Io penso sia una questione di fretta, il suicida ha fretta di farla finita, è una persona che non ha la pazienza di starsene seduto ed aspettare semplicemente che si risolva tutto col tempo. Alla fine morire tocca a tutti, se non si ha l'intraprendenza di farla finita con le proprie mani basta semplicemente armarsi di pazienza ed aspettare, che vuoi che siano 70-80 anni di attesa? Umanamente parlando molto tempo, ma un'inezia rispetto ai ritmi universali.
Se la vita è dura ci si può drogare di qualsiasi cosa per passare il tempo, la storia della civiltà umana è un inventarsi continuamente motivi per tenersi occupati nell'attesa di morire, perché l'unica cosa che non possono sopportare gli esseri viventi (mammiferi, non vegetali) è la noia, quindi appassionati di serie tv, di cinema, di letteratura, oppure abbraccia qualche religione, cerca di occupare il tuo tempo con qualcosa che possa aiutarti a rendere meno tediosa l'attesa del fatidico momento. Quello arriva anche da solo, non accorre necessariamente uno sforzo attivo da parte nostra.
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