Sitchnatio

Nel lavoro di prima da cameriere ero spesso vittima di battute riguardo al fatto che non avessi una vita sessuale, certe cose sebbene uno non le dice sono chiare dal comportamento, dalla timidezza estrema, dal fatto che fossi eccessivamente riservato e che ringraziarti o mi scusassi in continuazione per qualsiasi cosa...oltre al fatto.di non saper andare solo sul lavoro, di non guidare ( ai tempi) e di aver addirittura paura di prendere la macchina o fare qualsiasi cosa da solo.

Le battute erano spesso per farmi fare figuraccie davanti alle ragazze, volevano che ci provassi per rimediare un numero ma godevano nel mettermi in imbarazzo dietro l'apparenza della battuta:

" ma com è che non ci provi? Dai scambiatevi il.numero.no? È un bravo ragazzo...ha pure la macchina "
Davanti alle tipe che già erano schifate per il mio aspetto, figuriamoci esser presentato così.

A certe cose non sapevo come reagire se non con un sorriso nervoso, non avendo nemmeno la forza di arrabbiarmi e nel caso lo facevo capire ero quello che non sapeva stare allo scherzo.

Ora una situazione simile vedo che succede ad un uomo che lavora con me, ditta di pulizie, questo tizio ha oltre 50 r ha sicuramente qualche problema ( seppur lieve) ...ebbene viene spesso ridicolizzato riguardo il fatto che viva ancora con i genitori, che non abbia una famiglia, che sia un " fulminato " e che nessuna è interessata o potrebbe esserlo.
Quelli che gli fanno le battute ovviamente sono tutti con moglie e figli, non capisco come non comprendano che questo tizio abbia problemi seri...ma comunque provano.a metterlo in imbarazzo con gli stessi atteggiamenti.

Ora, apparte cambiare lavoro...come è possibile rispondere a sta gente provando a non farsi cacciare o mettere le.mani addosso?

Scott

Segnalando tutto a superiore o ufficio risorse umane.
Io non lo feci, e passai io per il cattivo.
Certa gentaglia sa a che gioco sta giocando
Noi non sappiamo come comportarci giustamente da un lato non siamo animali come loro
quindi,non dobbiamo nemmeno spenderci una parola, SEGNALAZIONI A TEMPESTA e via.

Sheev Palpatine

Direi che le segnalazioni o altro sono strumenti inefficaci. La via migliore è fingere, fai finta di avere una buona vita sessuale, presentati meglio di quello che sei. Anche se hai paura vicino alle donne fai finta di non averne. E ovviamente se ti viene chiesto, in modo evasivo dici di aver fatto le tue esperienze.
La falsità non è la soluzione migliore, ma più passano gli anni più mi rendo conto che in molti casi è l'unico modo.

Scott

Se vogliono rompere cominceranno a rompere su altro,anche se schivi con le bugie un determinato argomento, fidati.
Perciò dico se lo si fa presente che devono smetterla,ma continuano a rompere,non parlargli piu ma segnalare e basta
Sono animali,non devono sembrare nemmeno esseri umani ai tuoi occhi.

Sheev Palpatine

Beh certo, molta gente cerca solo un pretesto per dare fastidio. Bisogna però distinguere una semplice battuta (e su questa si può chiudere un occhio), da quelle che possono diventare vessazioni e offese continue. E' chiaro che in quel caso l'unica via è di segnalarlo... Si spera di non arrivare a quel punto...

Scott

con certa gentaglia prima si tronca sul nascere meglio è
ad averlo fatto io quante rogne avrei evitato

Madeleine

Tu sai di non meritarlo o pensi di meritarlo anche solo un po' perché non sei come loro? Se senti di non meritarlo affatto, comportati come uno che non merita certe cose. Cosa potresti fare? Beh, dipende dalle situazioni e dalle persone coinvolte.
Una persona che sente di non meritarlo spesso ignora, non per fare arrabbiare l'altro, ma proprio perché non lo tocca e non se ne cura. Dovresti, però, affidarti ad un professionista. Nel frattempo, potresti fingere di non sentirti toccato dalle loro provocazioni, ignorando gli attacchi, e mettendoti a fare qualcos'altro, proprio allontanandoti. Si troverebbero a parlare da soli. Sono come bestie affamate che non devi nutrire. Comunque, la cosa migliore da fare è raccogliere prove, ignorandoli, e segnalare queste cose.

Ezp97

Due sono le cose, o li lasci stare e li ignori il più possibile, certo entro i limiti umani, oppure li prendi da parte e li appendi al muro.
Con gli stupidi si fa così, altrimenti mai capiranno.

Impasse

Questo purtroppo è un problema che spesso mi tormenta, soprattutto sul tema lavoro. Il punto è che per stare relativamente bene in società dovresti rispettare certi "dogmi", per cui sei un'anomalia se ad una certa età non hai un partner o, peggio, vivi ancora con i genitori.
La gente che dice di ignorare evidentemente non ha ben chiara la dimensione del problema e ha avuto la fortuna di avere colleghi che, tutto sommato, si limitano per lo più al lavoro e amen. Oppure lavorano in proprio e da soli.
Il fatto è che è impossibile ignorare certa gente semplicemente perchè il lavoro occupa troppo tempo nella vita di una persona: stare minimo otto ore al giorno, tutti i giorni, a contatto con un ambiente ostile porta le sue conseguenze non da poco. Se sei poi una persona con poca autostima o che ha già le sue difficoltà nell'interagire con gli altri sei finito.
Io soluzioni non ne vedo a parte provare a cambiare lavoro, che è sempre una mossa difficile e che non potrebbe garantirti niente sotto questo aspetto.
Per il farsi rispettare...devi esserne capace però. Se hai problemi relazionali non è una cosa che puoi applicare dall'oggi al domani..e intanto il tempo passa e poi è difficile recuperare una volta che ti hanno inquadrato in un certo modo.
La verità è che, se sei una persona "anomala" (per gli altri), devi praticamente avere la fortuna di capitare con persone abbastanza tranquille oppure di riuscire a fare un lavoro in proprio dove non hai colleghi con cui interagisci tutti i santi giorni per tante ore al giorno.

