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Originariamente inviata da Clarice
Inventarsi balle; scusate, ma a che pro?
Prendiamo come esempio un lavoro molto umile, come può essere il cameriere di sala.
Non c'è bisogno che ti mettano alla prova con un vassoio carico di calici: l'inesperienza si vede già nel non saper portare una tazzina da caffè al tavolo, proprio perché si ignora anche come portare lo stesso vassoio.
Apparecchiare e sparecchiare, chi è che non è capace?
Beh, se lo fai nello stesso modo in cui lo si fa a casa, è evidente che non hai mai fatto questo lavoro in vita tua.
A me, fortunatamente, l'onestà mi ha sempre ripagata.
Anche l'umiltà di dire "Sì, è vero che ho studiato questo, ma non ho esperienza."
Sono stata certamente penalizzata nello stipendio, ma mai buttata fuori perché ciò che scrivo nel curriculum non corrisponde a ciò che effettivamente so fare.
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Sto facendo delle considerazioni reali e non morali.
Se uno scrive di aver fatto le consegne delle pizze e cerca un posto da cameriere, se non sa portare una tazzina non è un problema, consegnare pizze è una mansione diversa, si fa con la bicicletta, lo scooter o con un altro mezzo di trasporto, si deve guidare un mezzo, sapersi orientare un minimo e consegnare.
Se uno scrive di aver lavorato per un ristorante e di aver fatto le pulizie, pulire richiede abilità diverse da servire ai tavoli.

Il più furbo di tutti potrebbe provare strategie diverse, riempiendo il buco con attività diverse che variano in base alla tipologia di posto