Rasko

alle elementari secchione (tranne in 4^ dove non facevo nulla,prendevo note sul registro e falsificavo le firme dei miei credo per via di problemi familiari)

alle medie secchione
al liceo secchione

primo anno di uni secchione
secondo anno secchione ma comincio a lasciare indietro esami (la solitudine comincia a logorarmi)
terzo anno secchione ma lascio indietro esami e vado fuori corso
quarto anno mi laureo (ma non sono felice come credevo sarei stato)
quinto anno lo perdo, sono confuso, non so più che fare, apatia
sesto anno comincio la magistrale, sempre voti alti ma lascio indietro esami
settimo anno sempre voti alti ma lascio indietro esami
ottavo anno faccio un esame ogni morte di papa,me ne manca uno e tutta la tesi,ma sono in crisi assoluta.

eVito Corleone

Elementari, avevo qualche amico, ero il più veloce della classe nei calcoli matematici.
Medie, ancora qualche amico, comincio a trovare qualche difficoltà nello studio.
Liceo, niente amici ma con alcuni chiacchero e scherzo, sto sempre tra il 5 e il 6 ma non rischio mai la bocciatura, faccio il minimo indispensabile per cavarmela, altalenante in matematica.
Università, le persone con cui ho parlato si possono contare sulle dita di una mano e si trattava sempre di questioni universitarie, i primi due anni faccio poco non sono molto convinto, il terzo comincio a fare sul serio e recupero molti esami superando addirittura gli obiettivi che mi ero prefissato, media mediocre.

Ho sempre avuto problemi negli orali, dove rendo di meno, mi emoziono soprattutto all'inizio poi in genere mi sciolgo un pò dipende anche se il tizio che ho davanti mi mette a mio agio e da come reagisce ad un mio errore, ho paura di sbagliare, e a casa non mi esercito quasi mai a fare discorsi, studio in modo disordinato e spesso ho le idee confuse, quindi se non mi cavano fuori le parole di bocca e mi aiutano un pò ad orientarmi nel discorso, fatico molto ad esporre anche se sono preparato, l'esito dei miei esami dipende molto dalla pazienza del prof/assistente.

Carlien

alle elementari oltre a essere una secchioncina, ero stata nominata "l'angioletto della classe", sempre seduta braccia conserte, avevo qualche amico ma ero tranquillissima ( eppure, fino all'inizio delle elementari, ero sempre stata la classica bimbetta cagacazzo )
alle medie sempre secchiona, mi piaceva la mia classe, nonostante le varie prese in giro di alcuni compagni ( anzi, compagne -.- )
alle superiori ho iniziato con un'ottima media, legai subito con delle ragazze, sembrava tutto perfetto, poi dal secondo anno sono colata a picco e gli ultimi tre anni li ho passati a studiare come un cane ( seriamente studiavo spesso dalle 15 a mezzanotte, talvolta non dormivo neanche quando c'era un compito in classe e finivo di studiare alle 6 ) solo per recuperare quello che mi ero persa in quinto ginnasio, abbastanza inutilmente. Non ebbi debiti, non fui mai bocciata, però per quanto sangue buttassi la media in certe materie rimaneva a malapena sufficiente ( latino e greco 4-5 fissi che recuperavo con l'orale, ottenendo ai quadri un 6 sputato, idem tedesco ) in altre invece rendevo di più. Alla fine dei conti sono uscita con un voto mediocre, dopo 5 anni di sofferenze in una classe di snob che ti guardavano dall'alto in basso a seconda del lavoro che facevano i tuoi, di come ti vestivi, dei voti che prendevi. Un incubo.
Quest'anno ho iniziato l'università, ma per vari problemi tra cui l'impatto traumatico in un nuovo ambiente, nuova città, materie fino ad allora praticamente sconosciute..sono tornata a casa con la coda tra le gambe. Ora cerco inutilmente lavoro, l'esperienza universitaria la tenterò meglio l'anno prossimo

dottorzivago

Alle elementari nessun tipo di problema, i voti erano buoni e la sociliatà era ottima....ero un capo branco.

