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04-01-2023, 15:54
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Ho trovato questo video (purtroppo in inglese) che sto trovando molto interessante.
In particolare mi ha colpito la slide presente al minuto 29 e le seguenti
che spiegherebbero come l'umore misura quanto è propizia una data situazione.
La depressione in questo caso è spiegata come il sentirsi vincolati a perseguire un obiettivo irraggiungibile.
Quando finirò di guardarlo vi darò tutte le mie impressioni, intanto lo posto qui (così si parla anche un po' di temi attinenti al forum, e non del solito uomini contro donne...).
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04-01-2023, 16:02
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#2
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Banned
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,267
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Non ho voglia di impegnarmi a capirlo troppo, ma in pratica dice che la depressione o il cattivo umore è utile quando la ricompensa è bassa o irraggiungibile giusto? Allora avevano ragionissima gli psichiatri che mi han detto in pratica, guarda antidep non te ne servono perchè hai difficoltà oggettive ed è normale che hai un umore parecchio basso. Ma infatti ci sta, se io con zero ricompensa avessi un umore super positivo non lo userei certo bene
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04-01-2023, 16:08
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 269
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L'evoluzione scoraggia elementi che hanno un effetto sulla riproduttivita'.
Se una cosa diventa invalidante dopo che la riproduzione c'e' gia' stata, ai fini evolutivi, e' abbastanza irrilevante.
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04-01-2023, 16:39
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#4
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,263
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Non so quale sia l'incidenza della depressione cronica (quindi genetica) nell'uomo, ma a naso mi verrebbe da dire sia abbastanza bassa, alla stregua di altre malattie più o meno rare (ma servirebbero dati in merito).
Immaginando che la maggior parte delle persone soffre di una depressione non cronica ma incidente a quanto gli succede nella vita, allora non è più un fattore genetico a controllarla (si potrebbe dibattere sulla predisposizione genetica a sviluppare depressione, ma li diventa un campo un poco spinoso perchè dovremmo iniziare a chiederci quanto la nostra personalità derivi dai nostri geni e quanto della cultura, un dibattito penso senza risoluzione).
N.B: Ho guardato quanto scritto nel topic, ma non ho guardato il video, se sono andato fuori bersaglio chiedo scusa
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04-01-2023, 16:53
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#5
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,693
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L'evoluzione è scientifica, ma anche la medicina pur avendo fatto passi da giganti non ha risolto tutti i problemi si muore lo stesso, i disturbi mentali sono esistenziali.
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04-01-2023, 17:10
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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e se invece la depressione fosse funzionale alla sopravvivenza della specie?
se tutti vedessero il mondo senza ombre che mondo sarebbe?
io non vedo la volontà politica di risolvere il problema, non se ne parla nemmeno...ogni tanto qualche vip del passato esce dal dimenticatoio dicendo di averla avuta. ma lo dicono una volta che il peggio è passato, e comunque è rarissimo vedere uno sportivo, un politico, un personaggio pubblico, ritirarsi all'apice della popolarità per depressione.
mi viene in mente il caso di ilicic, che non si è mai capito fino in fondo cosa avesse.
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04-01-2023, 22:48
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2009
Messaggi: 701
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
e se invece la depressione fosse funzionale alla sopravvivenza della specie?
se tutti vedessero il mondo senza ombre che mondo sarebbe?
io non vedo la volontà politica di risolvere il problema, non se ne parla nemmeno...ogni tanto qualche vip del passato esce dal dimenticatoio dicendo di averla avuta. ma lo dicono una volta che il peggio è passato, e comunque è rarissimo vedere uno sportivo, un politico, un personaggio pubblico, ritirarsi all'apice della popolarità per depressione.
mi viene in mente il caso di ilicic, che non si è mai capito fino in fondo cosa avesse.
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Anche Iniesta ebbe seri problemi di depressione quando ancora era in carriera...
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04-01-2023, 23:59
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#8
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Allora non ho ancora visto il video.
Però una cosa: l'evoluzione non ha nessun finalismo.
Che vantaggio c'è nel presentare disturbi mentali? Nessuno.
La presenza di patologie si spiega nella casualità delle cose.
Forse intendeva umore depresso, non so. Guarderò il video.
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05-01-2023, 00:43
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,017
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Penso che la soluzione sia piuttosto semplice: evoluzione e società si muovono con ritmi totalmente differenti.
Sarebbe come chiedere perché il fattore di guarigione del tuo corpo non ti guarisce quando ti decapitano?
Magari lo farebbe anche. Ma c'è il fatto che muori prima.
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05-01-2023, 01:20
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,707
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Perché non esiste più la selezione naturale. Nei continenti poveri dove esiste ancora ce ne sono di meno per questo motivo.
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05-01-2023, 06:44
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Si concentrano molto sulla psichiatria genetica senza tenere molto conto dei fattori ambientali e sociali che hanno altrettanta importanza.
Per dire io che gioco ai videogames e mi viene la motion sickness perché il mio cervello pensa che sono avvelenato ha una causa ambientale e una risposta biologica completamente inappropriata. Nessuno può dire con certezza se la società moderna abbia cause ambientali alle malattie mentali e inappropriate risposte.
