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24-10-2012, 15:26
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#1
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Intermedio
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 113
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Ecco una domanda che mi è venuta di recente, dal momento che provo un profondo disprezzo praticamente per tutti, non mi è mai interessato legare con loro, pensavo che il mio compito fosse quello di sopportarli per la durata della mia permanenza in questo cazzo di posto finchè non me ne vado. Detto cosi sembra molto semplice, ma sento dannatamente la mancanza di contatti umani, di ridere e scherzare come le persone normali, di essere simpatico a qualcuno ecc...
Tant'è che ogni giorno di scuola è sempre stato un'agonia. Vedere tutti con la loro vita perfetta e spensierata (e anche se non è perfetta è meglio della mia), vedere tante ragazze bellissime, pur sapendo che rimarrò vergine per chissà quanto tempo, vedere tutti divisi in gruppetti a godersi la loro dannata giovinezza, e io come un coglione sono sempre isolato, non ho la minima idea di cosa significhi essere giovane, e non ho mai vissuto un solo giorno della mia esistenza.
La vuotezza della mia esistenza mi fa stare male 24 ore al giorno, di conseguenza sono visto come un'associale da tutti (e come biasimarli?). Quindi vorrei cercare di rimettermi un po in piedi riguardo alla capacità di socializzare, cosi almeno posso rendere la mia purtroppo ancora lunga permanenza in questo inferno merdoso fin quando non riesco ad andarmene (Sempre se ci riesco).
Che voi sappiate cosa potrei fare per imparare a socializzare con gli altri?
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24-10-2012, 15:37
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#2
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 1,565
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dipende quanti anni hai...se sei abbastanza giovane...sei in tempo. Ma non lasciare che con l'avanzare dell' età si cicatrizzi la tua asocialità. Io ad esempio c ho 42 anni...e penso che il tempo per rimediare mi sia scaduto...anzi senza penso...ne sono certo. Almeno prima...chiudevo gli ochhi e mi sforzavo di fantasticare un altra vita...e riuscivo a farmi dei film mentali...adesso se mi metto a sforzarmi ad immaginare mi esce l'ernia
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24-10-2012, 20:02
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#3
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Intermedio
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 113
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Si ho 18 anni, che sono ancora in tempo l'ho capito, ma il problema è che non ho la minima idea di come fare.
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24-10-2012, 20:18
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#4
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
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Quote:
Originariamente inviata da Seth
Ecco una domanda che mi è venuta di recente, dal momento che provo un profondo disprezzo praticamente per tutti, non mi è mai interessato legare con loro, pensavo che il mio compito fosse quello di sopportarli per la durata della mia permanenza in questo cazzo di posto finchè non me ne vado. Detto cosi sembra molto semplice, ma sento dannatamente la mancanza di contatti umani, di ridere e scherzare come le persone normali, di essere simpatico a qualcuno ecc...
Tant'è che ogni giorno di scuola è sempre stato un'agonia. Vedere tutti con la loro vita perfetta e spensierata (e anche se non è perfetta è meglio della mia), vedere tante ragazze bellissime, pur sapendo che rimarrò vergine per chissà quanto tempo, vedere tutti divisi in gruppetti a godersi la loro dannata giovinezza, e io come un coglione sono sempre isolato, non ho la minima idea di cosa significhi essere giovane, e non ho mai vissuto un solo giorno della mia esistenza.
La vuotezza della mia esistenza mi fa stare male 24 ore al giorno, di conseguenza sono visto come un'associale da tutti (e come biasimarli?). Quindi vorrei cercare di rimettermi un po in piedi riguardo alla capacità di socializzare, cosi almeno posso rendere la mia purtroppo ancora lunga permanenza in questo inferno merdoso fin quando non riesco ad andarmene (Sempre se ci riesco).
Che voi sappiate cosa potrei fare per imparare a socializzare con gli altri?
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inizia a razionalizzare le cose..
loro sono felici..loro sono spensierati e tutti amici..
capisci che il problema quindi non sono loro ma sei tu..
la scuola finirà poi ti troverai in un altro posto di lavoro o in università e sarai sempre in mezzo alle stesse persone...
cioè saranno persone diversa ma non pensare che saranno tanto diversi dai tuoi compagni di scuola...
ormai purtroppo credo che a scuola hai una certa reputazione l'unica cosa è cercare amici fuori e evitare la stessa forma mentis per cui tutti sono antipatici...tutti sono stronzi e li disprezzi ma iniziare a cercare di trovare del buono nelle persone
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27-10-2012, 03:15
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 137
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Per come la vedo io c'è poco da fare.....se l'ambiente circostante ti giudica un asociale non si potrà praticamente mai cambiare quest'idea...l'unica cosa da fare è resistere per poi andare fuori dall'ambiente che ti ha rovinato...come sto cercando in tutti i modi di fare io.
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27-10-2012, 16:52
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#6
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Intermedio
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 113
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Concordo in pieno che una volta che ti sei sputtanato nel posto in cui stai, non puoi fare niente, ma la depressione compromette anche l'impegno che metto per raggiungere l'obiettivo. E ho il terrore che la mia depressione mi impedisca di impegnarmi anche se ho molta determinazione, tenendomi bloccato in questo posto di merda e condannandomi a vivere in depressione per sempre, e a quel punto finirei col suicidio sicuro. Per questo cerco un rimedio, anche minimo, per farmi sopportare la mia permanenza in questo posto cosi repellente.
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27-10-2012, 17:09
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Ma se mi disprezzi, perché mai dovrei rispondere al tuo topic?
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27-10-2012, 18:26
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#8
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 298
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Purtroppo non possiamo cambiare più di tanto. Frequentando nuove compagnie/gruppi di persone, magari in altre città, cambiano le facce ma poco altro. Dovremmo essere noi a cambiare radicalmente i nostri atteggiamenti. Se la nostra personalità ha difetti che non si riesce a risolvere, c'è ben poco da sperare.
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27-10-2012, 18:42
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#9
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,097
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Quote:
Originariamente inviata da rocky9
Per come la vedo io c'è poco da fare.....se l'ambiente circostante ti giudica un asociale non si potrà praticamente mai cambiare quest'idea...l'unica cosa da fare è resistere per poi andare fuori dall'ambiente che ti ha rovinato...come sto cercando in tutti i modi di fare io.
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questo
se ti hanno bollato come sfigato non gli fai piu cambiare idea, e se ce la fai dovrai pasare pene mostruose per chissa quanto tempo, ma a questo punto ne vale la pena?
non è meglio ripartire da 0 con altri?
se fossi in te me ne andrei in1 altra città proprio e rinizierei da 0
se no puoi l'unico consiglio che ti posso dare è trovarti anche 1 amico con cui hai qualcosa cosa in comune, tipo che so, andare per funghi o castagne, visitare città, tutte cose diverse dagli ambienti da estroversoni stile discoteche e robe del genere, in 1 altra città e poi uscire con lui, ma sempre lontano dal tuo paese.
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Ultima modifica di Belindo; 27-10-2012 a 18:44.
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