illumi

Ecco probabilmente non erano molto autoironiche perchè risultati avuti ZERO

Halastor

Come cercavo di dire nell'altro topic prima che fossi frainteso e fatto passare per quello per cui "una vale l'altra" (io che non ho avuto nè l'una nè l'altra) il corteggiamento non ha senso di esistere perchè quando tu frequenti una ragazza e la vedi spesso.. se ci si piace, uno dei due lo dice prima o poi. A me nelle pochissime esperienze che ho avuto è successo così ed ho imparato a fare così.
Non so se mi riesco a spiegare: il corteggiamento.. inteso come tecnica per trasmettere all'altro che ti piace..non ha senso perchè non è semplicemente possibile che uno debba trasmettere tale messaggio ad una sconosciuta. Viceversa, se non è una sconosciuta... esiste una cosa chiamata bocca.. ci si parla.. e se c'è attrazione.. semplicemente ci si dovrebbe dire.. quello che già sostanzialmente si sa^^
Non esiste il caso nel quale uno dovrebbe "provarci".. cosa vuol dire provarci? O ci si piace.. o non ci si piace. Il "provarci" dovrebbe limitarsi a dire: "guarda, mi piaci." Al chè può seguire un "anche tu".. oppure no. Io prorpio non riesco a capire come possano, due persone che non si conoscono e non si parlano chiaro, (quindi non si fidano)... mettersi assieme! Se non c'è fiducia e non si dicono le cose apertamente...allora son due sconosciuti. E io non credo nell'amore fra due sconosciuti e non credo nei colpi di fulmine. E se ci si fa caso è così che si fa in giro.. molte coppie NON si conoscono... mai. Intrattengono un rapporto "recitato".. nel quale ogniuni si studia il copione e recita il suo ruolo stereotipato pensando a come reagirà l'altro. Ma così facendo c'è un -io-.... e un -altra-. Io lancio un messaggio.. e l'altra mi da un feedback.. invece ci dovrebbe essere un "noi". Se non ti puoi fidare e confidare al 100%.. che rapporto è? A che serve?

Quintuplo

Boh... l'unica donna che ho conquistato, è stato proprio con una poesia... però non è vanitosa, ma molto romantica.

...ovviamente bisogna essere bravi poeti, altrimenti è chiaro che non funzionerà mai!

dentromeashita

Non c'è limite in negativo al non saperci fare,le donne pensano di me che sono stronzo,che me la tiro,con loro,...certo è il mio meccanismo di autodifesa per non compromettermi,pensare che so essere anche brillante nel corteggiamento se in serata e se ci sto io,ma raro,e per poco tempo,e tutta questa brillantezza misto simpatia,cazzoneria,è sospinta da una turbina nei boxer,so che poi però una volta che la storia va avanti finisco a fare lo zerbino,...l'ultima mi disse,dovrai corteggiarmi ogni giorno,...ma io sono un plebeo,le principesse devono stare con pari sanguigni,però anche le plebee al giorno d'oggi vogliono fare le principesse....non ci sono piu le donne di una volta,questa è la verità forse non è tutta colpa nostra...

fuoridalmondo

ecco un modo :

liuk76

Quoto

La pensiamo uguale

Per molte persone vuol dire fare gesti fuori dal normale per far capire che la persona ci tiene a te.
Insomma un voler vedere che l'altra persona sbava dietro

dentromeashita

questo è un buon consiglio in effetti,però come si fa a sapere se una è insicura,...prima di provarci si dovrebbe parlarci e conoscerla,...il rischio è grande che come al solito ne venga fuori un amicizia,con una che invece la prospettiva era un altra

Kitsune

All'inizio, appena conosciuti, il tempo che volete spendere assieme alla persona che vi interessa deve essere il tempo che quella persona può spendere meglio con la vita sociale che si ritrova.
Come si spende meglio il tempo? divertendosi.
Scoprite cosa gli piace fare e proponete di farlo assieme.
Superata la fase conoscitiva non sarà più sufficiente passare il tempo assieme, sebbene la presenza sia un grande collante affettivo per sedurre bisogna anche essere affascinanti il che significa piacere fisicamente, essere carismatici, erotici, intelligenti, sognatori, stimolanti, risoluti.
Bisogna entrare in uno stato mentale opposto a quello di un fobico, non importa se c'è chi trova i timidi "interessanti" la fobia è l'antitesi della seduzione.