Smeraldina

Circa un mese fa una mia conoscente mi ha detto sfacciatamente e ridendo:
Come tratti tu tuo marito e i tuoi figli?
Non ho risposto subito mi sono sentita bloccata,però ci ho rimuginato su per un giorno intero mortificata,le ho telefonato la sera e con una faccia di caxxo mi ha chiesto:come stai?Mi fa piacere sentirti,io le ho risposto senza mezzi termini:a te non te ne frega niente della mia situazione personale,sulla quale mi hai preso in giro.
Mi rispose mortificata,ma non mi permetterei mai,io l'ho detto solo per scherzo io non prendo in giro le persone,anche perchè ho problemi con i miei figli.
La discussione finì lì,secondo il mio parere queste che ci deridono sono persone infelici che sfogano le loro frustrazioni sugli altri,avete mai pensato questo?

Varano

Esatto non puoi fermare i pregiudizi e i pensieri della gente comune. O fai finta di niente o alzi le mani

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dystopia

Sono d'accordo, a me cosa cambia se un'altra persona ha vita sociale oppure no, se lavora oppure no? A me non cambia nulla, non mi fa nessuna differenza. Forse credono che criticare gli altri equivalga ad elevare se stessi, è una tecnica a costo zero per sentirsi meglio

* Mi sa che mi tocca specificare, anche se per me era una cosa assolutamente scontata: il mio commento non stava sminuendo il topic né giustificando chi deride, ne stavo solo dando una possibile spiegazione. Da persona che ha subito bullismo non sminuirei mai chi ne soffre a sua volta. Non credevo ci fosse bisogno di specificare, mi sembrava veramente ovvio

Varano

Sì saranno infelici e tristi ma rompono i coglioni, non è che uno se le immagina le battute derisorie, anche i mafiosi avranno le loro paturnie ma non è che li compatisco mentre vengono a chiedermi il pizzo

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bukowskiii

Perché non ho moglie e figli?
Perché non Sono masochista.

Demiurgo

Temo che evitarle sia possibile.

Occorre imparare a gestirle, da una parte magari rendendo più spessa la tua pelle, dall'altra trovando un modo di rispondere a tono a questa persona magari con un pó di sarcasmo.

Qualcosa che dica "ok, sto al gioco ma non rompere i coglioni"

Delta80

Sulla situazione sentimentale chi mi conosce da sempre e dunque conosce anche la mia ex ( che era estremamente bella ) non mi chiede nulla perché evidentemente capisce che non ho legami principalmente per scelta, anche se non so se anche volendo troverei adesso perché non sono la stessa persona di anni fa, comunque tra lavoro e bar capita di trovare molti sfigati che fanno battute pesanti verso persone a cui credono di poterle fare, ma sono appunto degli sfigati che cercano un po’ di soddisfazione dalle loro tristi ed insignificanti vite, poi anch’io scherzo molto in tali contesti ma bisogna farlo in maniera educata e non sul personale, e poi ad alcuni sto antipatico perché sono troppo sincero pur essendo educato

Barracrudo

E tu digli che non ce l hai perché sei brutto eee Santo cielo capirai se si dice la verità x una volta tanto ormai tantissimi ragazzi non hanno la fidanzata, magari qualche frequentazione ma robe ufficiali e che durano sempre meno

Fiore Di Loto

Le offese e le prese per il culo riescono a fare male solo e soltanto se chi ne è vittima sa e crede contengano della verità, altrimenti non possono che scivolarti addosso. Un altro caso in cui possono infastidire è quando ci vengono fatte di fronte a terzi per minare più o meno volontariamente e indebitamente la nostra reputazione. Nel primo caso, è giusto riuscire a spiegare quanto la cosa ci faccia male, purchè si abbia a che fare con persone ragionevoli. Nel secondo, dico solo che per questo ho troncato di netto una supposta "amicizia" : chi si permette di metterci in difficoltà con persone a noi care ma che magari manco conoscono a loro volta, merita d essere mandato a fare in culo senza complimenti.

Whiterose_

Diciamo che molte domande vengono fatte esclusivamente per curiosità, me me rendo conto anche io che ho le manie di persecuzione, perciò ci passo sopra.

Il problema per me sono i classici simpaticoni che si divertono nel vederti in difficoltà. Precisamente quelli che in presenza di una figura femminile fanno di tutto per mettermi in mezzo a situazioni ambigue. Se parlo con una cliente o una collega, partono con commenti tipo "attenta che non vede una figa dal secolo scorso, adesso si innamora di te".

A quel punto che fai? L'istinto è quello di cavargli entrambi gli occhi, o almeno di insultargli tutto l'albero genealogico presente, passato e futuro, ma non ne ho le capacità fisiche o mentali, finirei per mangiarmi le parole e rendermi ancora più ridicolo. Se lo mando a cagare passo per maleducato e non ho comunque la giusta assertività e tono di voce...non c'è via d'uscita purtroppo.

Vorrei solo avere l'indifferenza di ignorare completamente questi commenti e andare avanti con l'interazione, ma linguaggio del corpo e del viso soprattutto mi tradiscono.

Barracrudo

Ma io anche fra amici so che e difficile rimediare al giorno d oggi x un ragazzo nella media o brutto quindi lo dico chiaramente so che non sono io il problema qua