Sitchnatio

Ho fatto diversi post su come sia a scuola che sul.posto di lavoro sono stato una macchietta dove ci si poteva divertire, mi hanno ruttato in viso, calato i pantaloni, legato con lo scotch e fatto girare...tutto ciò mascherato da scherzo, sono quello con cui gli altri si possono sfogare.
Non riesco ad essere aggressivo, a dire la mia e a mettere dei limiti...le pochissime volte che ho provato a farlo l'ho fatto " troppo da ' signore senza alzare la voce e provando a fare la parte della vittima con tanto di vocina timida.

" guarda che sono qui per lavorare non per essere trattato così "
Parole dette con grande difficoltà che quasi non mi uscivano..


Ad oggi sto sperimentando la cosa diversa, sopratutto alla.guida litigo spesso con le persone, mandandole a quel paese se mi tagliano la strada...roba che fino a pochi anni fa non riuscivo nemmeno a dire una parolaccia in facci agli altri.
Quasi come se fossi troppo schiavo di quell immagine da brava persona innocente che volevo dare sul lavoro...in quanto mi serviva di lavorare e non ero bravo, quantomeno volevo essere utile ed educato.


Mi chiedo, come rispondere a persone che ti sminuiscono o la buttano sulla violenza?
Es sul lavoro.

" oh è riuscito ad avere il posto pure quello scemo di ' sitchnatio ', vedi che significa avere la 104?"


Oppure
" tu non saresti capace/non sei come " tizio " al quale non devo dire nulla ecc"


- " fai/ prendimi/fammi ecc ( colleghi che si comportano da capi )
Oppure gente che inizia ad insultare direttamente con roba tipo " ti stacco la testa ' in una lite automobilistica...
Il 99% delle volte sto zitto o permetto di superare i limiti o la mia dignità in modo violento.

Non so realmente che frasi potrei usare contro queste persone, mi sembra di non avere un briciolo di aggressività in corpo e di farlo in modo goffo e troppo educato e trattenuto

cancellato25904

Le frasi non sono importanti, devi imparare a difenderti fisicamente.

Alla guida sono sempre calmo, sopporto sorpassi code etc, una volta uno mi suonava e me ne diceva di ogni colore (ero bloccato da un'altra macchina e non potevo muovermi), a un certo punto gli ho detto ora mi hai rotto i c....i ho spento il motore e sono sceso dalla macchina, gli ho detto che c...o vuoi, e lui no vabbè è che ho fretta, è diventato mogio mogio.

L'altro giorno a lavoro c'era un ubriaco ( ne vengono tanti e a volte c'è da cagarsi sotto) che faceva il matto con gente intorno che gli diceva di calmarsi, io mi sono messo davanti e lo guardavo e basta, quando mi sono stufato l'ho acchiappato e gli ho detto ora basta, da lì si è calmato e ha fatto quello che doveva fare.

E io ho il classico aspetto da bonaccione inerme, non ho caratteristiche che incutono timore.

Non esistono frasi per pararsi il culo, esiste reagire e farlo subito che se no diventi uno zimbello.

Io evito e sopporto ma quando ritengo di essere umiliato reagisco.

cancellato25904

E comunque da quello che scrivi penso che dovresti fare presente la cosa ai dirigenti e dirgli che se la situazione persiste ti licenzi, e licenziarti se non prendono provvedimenti.

vikingo

Artemisia nei suoi poemi e sempre illuminante..uomini e donne rabbiose che diventano assertivi

Tragopan

Questo post capita proprio nel momento giusto. Purtroppo anch'io nel lavoro non riesco a rispondere come vorrei. C'è sempre il collega di turno che si permette di dare ordini, di dire che non sono abbastanza veloce ed è sempre lì che guarda cosa faccio.

Quando rispondo non mi vengono subito le parole giuste e non so esprimermi come vorrei davvero.

Uno dei modi efficaci sarebbe riuscire a dire tutto in forma di battuta, in modo ironico ma assertivo, fare arrivare il messaggio ma senza sembrare incazzato. Al momento però non ne sono capace, mi esce una cosa tra l'arrabbiato e il tranquillo, troppo accondiscendente ancora.

Con questo collega, visto che rompe tanto le palle, più di una volta anch'io gli ho fatto notare delle cose che non avrebbe dovuto fare. Non è nel mio modo di essere, mi costa difficoltà comportarmi così, ma con certa gente bisogna fare così... o forse non dovrei mettermi al loro livello. Andare a lavoro è diventato uno sperare di non dovermi sentir dire certe cose, non per il timore che può incutermi, ma per l'arrabbiarmi con me stesso per non essere stato capace a rispondere come si deve.

Questa frase è stata spesso detta anche a me, davvero insopportabile.

XL

Mi è capitata la stessa identica cosa.

Comunque non ho fatto questa cosa ragionando, ho semplicemente perso la pazienza. L'autocontrollo che normalmente possiedo è venuto meno.

Perciò non lo so, sono cose comunque che possono essere pericolose se dall'altra parte c'è uno che è ancora più matto.
A mente fredda io non le farei queste cose, ragionandoci concluderei che era meglio lasciarlo suonare (era la cosa migliore da fare se uno ci ragiona, suona suona che fai ginnastica con le mani e ti incazzi ancora di più tu), però certe volte vado in stati simili dove mi controllo e non mi controllo, un po' come in quel film demenziale con Jim Carrey.

Penso sempre che se uno riuscissce a scegliere, tra la strategia ragionata e fredda seguita da Ulisse e quella reattiva di Achille sia migliore quella di Ulisse. Non dico che non bisogna mai usare la forza quando uno ne riesce a disporre, però io penso che in certe situazioni sia meglio non usarla. Purtroppo non sono riuscito a stare calmo ed è andata così.

Credo però che se mi capiterà di nuovo cercherò di controllarmi. Nel caso in cui c'è un rincoglionito che suona come se si fosse scassato il clackson non si diviene lo zimbello di nessuno se lo si lascia suonare. La sua condotta disturba tutti non soltanto te. Ce ne sono tanti che nel traffico strombettano.

vikingo

La mia impulsivita mi ha sempre danneggiato imparate a contare fino a dieci che è meglio,non sapete mai chi c'è dall altra parte,che siate alti bassi,usate la testa..sempre

claire

Come ho scritto altrove, se sto zitta per quieto vivere non va bene perché è anassertività, se reagisco ecco la solita attaccabrighe che litiga con tutti.
Non va bene niente e però nessuno che ti dice allora cosa fare.

bukowskiii

Incazzati, fai casino, passa per quello pazzo pericoloso e ti lasceranno in pace. Siamo tutti su questo forum perché troppo pacifici, moderati, riflessivi.
Avessimo cacciato qualche pugno al momento giusto chissà che carriera avremmo adesso, e quante donne.
La società premia violenza psicofisica e ignoranza

vikingo

Claire devi essere te stessa gli altri lasciali perdere i difetti li abbiamo tutti..

cuginosmorfio

'sto mantra del "essere sé stessi" vale anche se sei Manson, Dhamer, Bundy, Gacy, Alcala, Kemper...? A ben vedere, loro si sono liberamente espressi per quello che erano.

vikingo

Ogni uomo è storia a sé..

claire

A me fa solo piacere se mi dicono che sbaglio così posso rimediare.
Però se come fai sbagli, e nessuno ti dice qual è la soluzione ...

cuginosmorfio

tu devi rispondere "o porti la soluzione o sei parte del problema"

claire

Ottimo!
Non risolvo comunque niente, nel senso se chiedo non è per aver ragione, ma per sapere come fare a vivere meglio, ma ci sta