Come dimenticare?

AloneInTheDARK · 10-09-2011, 18:21

Ciao.
Mi chiedevo se esiste un metodo o una tecnica che mi aiuti a dimenticare vicende accadute che ritornano puntualmnete ogni giorno.
Forse esagero, dimenticare è impossibilie, forse con l'electroshoc, ma non voglio arrivare a questo, anche perchè non lo farei mai.
Mi basterebbe non pensarci... ma è difficile, quasi impossibile.
Eventi che hanno condizionato la mia vita e la vita che faccio me li fa ricordare, come una specie di circolo vizioso.

So che è un problema comune e per questo chiedo se avete un metodo o dei consigli in merito.

Io in questo periodo dovrei studiare molto, esami imminenti, ma non riesco a fare che pochissime ore al giorno, tipo 1-3h, non di più...
Prima riuscivo a studiare mattina, pomeriggio e anche la sera alle volte , soprattutto in vista di esami. Oggi... praticamente niente a confronto.
Capisco che devo considerare lo stress di una vita inesistente, ma se riuscissi a non cadere nei soliti circoli mentali, che mi portano ad una perdità della concentrazione considerevole, credo che sarei più efficace negli studi.

Aiutino?

ajMcwill · 10-09-2011, 18:30

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Originariamente inviata da AloneInTheDARK

Ciao.
Mi chiedevo se esiste un metodo o una tecnica che mi aiuti a dimenticare vicende accadute che ritornano puntualmnete ogni giorno.
Forse esagero, dimenticare è impossibilie, forse con l'electroshoc, ma non voglio arrivare a questo, anche perchè non lo farei mai.
Mi basterebbe non pensarci... ma è difficile, quasi impossibile.
Eventi che hanno condizionato la mia vita e la vita che faccio me li fa ricordare, come una specie di circolo vizioso.

So che è un problema comune e per questo chiedo se avete un metodo o dei consigli in merito.

Io in questo periodo dovrei studiare molto, esami imminenti, ma non riesco a fare che pochissime ore al giorno, tipo 1-3h, non di più...
Prima riuscivo a studiare mattina, pomeriggio e anche la sera alle volte , soprattutto in vista di esami. Oggi... praticamente niente a confronto.
Capisco che devo considerare lo stress di una vita inesistente, ma se riuscissi a non cadere nei soliti circoli mentali, che mi portano ad una perdità della concentrazione considerevole, credo che sarei più efficace negli studi.

Aiutino?

ho avuto il tuo problema per anni.... dimenticare non si puo' ( magari )

pensare al passato significa scavare una fossa ancora più profonda, anche se avviene automaticamente, e lo capisco... l'unica cosa da fare è perdonarsi e perdonare ( che è al quanto difficile, ma non impossibile ), METTERCI UNA PIETRA sopra e andare avanti

se ce l'ho fatta io puoi farcela anche tu... non ci sono altre soluzioni

PERDONATI IL PASSATO....................... mollalo....

maury25 · 10-09-2011, 18:32

A me aiuta molto fare sport. (nello specifico andare in bicicletta).

clanghetto · 10-09-2011, 18:37

Sono d'accordo con AJ. Praticamente io ho sempre cercato di forzare una linea di pensiero nella mia testa e questo, credo, che mi abbia segnato.

Non è sempre possibile non pensare ad una cosa perché certe cose semplicemente non si possono ignorare.

AloneInTheDARK · 10-09-2011, 18:41

aj... mollare? e come vivere sotto una specie di cappa che ti sovrasta, come se fosse sempre nuvoloso e qualsiasi cosa si fa è condizionata... perchè orami sono io condizionato, modificato, guasto.

maury... si lo sport aiuta, io vado al campo sportivo, ma solo quando non c'e' nessuno. Evito quando ci sono persone. In ogni caso... dopo un po' il problema si ripresenta.

ajMcwill · 10-09-2011, 19:07

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Originariamente inviata da AloneInTheDARK

aj... mollare? e come vivere sotto una specie di cappa che ti sovrasta, come se fosse sempre nuvoloso e qualsiasi cosa si fa è condizionata... perchè orami sono io condizionato, modificato, guasto.

maury... si lo sport aiuta, io vado al campo sportivo, ma solo quando non c'e' nessuno. Evito quando ci sono persone. In ogni caso... dopo un po' il problema si ripresenta.

guarda alone, non sarà lo sport e nessun'altra disciplina di sto mondo a farti dimenticare... ( io dipingo, scolpisco e quant altro, ma poi torno a ricordare )

te lo dice uno che ha un padre arrogante e ossessivo, che ha subito bullismo. Uno che ha ricevuto un mobbing da ben 70 persone... Ripeto: se ce l'ho fatta io puoi farcela anche tu, anche se al momento ti appare impossibile, come appariva anche a me poco tempo fa...

