Io vivo con mia madre e mia sorella; mi sento bene con loro, pieno di comfort e al tempo stesso di quella libertà che ti fa apprezzare la quotidianità. Ma quando vado a trovare mio padre, che abita in un posto diverso dato che i miei sono fortunatamente separati, e allora so che è facile che incontro altri parenti, perché vivono tutti su un unica casa, allora mi piglia il magone e il nervoso. C'è mia nonna, con cui sono cresciuto quando ero più piccolo e alla quale ancora oggi voglio un bene dell'anima, tanto che la chiamo molto spesso la sera dopo cena, prima che vada a dormire. Ma quando so che li devo andare a trovare, verso fine mese perché coincide col momento quando mio padre mi da il mantenimento di 250 euro, che ancora mi da perché non lavoro, mi sento sempre molto inquieto, non tanto nel parlare con mia nonna, bensì quando devo salire da mio padre, e allora faccio fatica a trovare le parole, io che sarei loquace quando voglio, non so cosa dire, e allora non vedo l'ora di andare via. Vi capita? Come sono i rapporti con i vostri parenti più prossimi?