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21-08-2022, 22:34
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#21
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,017
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Esatto, perché non vi suicidate. La vita vi dà anche dei piaceri? Siete felici semplicemente di esserci? A giudicare dai messaggi medi non mi pare.
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Non è solo una questione di piacere. Se dovessi uccidermi regalerei il mio seppur piccolo spazio vitale a un sacco di stronzi.
Non se lo meritano. E' una ragione più che sufficiente per tirare avanti.
Sono qui per restare e terrò banco fino a quando potrò.
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21-08-2022, 22:38
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#22
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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perche per suicidarsi ci vogliono le palle grosse come mongolfiere e uno stato mentale irrecuperabile e chi è qua a scrivere ancora non ci è arrivato.
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21-08-2022, 22:44
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Perché vi trascinate giorno dopo giorno verso la vecchiaia e la morte senza fare nulla di significativo?
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E cosa posso fare? Ho tutte le porte sbarrate in ambito lavorativo e sentimentale. Non posso fare niente. Per suicidarsi serve superare i sensi di colpa, la vergogna ed avere un pizzico di follia.. non ho nessuna delle tre.
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21-08-2022, 22:50
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#24
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
E cosa posso fare? Ho tutte le porte sbarrate in ambito lavorativo e sentimentale. Non posso fare niente. Per suicidarsi serve superare i sensi di colpa, la vergogna ed avere un pizzico di follia.. non ho nessuna delle tre.
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Ma che ti importa di colpa e vergogna se muori?
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21-08-2022, 23:30
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Ma che ti importa di colpa e vergogna se muori?
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Non voglio essere ricordato come il vigliacco che non ha avuto le palle di vivere, perché la gente è questo quello che pensa. E non voglio far soffrire i miei genitori
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21-08-2022, 23:35
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 913
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Vorrei morire ma temo di non riuscire e riportare danni fisici permanenti che si aggiungerebbero ai problemi che già ho. So che sembra una scusa, ma davvero non ci sono altri motivi.
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21-08-2022, 23:56
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#27
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,564
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Certo che sarebbe meglio non esserci, ma togliersi la vita è forse la cosa più difficile.
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22-08-2022, 08:06
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#28
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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A me piace vivere. Per quanto recentemente mi siano capitate una caterva di brutte cose, rimango positiva, ben conscia che tutto può cambiare in poco tempo, che le ferite col tempo guariscono, che l'accettazione arriva per tutto.
Dalla mia non passo il tempo a dar la colpa al mondo per la mia situazione personale, so che il 70% di quel che mi succede e mi succederà dipende da me e da come/quanto mi attivo, e che sol il 30% deriva da influenze esterne, semplice fortuna/sfortuna e e volere degli altri.
Questo da un lato è sfiancante, perchè c'è sempre da impegnarsi e quando va male, la colpa rimane la mia. Da un lato fa viver bene, perchè in quei casi basta ricaricarsi e ragionare su cosa si sta facendo di sbagliato.
Mi entusiasmo e godo di tante piccole cose e del mio mondo interiore e delle mie passioni. Questo aiuta tantissimo.
Il forum è un pezzetto in più, lo vivo come un luogo familiare dove c'è gente che conosco ed in rari casi anche apprezzo, ma mi aiuta anche a vedere come non vorrei essere ed a cosa evitare.
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22-08-2022, 08:10
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#29
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
La maggior parte degli utenti che scrivono qui, da quanto capisco, conduce una vita che odia, e ha ben poche speranze di tirarsene fuori. Di fatto, li aspetta una vita fatta principalmente di sofferenza e occasioni perdute.
Nondimeno, il forum è pieno di messaggi sostanzialmente sciocchi, che sono evidentemente un modo per sfogarsi, distrarsi, ingannare il tempo.
Perché lo fate? Perché vi trascinate giorno dopo giorno verso la vecchiaia e la morte senza fare nulla di significativo? Vi piace vivere anche così, e pensate che, ad esempio, il piacere di respirare (per chi ha meno ansia) è comunque qualcosa?
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Ma Sisifo non abita solo qui.
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22-08-2022, 08:17
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#30
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Se parli di me, è stato uno sfogo, e anche proficuo. E non ho scritto quello che dici tu.
Sulla "ragionevolezza" che invece apprezzi, ovvero il recitare un personaggio ragionevole a copertura di un mare di passione incolte, non mi esprimo. Mi sa che si chiama ossessività, e va abbastanza di moda alle nostre latitudini. Been there, done that, però basta.
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Angus, guarda che non mi riferivo per nulla né a questo thread, né ad altri interventi tuoi, che invece spesso apprezzo
Quanto all'utente Prima, secondo me non ha fatto niente per meritarsi di essere piallato così
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22-08-2022, 08:39
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#31
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,693
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Esatto, perché non vi suicidate. La vita vi dà anche dei piaceri? Siete felici semplicemente di esserci? A giudicare dai messaggi medi non mi pare.