Per me cercare di spiegare l'evoluzione della malattia mentale potrebbe essere come cercare di spiegare l'evoluzione dell'omosessualità. Può essere molto complesso.
Se esistono è perché sono una risorsa per la vita o comunque prodotti dei suoi processi di trasmissione.
Evoluzione non è cambiamento ma è sopravvivenza e i geni una libreria enorme di cui la maggior parte del contenuto è ritenuto spazzatura.
In realtà non si tratta di spazzatura ma interruttori spenti, interruttori che vengono tramandati comunque anche se apparentemente inutili.
La vita vuole riprodursi, la vita vuole adattarsi e la mutazione è fondamentale per questo. Una piccola percentuale di questi interruttori spenti viene accesa e spenta a caso anche quando è palesemente controproducente. Queste accensioni random sono necessarie perché l'habitat si trasforma e la vita cerca di stare al passo, ma è cieca, va per tentativi. Gli interruttori accesi che han maggior successo sono quelli che si tramandano accesi, quelli spenti si tramandano spenti ma restano come risorsa di accensione minimale random.
Con un certo margine di certezza possiamo stabilire che Koyaanisqatsi. L'uomo ha perso l'equilibrio. La sua evoluzione biologica non è per niente al passo con la società e la tecnologia di cui dispone.
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05-01-2023, 11:09
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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come fanno a diminuire se in questa società sempre più numerosa, si è sempre più incentrati su ritmi frenetici, individualismo e competizione?
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05-01-2023, 12:06
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,887
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Forse perché in una società che cambia e diventa sempre più complessa escono fuori nuove forme di disturbi mentali.
O forse perché i disturbi mentali hanno un ruolo utile per salvaguardarci da qualche pericolo, un po' come il dolore fisico.
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05-01-2023, 13:05
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#14
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,640
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L'evoluzione è "buggata"
Ci portiamo appresso ancora i denti del giudizio (inutili e dolorosi), la pelle d'oca (eppure non dobbiamo più rizzare i peli per spaventare nessuno).
Lo sviluppo del cervello è sicuramente collegato all'ambiente, alla sopravvivenza, al sistema immunitario e quindi al rafforzamento di tutta una serie di caratteristiche necessarie per andare avanti.
La natura ha potenziato determinati geni "generali" rispetto ad altri e probabilmente questo suo "lavoro" ha finito per favorire alcuni possibili scompensi. Forse i disturbi mentali sono proprio figli (almeno in parte) di questo processo.
Del resto succede qualcosa di simile anche nel nostro piccolo.
Prendi un software di grafica e aggiungi la possibilità di usare moltissimi livelli durante la realizzazione di un'immagine. Di base l'idea è ottima ma - come puoi immaginare - molto dipende da altri fattori. In teoria questa feature potrebbe farti laggare il pc comesenoncifossedomani. Per non parlare dei crash. Il programmatore però deve programmare qualcosa di buono per la maggioranza e questo è quanto... non può di certo tenere conto di ogni singola configurazione sul pianeta terra e di tutte le conseguenze.
Qualche incompatibilità ci sarà sempre, la perfezione non esiste.
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05-01-2023, 14:39
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#15
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Esperto
Qui dal: Feb 2018
Messaggi: 4,604
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Perché non siamo affatto al culmine dell'evoluzione. Considerando il boom che c'è stato negli ultimi due secoli, non è irrealistico che entro altri 2-3 secoli l'umano possa raggiungere un livello molto diverso da quello attuale.
I disturbi mentali sono un qualcosa di relativamente recente; prima sicuramente esistevano i disturbi psichiatrici e neurologici, che sono dovuti a vere e proprie disfunzioni dell'organismo, ma non esistevano la maggioranza (o forse tutti) i disturbi che non abbiano causa organica.
Entro uno o due millenni i disturbi psicologici potrebbero sparire del tutto, sempre che l'uomo non si estingua prima
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05-01-2023, 14:54
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Nel video vengono esposte diverse idee.
1) Una è relativa al fatto che i geni che un tizio ha oggi erano utili alla riproduzione e sopravvivenza ieri, non oggi.
2) Un'altra idea è relativa al fatto che un meccanismo magari funziona bene nella stragrande maggioranza dei casi che si possono incontrare ma non in tutti, e in casi particolari il meccanismo produce altri effetti rispetto a quelli per cui è stato selezionato.
Comunque sono cose che avevo già letto in altri libri che trattano di cose simili.
E' chiaro che in entrambi i casi sono i geni selezionati proprio dall'evoluzione che poi producono questi effetti
1) perché ci stiamo comunque ancora evolvendo, se cambia l'ambiente dei comportamenti utili prima possono diventare deleterei ora, nel senso che non vanno verso la riproduzione ma verso tutt'altro.
2) perché qualsiasi meccanismo volto a risolvere problemi generali può incappare in certi "errori" in casi molto specifici e particolari.
Solo che io mi chiedo "ci sono questi errori... Ma rispetto a cosa?".
E' un errore anche masturbarsi guardando una foto?