Se ti lasci andare un pochetto ed esci le unghiette, vedrai che le cose gireranno per un altro verso... certo, queste cose non si possono fare a comando. Per prima cosa devi trovare un equilibrio, una LEGGEREZZA in te che passa attraverso il perdono...

ti faccio un esempio: mi viene di pensare al passato a me, ma piuttosto che pensarci con rancore, come facevo prima, cerco di analizzarlo, e da ciò ho capito molto cose...

prova a fare lo stesso.

è un discorso lungo è complicato... ti posso solo dare dei consigli che ho tratto dalle mie esperienze personali...

ma se ti piangi addosso l'impossibilità di dimenticare ( dimenticare è impossibile ), beh, non mi sembra un buon passo per incominciare...

maury25 · 10-09-2011, 19:09

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Originariamente inviata da AloneInTheDARK

aj... mollare? e come vivere sotto una specie di cappa che ti sovrasta, come se fosse sempre nuvoloso e qualsiasi cosa si fa è condizionata... perchè orami sono io condizionato, modificato, guasto.

maury... si lo sport aiuta, io vado al campo sportivo, ma solo quando non c'e' nessuno. Evito quando ci sono persone. In ogni caso... dopo un po' il problema si ripresenta.

Infattoi il ciclismo è uno sport solitario, se vuoi. Anche rischioso.
Il problema si ripercuote, lo so, ma è sempre meglio che non far niente e rimuginare.
Per me, e sottolineo per Me, la bicicletta è un antidepressivo a tutti gli effetti.
Che oltre a svuotare un pò quella roba bacata che ho al posto del cervello, aiuta a risollevarmi l'umore. Però certo..è faticoso e non è detto che ne vale la pena. Ma questo vale per tutte le cose. E comunque ci vuole costanza..già, quella maledetta!

Nebbia · 10-09-2011, 20:07

ci sono cose impossibili da dimenticare...
nel mio caso l'unico rimedio è nullificare l'esistenza stessa...

ma io sono l'anti-vita...solo vedere gente mi procura dolore...vedere gente che ride, gente per strada o nei luoghi affollati...qualunque essere vivente si trovi nel mio campo visivo mi fa inevitabilmente pensare al mio male...

per questo non voglio vedere nessuno. vorrei farmi internare...
io solo come un cane...e disperato...mentre per loro tutto scorre normalmente...

No.....

Nebbia · 10-09-2011, 20:35

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Originariamente inviata da shady74

Spesso anch'io faccio la tua riflessione, ma io mi domando, e questa è una domanda che mi fa impazzire... perchè a certe persone deve toccare la vita che è toccata a noi? Perchè non abbiamo le "armi" che consentono agli altri di vivere una vita serena?... Se qualcuno è arrivato ad una conclusione plausibile ce la faccia sapere, per cortesia...

è semplicissimo...non siamo fatti per il mondo.

sato · 10-09-2011, 20:37

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Originariamente inviata da Nebbia

è semplicissimo...non siamo fatti per il mondo.

è una cosa che mi ripeto spesso.. il mondo bene o male va avanti mentre noi siamo sempre li a guardare dalla finestra

Nebbia · 10-09-2011, 21:47

Quote:

Originariamente inviata da sato

è una cosa che mi ripeto spesso.. il mondo bene o male va avanti mentre noi siamo sempre li a guardare dalla finestra

si infatti.
ma la mia non è vita..è solo sopravvivenza.
vivo con l'unico scopo di cercare di portare il mio essere all'ora di dormire...e spesso nemmeno ci riesco.

il dolore mi scanna senza sosta lungo tutto l'arco della giornata ma nonostante questo la vita continua a infierire su di me e a lacerare e straziare il mio essere che è già irrimediabilmente distrutto.