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Non mi suicido prima di tutto perche' so che i miei problemi sono causati da me stesso,e avendo un lavoro e 42 anni posso sempre migliorare,poi per non dare dispiaceri ai miei parenti,poi perche' sarebbe confermare le idee di chi mi ha disprezzato,poi perche' e' peccato secondo il mio credo,poi perche' qualche piacere ogni tanto lo provo,poi perche' sono ancora innamorato di una persona e casomai avesse bisogno di me devo esserci,poi perche' mancherei ai miei gatti che sono molto affezionati,poi perche' odio soffrire e potrei non riuscirci e rimanere disabile,infine perche' ritengo che le persone nascano con compiti e missioni da compiere e non mi sento di aver fatto abbastanza cose buone,anche se devo ammettere mi capitasse una tragedia come un male incurabile non mi dispererei,non ho molto su questa terra e ogni giorno capitano le peggio cose a persone migliori di me,vedremo come va ma togliermi di mezzo al momento non e' contemplato.
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22-08-2022, 08:48
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,693
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A parte casi particolari i nostri problemi sono autoprodotti,o almeno abbiamo i mezzi per superarli ma non li adoperiamo a sufficienza,viviamo in un epoca di picco di benessere mai raggiunto in un paese fra i piu' ricchi,con internet che da infinite possibilita' di scoprire i propri interessi e realizzarsi,nonostante questo il male di vivere e' un problema eterno dovuto alle nostre capacita' intellettive e persiste indipendentemente dalla qualita' del nostro ambiente.I discorsi su cosa bisogna fare per migliorare non valgono molto dalla mia esperienza,credo che debba scattare un interruttore dentro di se' per cambiare,quell'interruttore esiste per tutti quindi preferisco aspettare ancora e continuare a vivere,se le cose vanno male possono anche andare meglio in futuro.
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22-08-2022, 10:10
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#33
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Perché vi trascinate giorno dopo giorno verso la vecchiaia e la morte senza fare nulla di significativo?
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Perché purtroppo, almeno per me, l'ansia che provo nel dover affrontare tutto l'insieme di impegni che servirebbero per rendere più robusta la mia vita (ad es. gettare delle fondamenta più solide per la mia situazione lavorativa; oppure, anni fa, accettare il percorso per entrare nel sistema universitario, come mi aveva proposto la mia relatrice di tesi) è di gran lunga superiore all'ansia che mi provoca l'avere una vita precaria, priva di socialità e poco significativa.
Semplicemente metto le due cose su una bilancia dell'ansia e vedo che uno dei due piatti va giù e l'altro schizza verso l'alto.
Purtroppo ho il cervello fatto in questo modo e penso anche che sia troppo tardi, per questioni d'età, per rimediare (sempre che si possa rimediare, cioè che il problema non sia radicato troppo in profondità, visto che sono così da quando ho memoria).
E allora cerco di rassegnarmi a quel poco che ho ottenuto dalla vita, cerco di pensare poco al futuro, e nel frattempo di distrarmi (anche tramite il forum).
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22-08-2022, 10:12
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#34
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
le situazioni spesso sono meno catastrofiche di come vengono dipinte
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Se raccontassi certi dettagli della mia vita che non ho mai esposto sul forum (e che non esporrò mai), forse cambieresti idea.
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22-08-2022, 12:05
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#35
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,982
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Gran parte della vita è sofferenza, ma io ci sono perché traggo anche vari piaceri da essa. Mi rendo conto che il mio è un percorso anormale, disastrato, si procede a passo incerto, cadendo e rialzandosi, ma si procede arrangiandosi in qualche modo, perché reputo che ci sianoancora delle cose per le quali vale la pena restare.
Più che altro mi fa paura pensare alla mia vita tra dieci anni, venti, o oltre. La paura che le cose per cui restare saranno sempre meno, questo sì che mi spaventa. Ma per ora i motivi ci sono, tra piccoli piaceri personali, passioni, scoperte, maturazione, e quei pochi affetti.
Il problema è che sono pericolosamente poche, ecco perché mi preoccupa l'avvenire.
Altre volte invece penso che mi piacerebbe essere immortale, per vedere come andrà a finire il mondo, e il destino della razza umana. E perché penso che forse, in fondo, si potrebbero trovare sempre nuovi piaceri e nuovi piccoli stimoli per restare a galla. Ed anche perché sarebbe bello avere un sacco di tempo, perché in realtà a me il tempo concessoci mi sembra davvero poco, almeno per il mio passo lento e spaventato, ci metto molto a fare tutto e a progredire, a trovare il coraggio per superare un qualcosa che mi spaventa, e mi farebbe comodo pensare di avere molto ma molto più tempo.