Alle medie inizio ad essere uno sfigato, uno da sfottere, i voti vanno tra il suff e il buono. Inizio a vedere la scuola come una tortura, sia per i compagni sia per le ansie nei confronti dei prof

Al liceo avevo una media piu che suff, niente di piu.
Gli sfotto spesso diventano veri e propri attacchi di bullismo....questo solo il 1 e 2 anno poi le cose migliorano...l'ultimo anno inizio ad uscire e faccio parte di una comitiva....si esce tutte le sere e tutti i poemriggi, spesso facciamo sega a scuola.....mi bocciano. E' stato il periodo piu bello della mia vita!

Dopo il Liceo lavoro ma smetto e inizio l'Università dove me la cavo piuttosto bene

Satana

il mio percorso di studi è stata una continua pioggia di merda, da quando ho iniziato le medie a quando mi sono iscritto all'università. Tra depressione e soprusi vari, alla fine sono riuscito ad uscirne, ora lavoro (bene) e studio il cazzo che pare a me.

TomRogerRobert

No dai resisti! Pigliate sta laurea e poi rifletti bene su che fare della tua vita, ma almeno pigliatela dai

Il mio primo anno di uni è stato tragico, anche per colpa di una totale assenza di socializzazione, ma adesso me ne frego e vado dritto... non voglio diventare un peso per nessuno in famiglia

Alessandro93

Elementari e medie buone,alle superiori ogni anno sono peggiorato.

Rasko

grazie del sostegno , sì anche questa è la mia idea, speriamo di riuscirci.

Wilfred

Il mio percorso di studi è forse attualmente la causa principale della mancanza di serenità nella mia vita.
Elementari, medie e superiori le possiamo mettere in un unica categoria: secchione. Sempre bravissimo, studiare mi veniva naturale e non riuscivo proprio a capire quelli che non studiavano, li guardavo un po' dall'alto in basso.
Poi è arrivata l'università, mi sono scelto una facoltà scientifica bella tosta, i voti erano sempre ottimi, ma non sono mai riuscito a gestirmi bene. Ho finito per focalizzarmi sugli esami perdendo un po' la passione e un po' la visione d'insieme. Qualche problema in famiglia (a cui però non do grandi colpe), ma soprattutto la capacità di concentrazione che svanisce.
Alla fine un anno fuori corso alla triennale e, se tutto va bene, un anno fuori corso alla magistrale. Alla fine sto sempre sotto la soglia dei 28 anni , però non mi riconosco più. Io ero abituato a rendere al 100% mentre ora sopravvivo cercando disperatamente di trovare mezz'ora di concentrazione.
Alla fine credo di essere caduto piano piano in un circolo vizioso: un po' di depressione -> apatia -> poca voglia -> scarsi risultati -> depressione -> ...
Un anno fa, perso nell'ennesima crisi universitaria, avevo pura iniziato un blog (abbandonato dopo soli due post):
http://whereismymotivation.wordpress.com/

out of mind

Una lenta parabola discendente.

stupido

se l'h l'hai messa apposta, sei un genio.

Alessandro93

Ahahah ho capito ora .

stupido

tra l'altro scritto sbagliato... ma io sono un genio

BlackMamba

fuoridalmondo

Elementari e medie buone poi alle superiori sono crollato emotivamente, non sopportavo più l'ansia ed ho mollato totalmente, mi sono diplomato con enormi sforzi...

freddy1991

non ho mai avuto problemi di bocciatura e sono il linea con gli studi sono al secondo anno di università anche se la mia voglia di studiare si è abbassata rispetto a prima

lizbon

direi che è stato traumatico.

Rorschach.

Ero un secchione nelle materie scientifiche e avevo la sufficienza nel resto. Ho passato dei momenti infelici ma poteva andare molto peggio perché sono stato fortunato ad andare ad una scuola privata, se fossi andato a quella pubblica probabilmente mi avrebbero mangiato vivo. Nell'ambito degli studi il vero inferno è arrivato con l'università.

marcus85

è stata la cosa peggiore della vita che mi è capitata

a scuola andavo bene , non benissimo 6, 7

non subivo atti di bullismo ma neanche facevo parte di un gruppo ero l uomo invisibile e odiavo tutti dal primo all ultimo

LatrinLover

io ancora non l'ho finito, comunque pessimo, come tutte le cose della mia vita........meno male che si schiatta ragà!!!