amarlena

.....................

darkwing duck

morto.
scemo chi legge

kocis666

io mi immaginavo a 40 un superfigo pieno di figa ehhhhhhhhhhhhhhh

clanghetto

Da bambino volevo essere ginecologo (perché si potevano vedere le donne nude).

Alle medie volevo essere uno che ci sa fare con i computer o un programmatore di videogiochi.

Infatti con 3 ragazzi ci iscrivemmo al liceo scientifico insieme...tempo tre anni e fecero la botta 2 di loro ma rimasi col terzo che aveva altre aspirazioni.

Ed è stato alle superiori ho iniziato a capire che ero diverso dagli altri sia come gusti sessuali (latenti da sempre che divennero manifesti in questa età, però io facevo finta di niente e davo la colpa alla mia situazione di solitudine....mi dicevo che ero pazzo) che come indole...ho frantumato per bene tutti i miei sogni perché tanto nn sono bravo a renderli reali.

Per questo mi iscrissi a matematica, mi piace e nn è lontata da casa la sede...ma se vi devo quale sia attualmente la mia aspirazione, nn ho risposta.

Se dovessi dire dove finirò...boh nn voglio pensarci.

Moonwatcher

Io sognavo di fare il collaudatore di materassi per poter continuare a sognare.

harmattan

Questo è uno dei dubbi: mai focalizzato cosa e come diventare da "adulto", quando capitava mi domandassero cosa volessi diventare , non sapevo (e non so ancora) come rispondere.
Il problema sta nel fatto che chi non prende decisioni subisce prima o poi quelle altrui.

stupido

bella domanda, me la faccio spesso. a 20 anni credevo sarei diventato normale. pensavo che potessi avere centinaia di amici. avrei pensato tutto tranne quello che sono ora. mi ricordo quando 14enne guardavo i 20enni, a 20 anni guardo i 14 enni e vedo che sono distante anni luce.

myself

io ho sempre saputo che avrei fatto questa fine...gia dalle medie ho capito che avrei vissuto una vita difficile...ho capito presto di essere diverso da tutti...rimpiango i tempi delle elementari

tillyna

Da ragazzina pensavo che da grande avrei fatto la ricercatrice o l'interprete e che avrei girato il mondo.Insomma sognavo una vita avventurosa, non questa m***a grigia!

caostotale23

Io da bambino avevo un ossessione. Salvare il mondo. Poi crescendo ho capito è il mondo che dovrebbe salvare me.

amarlena

Bisognerebbe capire se tu vuoi farti salvare.

Johnny DEP

Pensavo di riuscire a distinguermi dagli altri.....ma ce la posso ancora fare...ce la devo fare...ansia di me*** ti sconfiggero un giorno o l altro!!!

starlight

nessuno da bambinma avrebbe detto ke sarei diventata cosi......super attiva.....super chiaccherona.....super in tutto ....o cosi mi facevano credere......cmq sempre un pò strana!
ma infindei conti ero sempre io poi...a voler starmene da sola.....xcio da piccola tipo 6 o 7 anni...invece di giocare con le bambole giocavo a fare il kimico.

adesso che ci penso...x anni ho sognato che sarei diventata un qualcosa a metà tra un archeologo o un geologo...nn sò come la mente di una bambina di 9 anni possa assocciare le due cose..ma credo mi durò..almeno fino ai 14anni.......

il mio grande desiderio era scoprire le cose....gli altri mi erano indifferenti......

poi dopo i 16anni nn ho sognato più niente........fino a ke sono arrivata a sto punto vergognoso.......

sxo tra 20anni di essere ancora piu distratta e smemorata di adesso.....almeno ci guadagno in salute!

calireo

ma anche no
da quando ho capito il problema e ho iniziato ad affrontarlo con l'ingegno e la determinazione le cose sono migliorate moltissimo e ora faccio cose che prima erano solo telefunken
quindi sono cmq soddisfatto di me stesso, anche se non ho conquistato la terra come mi ero prefisso da bambino

Milo

Io da ragazzino a 30anni mi immaginavo come un papa che faceva l'impiegato con utilitaria.....quando ci penso mi viene da ridere......

Milo

bhè ci si può sempre distinguere in negativo.....

Johnny DEP

Mmmh...mica male, non ci avevo mica pensato...magari in negativo non ti viene nemmeno l ansia!!

perla nera

di essere indipendente e di essere felice

Nothing87

Ankio mi immaginavo come un classico adulto. Però non sapevo che lavoro avrei potuto fare. Forse perché nn ero riuscito a conoscermi bene. Meno male che poi è andato tt diversamente

giallorossonellanima

mi immaginavo un vincente, pieno di donne, in corsa per avere un bel lavoro, un ragazzo attivo e vitale...
beata gioventù..