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Originariamente inviata da Massi91
I farmaci o l'essere disinibiti non serve a nulla se non si ha nessun contatto nella vita...zero amici, zero vita sociale...nulla di nulla
Si può essere anche estroversi ma se non si ha nessuno che si fa..si parla da soli? così magari ci prendono pure per pazzi...
I progressi vanno fatti lavorando su se stessi, sulle paranoie e sulle paure assolutamente da vincere...non con i farmaci...
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se nn l' avessi scritto tu, l'avrei scritto io....hai detto esattamente le cose che penso io.
io lo so che i farmaci nn mi servono, io lo so che lalcool nn mi serve, qualche volta esco e sono normale, poi torno a pensare ed è finita. cosa succede in quei momenti che "sono normale?"
quando sono normale nn mi faccio seghe mentali, nn penso, se ,ma, nn penso a essere giudicato. poi scattano le seghe metali inconsce. queste cose nn me le chiedo in testa ma so che nel mio inconscio tornano questa domande: se, ma, se qulcuno mi vede? se incontro qualcuno che mi chiede qualcosa? se incontro un mio ex amico? se qualcuno pensa che sia una merda?
questi pensieri passano se cè lacool e se ci sono i farmaci, ma solo per un fottuto e breve periodo.
quello che devo imparare a fare , che dobbiamo imparare a fare è nn pensare a cose brutte.nn pensare.accettarsi per quello che si è.