Sento che il tempo corre più veloce di quanto io riesca a fare.
Ma forse ora sto per finire off topic quindi mi fermo qui.
In ogni caso di solito è un contrasto tra la visione spaventata e talvolta rassegnata del fatto che i motivi per restare saranno sempre meno, e l'altra per cui vorrei più tempo perché magari potrebbero aggiungersi nuovi motivi, e potrei procedere tranquillamente con il mio passo lento, senza sentirmi sempre in ansia perché non sto andando al passo che ci si aspetterebbe, e non sto raggiungendo varie tappe che sarebbero già dovute essere state raggiunte.
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Ultima modifica di Onizuka; 22-08-2022 a 12:08.
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22-08-2022, 12:47
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#36
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,711
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
La maggior parte degli utenti che scrivono qui, da quanto capisco, conduce una vita che odia, e ha ben poche speranze di tirarsene fuori. Di fatto, li aspetta una vita fatta principalmente di sofferenza e occasioni perdute.
Nondimeno, il forum è pieno di messaggi sostanzialmente sciocchi, che sono evidentemente un modo per sfogarsi, distrarsi, ingannare il tempo.
Perché lo fate? Perché vi trascinate giorno dopo giorno verso la vecchiaia e la morte senza fare nulla di significativo? Vi piace vivere anche così, e pensate che, ad esempio, il piacere di respirare (per chi ha meno ansia) è comunque qualcosa?
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beh, suicidarsi non è mica facile. Metodi che diano la certezza della morte e che non procurino dolore fisico non ne conosco o comunque non mi paiono alla mia portata. Quindi tocca restare qui.
Vivere non dipende da me. Finché il corpo funziona, tocca vivere.
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22-08-2022, 12:50
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#37
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 178
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Per morire ci vuole coraggio. Ci vuole coraggio per vincere l'istinto di sopravvivenza. Non lo faccio perché ho paura di soffrire, ho paura di quello che ci potrebbe essere dopo e non voglio far soffrire i miei cari. Per i metodi indolori ci vuole pure molta organizzazione e risolutezza. Anche per vivere e cercare di migliorare le cose ci vuole coraggio. Quindi io che non ne ho mi limito in una condizione di non vita, a metà strada, chiuso nella mia bolla, nella mia zona di comfort. Banalmente, è la (non) scelta più facile.
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Ultima modifica di cancellato12883; 22-08-2022 a 12:57.
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22-08-2022, 12:52
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#38
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,711
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Quote:
Originariamente inviata da anahí
Certo sulla funzione dei thread tipo "raga è tutto finito! Adesso ditelo voi!" ho qualche dubbio ma boh. Forse assolvono una funzione che io non capisco
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Per me sono molto belli e utili.
Così, se una persona sta male, si sfoga esprimendo il suo malessere e trova riscontro in altri che stanno male come lui. Trova una compagnia nella sofferenza, si sente meno solo. Viene fuori una sorta di club dei falliti. Ok, non porta a niente di concreto e materiale, ma lo spirito almeno si risolleva un poco.
" è finita anche per me": wow, c'è qualcuno come me! accasciamoci metaforicamente al suolo insieme aspettando l'Apocalisse.
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22-08-2022, 13:10
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#39
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Per me sono molto belli e utili.
Così, se una persona sta male, si sfoga esprimendo il suo malessere e trova riscontro in altri che stanno male come lui. Trova una compagnia nella sofferenza, si sente meno solo. Viene fuori una sorta di club dei falliti. Ok, non porta a niente di concreto e materiale, ma lo spirito almeno si risolleva un poco.
"è finita anche per me": wow, c'è qualcuno come me! accasciamoci metaforicamente al suolo insieme aspettando l'Apocalisse.
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In effetti quando stavo male male dava un sacco di soddisfazione leggere Emil Cioran
Una specie di catarsi in cui si vede quanto a fondo può andare il senso di disperazione
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22-08-2022, 13:17
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#40
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,711
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Quote:
Originariamente inviata da anahí
In effetti quando stavo male male dava un sacco di soddisfazione leggere Emil Cioran
Una specie di catarsi in cui si vede quanto a fondo può andare il senso di disperazione
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con la differenza che la catarsi dovrebbe liberare dal senso di malessere. I post è finita invece non producono una vera catarsi, non agiscono tanto a fondo.
comunque, sì, ci può essere qualche somiglianza con il leggere Cioran o Sylvia Plath o l'ascoltare canzoni tristi: anche in questi casi vi è un cercare risonanze della propria condizione
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