Alla fine il meccanismo che ci spinge ad eccitarci in presenza di una donna serviva in termini evolutivi per riprodursi e in mancanza d'altro uno magari in natura tentava di ingropparsela direttamente la donna che vedeva (per questo è stata selezionata questa tendenza).
E' chiaro che non c'erano tanti pornazzi in passato in giro perciò anche la masturbazione legata alla visione di immagini e film porno è una sorta di "malattia mentale" dovuta ad un meccanismo selezionato e diffuso in passato che ora sta funzionando diversamente.
Insomma non è che ci sono i geni anomali da film porno, è una cosa che ci portiamo dietro un po' tutti, oggi però ci sono i porno e questa cosa poi produce a cascata questo effetto qua su vasta scala.
La finalità del meccanismo naturale "eccitazione alla vista di una donna e tendenza ad ingropparsela avendo un rapporto completo" è stata stravolta nel nuovo ambiente... Ma dobbiamo correggerla o no?
Diventa proprio problematica la definizione di malattia secondo me, è una cosa su cui ho riflettuto molte volte e non ne sono mai venuto a capo.
A me frega davvero riprodurmi o sono indirizzato, dai miei geni selezionati in passato, verso tutt'altro in base all'ambiente attuale?
Magari io desidero solo fare sesso o provare molto piacere in base a sensazioni legate al sesso femminile, non riprodurmi direttamente, non ce l'ho questa direttiva a monte, è un effetto che c'era prima e il meccanismo andava in questa direzione un tempo perché non esistevano contraccettivi, perversioni apprese o pornografia, ma oggi il mio meccanismo, le mie tendenze mi spingono verso altre mete.
Questa spinta anchse se si dirige su altro, sempre genetica è, non è che si distingue nettamente una spinta individuale da una spinta relativa alla specie, ma siccome è cambiato l'ambiente lo stesso meccanismo che prima ci indirizzava verso certe finalità finisce con l'indirizzarci verso altre finalità, quelle prodotte dal nuovo ambiente (in modo non proprio pensato, ma casuale e imprevedibile).
Come si fa a stabilire se le nuove finalità sono sane e perché bisogna necessariamente correggerle e tornare ad avere le stesse finalità dei nostri antenati (in base alle quali è stato selezionato quel meccanismo).
Nel caso estremo del suicidio, la presenza di questa finalità nuova ed inedita, a causa di certe variazioni ambientali, indica la presenza di una malattia o no?
Come fa ad essere utile questa cosa clinicamente se non si riesce comunque a capire i nostri veri scopi (quelli che si vorrebbe etichettare come sani) quali sono?
Compreso che gli scopi per cui è stato selezionato evolutivamente un meccanismo sono stati deviati su altro perché il meccanismo fa questa sorta di "errore" dovuto a casi particolari o ad una variazione ambientale, perché non possiamo identificare come positiva questa nuova direzione?
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Ultima modifica di XL; 05-01-2023 a 21:57.
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05-01-2023, 14:55
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#17
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,388
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Perché le donne si accoppiano anche con chi ha disturbi mentali, basta che siano carini, colui che è veramente invalidato alla sopravvivenza è chi ha problemi fisici gravi, quello che e nella testa viene dopo la aspetto fisico in natura e sempre stato così pure nell' homo sapiens
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05-01-2023, 20:24
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#18
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
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Il "grande ingegnere dell'universo" ha fatto degli errori... e siccome gli ingegneri si credono sempre superiori, tanto da perculare sempre i poveri architetti, dovrebbe abbassare la cresta.
Era meglio un diploma da geometra preso al cepu.
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05-01-2023, 21:21
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#19
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,693
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Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Il "grande ingegnere dell'universo" ha fatto degli errori... e siccome gli ingegneri si credono sempre superiori, tanto da perculare sempre i poveri architetti, dovrebbe abbassare la cresta.
Era meglio un diploma da geometra preso al cepu.
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Eh anche questo è un modo per scaricare responsabilità, il disegno del signore è perfetto, la falla è stata nel concedere libero arbitrio a una creatura previlegiata, se no vivremmo come il resto degli animali, che i disturbi mentali non sanno cosa siano e non ne soffrono.
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05-01-2023, 23:56
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#20
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Eh anche questo è un modo per scaricare responsabilità, il disegno del signore è perfetto, la falla è stata nel concedere libero arbitrio a una creatura previlegiata, se no vivremmo come il resto degli animali, che i disturbi mentali non sanno cosa siano e non ne soffrono.
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Sì che ne soffrono. Lo stress post-traumatico affligge anche le specie non elette.
Fun fact: negli allevamenti intensivi, sovraffollati e con ritmi luce-buio alterati e alimentazione squilibrata, le galline si uccidono a vicenda, arrivando addirittura a mangiarsi. Indovinate quale causa è stata a lungo proposta per questo comportamento?
*Suspance*
...Tadadadàn! GENETICA
Poi i più svegli possono speculare sul vantaggio evolutivo del cannibalismo per le galline preistoriche, chiedersi quali geni sono coinvolti, ricercare farmaci, ecc.
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Ultima modifica di Angus; 06-01-2023 a 00:12.
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