si vuole/deve mantenere con quella persona. Ci si può comportare in maniera educata e fredda, oppure ci si può allontanare, se insistesse si potrebbero provare a spiazzare la persona con ironia (bisognerebbe pensarci un po’ sul come), oppure usare quelle bellissime frasette che tutti noi ci siamo sentiti dire con molto gaudio…roba come non sei il mio tipo ma soprattutto, per il tuo bene, é meglio che io non sia il tuo, meriti di meglio etc.

2. Non esistono regole generali. Se proprio non ce n’é concentrerei i miei sforzi sul passare oltre, se non ci si riesce bisogna chiedersi cosa ci spinge a continuare ad inseguire quella persona, e perché continuiamo a farci piacere qualcuno che ci tratta così. Di certo l’autostima, superata l’adolescenza, si spera non dipenda più dal ‘le/gli piaceró? Perché mi parla così e mi esclude?’ Insomma, dal comportamento ostile, forse immaturo, o forse chiarissimo ma pur sempre di una singola persona.

Soddisfatto

1) A questa domanda non posso rispondere perché non sono mai piaciuto a nessuna e mai piacerò.

2) Su questo sono invece espertissimo. Ho imparato che se non piaccio lo devo semplicemente accettare. Sicuramente alla lei di turno interesserà qualcun'altro molto più piacevole di me. Provo anche a mettermi nei suoi panni, insomma sai che fastidio essere oggetto dei miei interessi. Avere interesse per qualcuna quando non si è fisicamente piacenti è un qualcosa di cui vergognarsi, un capriccio da bambini.

Varano

1. la mantengo nella sfera di influenza, sfruttando l'ascendente su di lei se può essermi utile
2. mi si congela ogni interesse, divento freddo e scostante, non voglio mantenere nessun rapporto di facciata. cerco di eliminare quella persona dalla mia vita

cuginosmorfio

1) mi imbarazzerebbe abbastanza, perché non sono abituato per niente a piacere e sinceramente ne sarei incuriosito.

2) m'è capitato una volta e la tizia in questione mi ha rimbalzato gentilmente. Finita lì. Poi passa.

alien33

mi è successo tantissime vote di piacere a ragazze piu o meno giovani ma conscio della situazione e della mia realta noostante qualche parentesi positiva anche con quelle che mi piacevano dopo alcuni tentativi sono stato sempre costretto a rinunciare, a evitare prendendo molte volte dell'omosessuale cosa non vera. se invece una piace a me stesso comportamento la evito ci sto alla larga perche so che finirei col soffrirci troppo per cui meglio evitare.

Giovedì

Quindi la tratti come le altre? Non la tratti con fastidio o la eviti?

Trinacria

1- L'ultima volta che un ragazzo si è fatto avanti con me credo sia stato 10 anni fa ed era uno che non vedevo praticamente mai. Gli ho solo detto che in quel momento ero presa da un'altra persona ed è finita lì. Sono una comunque che tende ad allontanarsi perchè non ho il coraggio di affrontare le persone.
2- Sempre per mancanza di coraggio e per la convinzione di non poter mai piacere, non mi sono mai dichiarata a nessuno quindi non so darti una risposta.

Giovedì

Considerala senza dichiarazione esplicita. Come si conportano e come ti conporteresti?

Varano

Boh, può capitare. A me capita di essere più sciolto con ragazze che non mi piacciono, ma a volte ci sono persone che raccontano poco di se’ e non riesco ad avere fiducia


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Marta97

1. ce l'ho fresca fresca quindi posso dire che l'importante è essere chiari se le proprie intenzioni non sono le stesse dell'altra persona così si evitano sofferenze da entrambe le parti. Poi ovvio non è che si evita quella persona a prescindere e non ci caga più di striscio però è molto probabile che il rapporto cambi e non ci sia più la naturalezza o la complicità o la semplice amicizia di prima
2. a questa rispondo quando mi riuscirà farlo

Nightlights

Se piaccio a qualcuno che però non mi piace cerco educatamente di farglielo capire ma senza essere scortese non mi piacciono le brutte maniere mentre se a me piace qualcuno però mi accorgo di non essere ricambiato mi allontano immediatamente non mi piace percepire che sto dando fastidio

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CongaBlicoti_96

1) Ma in che senso ? Se piaccio a una persona che a me non piace , mi comporto normalmente, non so. Boh, magari se capisco che la persona si sente a disagio per questo motivo quand'è in mia presenza, magri cerco di farmi un po' da parte (se si tratta di conoscenti) Se invece sono persone conosciute da poco, sono totalmente indifferente. Che non vuol dire che ignoro la persona, però chiaramente se una persona non mi piace non è che si può fare molto altro.

2) Anche qui dipende dalle situazioni e dall'età. Quando ero giovane ci rimanevo male ovviamente. però anche li, quando si è ragazzi queste cose hanno un impatto diverso, forse si è anche più melodrammatici. Diciamo che crescendo si prende più alla leggere un rifiuto. credo che sia capitato a tutti di venire rifiutati o rifiutare qualcuno. Quindi anche in questo caso, non è che assumo atteggiamenti particolari.

Ruoppolo

Facendo incontri al buio mi è capitato di trovarmi con persone che non mi piacevano ma per non farle rimanere male ho fatto quello che c'era da fare e poi è finita lì.
Io sono uno che non sopporta il rifiuto, quindi non sopporto neanche l'idea di rifiutare una persona; dal momento che ci si era messi d'accordo per incontrarsi e fare cosucce non potevo tirarmi indietro e ferirli.

Discorso diverso con persone con cui ho solo chattato o scambiato messaggi: in quei casi ho ghostato spesso (in realtà anche con persone che mi piacevano ma con le quali non c'era possibilità di concretizzare per svariati motivi). Ci saranno restati male ma non posso farci niente, è inutile continuare a parlare se poi non si fa nulla.

Se poi è una persona a cui piaccio ma con la quale non scambio neanche mezza parola non me ne frega proprio niente. Non è mai venuto nessuno a dirmi in faccia che gli piaccio e dubito che una cosa del genere possa mai accadere, quindi stica.

Di persone che mi piacciono ce ne sono tante però so che non c'è speranza quindi mi limito a sognare.
Poi ce n'é una in particolare ma tanto non ci starà mai quindi pazienza, se non posso avere chi voglio non mi interessa avere nessuno, posso anche non fare mai più sesso che non me ne frega niente.

Introverso

Cioè fatemi capire, una ragazza non ricambia il mio interesse e io dovrei trattarla con la stessa gentilezza con cui tratto gli altri?
Non sono d'accordo.
Devo trattarla con più gentilezza, perché sembra una cosa di poco conto ma spesso dietro si celano malesseri profondi.
Il fatto che io la tratti diversamente non vuol dire che la consideri diversa dagli altri.
Mentre nel primo caso almeno l'altra persona sta abbastanza bene da capire cosa vuole davvero.

cancellato25904

Faccio lo gnorri le poche volte che succede, tipo se mi dicono una di queste sere ci vediamo faccio finta di non aver sentito, quando ero giovane una amica mi chiese esplicitamente se volevo provarla, da ubriaco as usual risposi che prima dovevo fare un discorso su alcuni termini presenti nella mitologia Greca che ricorrono nel frasario dialettale presente nella nostra zona e sul fatto che anche le bestemmie abbiano elementi culturali arcaici, mi rispose beviamo che è meglio