Secondo me non c'è nessun sistema sicuro che si può applicare, si può provare ad aspettare e basta come fanno in tanti, o trovare un'altra persona (usando l'adagio popolare "chiodo scaccia chiodo"), si possono buttar via regali e cose che la ricordano...
Ma sistemi sicuri non ce ne sono, può essere anche che non ci si rassegna più e non si dimentica più.
Si può escludere a priori questa eventualità?
Secondo me no.
Per non colpevolizzarsi bisogna pensare che se ci trovassimo nella stessa situazione nuovamente e con le stesse risorse, conoscenze ecc. ecc. si ripeterebbe tutto identicamente in termini di impegno e sforzi, non ci saremmo potuti sforzare di più nelle stesse ed identiche condizioni.
Se si analizza bene tutto il costrutto della colpa si arriva all'assurdità che potevamo essere più motivati di quanto lo siamo stati con una sorta di scelta, come se fare una scelta in certe circostanze non dipende poi sempre e comunque da quanto siamo motivati a far qualcosa.