Leucina

Può capitare che si viene chiamati per sostituire una persona per un certo periodo e se non ci sono colleghi che possono spiegare cosa fare e come farlo e quel lavoro non lo si è mai fatto, come si fa? Si deve rinunciare.

Madeleine

Di solito c'è sempre qualcuno che ti spiegherà come farlo... Tranquilla!

Kitsune

Il mio primo capo quando mi vedeva eccessivamente nervoso mi ripeteva sempre che nessuno nasce imparato.

Nemo978

Ne ho avuti cinque di primi giorni. Il primo molto buono, ma ero giovane. Il secondo così così, il terzo peggio, il quarto apocalittico. L'ultimo primo giorno non me ne fregava nulla. Avevo già vissuto il peggio. Sono fuggito solo on un'occasione, lavoro ottimo, ma troppo mobbing anche per uno resiliente come me. Nessuno ti regala niente, te lo devi prendere.

Leucina

Ho notato che persone di una certa età che lavorano da anni e che giudicano male chi non lavora, poi se arriva uno nuovo a lavorare nel loro stesso posto di lavoro sono i primi a deriderlo e incazzarsi perchè non è già preparato e istruito su quello che deve fare e se è un po' lento e deve chiedere perchè è appena arrivato e non sa tutto quello che hanno appreso loro in anni.

limitless

Non lo so perchè non mai lavorato,il solo pensiero però mi mette un'incredibile ansia e disagio

NatoMorto

il mio primo giorno di lavoro...dunque era l'estate del 1988...andai a castrare il grano coi contadini...un disastro....un pesce fuori d'acqua...completamente assente mentalmente...sbagliavo quasi tutto...e i contadini nn mi davano i bacini...

Leucina

E' che le persone di cui parlo la sgridata al collega inesperto non gliela fanno affatto ma se ne lamentano fuori dal lavoro e anche in mia presenza, sapendo bene che potrei benissimo essere nei panni dell'insultato. Come potrei affrontare bene un eventuale primo giorno di lavoro conoscendo questi retroscena? Un giorno che sono un po' ottimista poi sento ste cose e mi scoraggiano ancora di più.

illumi

Il primo giorno del mio primo lavoro é stato traumatico. Otto o più ore nello stesso posto, con le stesse persone, a fare una cosa che non mi piaceva, con il capo e il vice capo a controllarti e correggerti. Tutto incompatibile con me, il giorno dopo non ci sono più tornato. Ricordo che mio padre si arrabbiò leggermente

The_Sleeper

Più o meno uguale, con la differenza che sono durato circa 3 giorni e poi ho sclerato di brutto, sfanculato e me ne sono andato.
E che a mio padre è importato all'incirca nulla.

claire

sono una supplente da 11 anni,ho infiniti primi giorni.Del primo giorno di lavoro in assoluto non ricordo molto,già tanto ricordare la sede.

alien boy

Ricordo che pensavo: 'questa data me la devo ricordare, è importante'.
Nonostante mi fossi laureato tardissimo avevo avuto una chance che non mi sarei aspettato, pensavo in modo autocompiaciuto che era stato più facile di quanto pensassi trovare un impiego (anche se era un'occupazione a breve termine), in un tempo relativamente breve.

E invece finita quell'esperienza non ho visto più soldi, fatta eccezione per una serata sperimentale da lavapiatti e qualche ripetizione online a qualche studente di scuola superiore.
Da allora nessuno più ha voluto assumermi.

Tragicomico

Avevo 16-17 anni (non mi ricordo esattamente, ma era la mia prima esperienza lavorativa) e sono andato a fare uno stage con l'intento di fare poi apprendistato pagato per 3 anni, ovviamente sono stato sfruttato per due settimane in piena estate da un croato che aveva una piccola azienda che si occupava di cartongesso, alla fine mi ha ''ripagato'' con qualche birra
I primi giorni abbiamo fatto un lavoro che centrava poco con quello di gessista (i capi croati sopra la 40ina ho capito che prendono tutti i lavori che capitano facendosi più conoscenti possibili per poi farsi dare/accettare i lavori più disparati, ho avuto due capi croati..) io mi sono fatto il mazzo e questo è il risultato, il mondo del lavoro da operaio fa veramente schifo, è un pigliarlo in culo in continuazione da gente che a livello umano fa abbastanza cagare.

Blue Sky

Me lo ricordo molto bene (facile, è stato praticamente l'altroieri, ho iniziato a lavorare non proprio giovanissimo).
La crisi d'ansia mi venne il secondo giorno, se devo essere sincero. Il secondo giorno è quello in cui ti confronti con la realtà.

It's Me

Diciamo che, il primo giorno di lavoro è quasi una passeggiata, almeno per quello che mi riguarda: parti teso, ma nessuno si aspetta grandi cose. Il vero problema, invece, arriva col passare dei mesi, quando ti rendi conto di non essere all'altezza (e se ne rende conto anche il datore di lavoro), quindi non sei più tranquillo e l'energia negativa di pervade. Hai paura di sbagliare anche le cose più semplici (e le sbagli, perchè sei nel panico più totale).
Ho avuto 2 lavori (tolti tirocini e periodi di prova andati a male): la prima esperienza totalmente negativa (descitta sopra), quella che stò affrontando da 8 anni è assolutamente positiva

Inosservato

mi ricordo che mi vergognavo di andare al bagno, ho aspettato la pausa pranzo per andare in un bar, prendere una coca (cosa quasi irrealistica per me) chiedere dov'era il bagno e fare pipì (ad un passo dal farmela sotto -__-)

con i colleghi non parlai molto, più che altro mi spiegavano cosa dovevo fare (i lavoretti insulsi che si fanno all'inizio) ed io eseguivo

poi la sera uscivo stremato dalla tensione , però tenendo botta le cose sono molto migliorate, per fortuna questi sono lontani ricordi

Crystal

Un topolino in un locale di gatti...

Hazel Grace

E' sempre il primo giorno di lavoro