Pluvia

Bè, come dicono tutti la cosa fondamentale è essere sempre se stessi...
ahahahaha , scusate ma la cosa mi fa troppo ridere. E' ovvio che per noi che siamo decisamente troppo timidi la cosa risulta penalizzante, corteggiare vorrebbe dire esporsi troppo, e il pensiero del rifiuto sarebbe traumatico oltrechè ansiogeno.
Innanzitutto devi conoscere la persona in questione, invitarla a uscire con te quando ha tempo, farle tanti complimenti e soprattutto farla ridere. Il genere femminile (parliamo di approcciare con ragazze, no?) apprezza molto (forse troppo) ironia e sarcasmo, ho visto tantissimi ragazzi esteticamente poco belli stare con bellissime ragazze, e dalla loro avevano solo la simpatia, il fatto di costituire buona compagnia e di non essere noiosi.
Se poi preferisci le puoi cantare serenate sotto il suo balcone, portarla in giro su un cavallo bianco, combattere in singolar tenzone coloro che bramano la tua dama, o chiedere ai genitori la sua mano... romantico, no!

Pietro

boh

Miky

bhe se al centro del tuo universo ci sta un bocu nero, allora è una tecnica che potrebbe funzionare
uahahahaaaha

Miky

Siccome dopo tanti anni di corteggiamenti virtuali ho capito di non saper corteggiare, ora preferisco farmi corteggiare. Il problema è che non mi corteggia nessuna
uahahaaha

manuel.76

Con tutta sincerità non lo so, per troppi anni non mi è stato possibile corteggiare
perché fisicamente mi vedovo troppo diverso dagli altri e mi sentivo troppo a disagio,
se poi penso alle occhiate che mi mandavano le ragazze.......
Credo che ora sia troppo tardi per tutto.

Boyyy82

condivido tutto...
" il corteggiamento non ha senso di esistere perchè quando tu frequenti una ragazza e la vedi spesso.. se ci si piace, uno dei due lo dice prima o poi"

direi che magari prima di dirlo uno dei due lo fa capire, ma poi dipende dalle persone...

in ogni caso anch'io non credo ai colpi di fulmine, l'interesse quello arriva conoscendosi un po' alla volta (dal vivo ma anche solo virtualmente)

Otago

Brava Ravanello.
Anche perché ho seriamente paura che se piacessi ad una ragazza, o non lo capirei, o se ne avessi il dubbio mi direi che è tutto frutto della mia immaginazione oppure se me lo dicesse in modo palese credo che andrei in tilt.

Kitsune

Dirlo senza fronzoli non equivale a dirlo in modo palese?

Otago

Sì.
Conoscendomi la ragazza in questione dovrebbe dirmi testuali parole: Mi piaci molto ecc ecc.
Ad una frase così molto probabilmente andrei nel panico più totale, non saprei proprio cosa fare, di sicuro mi si annebbierebbe la vista.
Comunque di sicuro non corro il rischio che una ragazza me lo dica; chi vuoi che mi prenda?

rainbow

e tu in prima persona saresti in grado di dire le cose come stanno? sia quando sono belle e soprattutto quando sono brutte?

(dico questo anche esulando dal senso ultimo del topic..)

rainbow

non sei un cartone di latte al supermercato, non dovresti lasciarti prendere da nessuna

Otago

Grazie per avermi rincuorato.
La vedo però sempre dura sul fatto di poter piacere a qualcuna.