Antonius Block

Questa discussione nasce come approfondimento di questo commento.

Vi chiedo: secondo voi come dovrebbe essere un gioco per essere interessante, valido?
Quali caratteristiche dovrebbe avere e quali NON dovrebbe avere?
Esistono già giochi che ritenete abbiano le caratteristiche che cercate? Se sì, quali sono?

Gli sport sono ESCLUSI e li riterrò OT

Winston_Smith

Il primo esempio che mi viene in mente, senza voler fare discorsi troppo "alternativi": gli scacchi.

Winston_Smith

Pixel sprecati.
Salvo solo Prince of Persia (quello vecchio) e Fifa 98, dove il Napoli vinceva scudetti su scudetti

Moonwatcher

Ma nel commento si parla di app, quindi videogiochi per mobile?

Winston_Smith

Gli scacchi non sono uno sport secondo il CIO, per la cronaca:

https://it.wikipedia.org/wiki/Sport_olimpici

Antonius Block

Facciamoli questi discorsi alternativi.

Metto sul piatto altro materiale:
Deve essere un gioco di gruppo, solitario, 1vs1 o altro?
Le regole dovrebbero essere semplici o complesse?
Quanto deve incidere l'elemento fortuna/caso?
Quali dovrebbero essere le abilità richieste (coordinazione motoria, riflessi, strategia, pensiero laterale, esperienza ecc) e in che misura?
Quanto dovrebbe durare in media una partita?
Quanto deve essere difficile padroneggiare il gioco?

Antonius Block

Anche ma non solo

Weltschmerz

Per me trama decente, gameplay non troppo elaborato. Preferibilmente RPG.
Con trama decente non intendo un libro, ma almeno una storia che abbia un paio di misteri, qualche sorpresa e personaggi che non siano completamente idioti.
Giochi sul cellulare solo se si ha un pennino precisissimo, altrimenti diventa incredibilmente frustrante.

L'unico genere che escluderei sono i FPS, perché mi fanno venire troppa ansia e ce ne ho già abbastanza per conto mio.

Winston_Smith

Rispondo nel quote:

Moonwatcher

Mah, dipende molto dal gruppo e da quel che si ha voglia di fare al momento, per me.

Si è in tanti, si vuole un gioco semplice, veloce e divertente? Jenga!
Oppure taboo, ecc.

Si è in due e si ha tanto tempo? Si può puntare su scacchi o un qualunque gioco strategico di complessità da media a impossibile.

Clend

Non so, rispondo descivendo uno dei miei videogiochi preferiti e a cui gioco con una certa frequenza online, Starcraft 2.
È un videogioco di strategia in tempo reale, in stile Age of Empires.
Ha tantissime caratteristiche che mi piacciono in un gioco: lo scenario è di guerra , 1v1, strategicamente abbastanza complesso e dà ampio spazio allo sviluppo di un proprio stile di gioco, poi c'è anche l'elemento dei riflessi e della microgestione dell'armata che ha un certo peso.
Poi c'è l'elemento "pokeristico" del non avere informazione completa di quello che fa l'avversario. Per cui un aspetto molto importante è quello di cercare di scoutare quello che fa per raccogliere più informazioni possibili, e agire di conseguenza.
Particolarmente importante è scoutare con un lavoratore la base dell'avversario a inizio partita per cercare di capire che apertura sta facendo, se aggressiva e mirata a chiudere subito la partita (una specie di all in), oppure più tranquilla e che punta allo sviluppo dell'economia per un game più lungo.
La durata di una partita è molto variabile, può durare da 3-4 minuti a anche oltre un'ora. Molto spesso cmq è sui 20 min

cancellato17598

Per aver successo deve soddisfare la massa, la quale in teoria non se ne intende molto di videogochi, senza escludere che anche i più esperti ci possano giocare liberamente.

OhNo!

Dipende da cosa si intende per "interessante".
Per esempio, secondo me i giochi tipo Pokemon Go (dato che la discussione prende piede da un messaggio relativo a quello) hanno presa anche perché hanno una difficoltà pressoché nulla. Ai pokestop prendi le pokeball, per catturare i pokemon c'è un minigioco (non devi indebolirli) ecc. Ovviamente questo vale per i giochi diluiti nel tempo (ovvero quelli che si sovrappongono alla vita stessa, in alcuni casi identificandosi con essa), come quello; se si parla di giochi per console classici, allora le cose cambiano e una certa difficoltà diventa quasi necessaria.

A livello personale, non sopporto i giochi da tavolo perché temo la competizione, quindi propenderei per un gioco solitario, con regole abbastanza semplici ma non eccessivamente banali, l'elemento fortuna deve essere pressoché assente, a livello di abilità strategia e pensiero laterale sono le più intriganti, non dovrebbe dividersi in partite ma essere un continuum (come diceva qualcuno, con una storia dietro magari), la difficoltà nel padroneggiare il gioco può essere un fattore rilevante, ma deve diminuire con la pratica.
Questo per me è un gioco per console interessante. Per fare esempi, secondo me un gioco come Monkey Island è la cosa più vicina alla perfezione che ci sia.

P.S. mi sono limitato a questo tipologia perché è l'unica con la quale ho un minimo di esperienza.

The_Sleeper

Dipende dalla tipologia stessa del gioco. Un videogioco da giocare in singolo avrebbe dei requisiti molto diversi da uno multiplayer. Un gioco da tavolo altre ancora, un GdR idem e via discorrendo.

Volendo mantenere il discorso sul generale, gli elementi che sicuramente mi fanno apprezzare molto un gioco sono :

- un peso della fortuna/caso molto contenuto o aggirabile. Oppure che l'elemento C**O abbia ragione d'esistere nel gioco stesso per evitare alcuni fenomeni.

- la possibilità che le regole del gioco siano facilmente adattabili e modificabili in base alle esigenze dei giocatori ( per un videogioco : che sia moddabile da cima a fondo).

.- il bilanciamento tra varie classi/opzioni/fazioni/quellochevuoi. Ovviamente non sarà mai perfetto, però è importante non si verifichi il fenomeno dove c'è un elemento nettamente sopra-performante ( OP) che viene giocato in massa ed uno sotto-performante ( UP) che tende a sparire del tutto. Sinceramente le situazioni di continuo cambio del Meta e di FOTM (flavor of the month) mi hanno stracciato le p**e a livelli inverosimili ormai.

Inosservato

tipo dama, ma con elementi di realtà virtuale mixati a riferimenti sulla quotidianità, un pizzico di malizia a sfondo sessuale e possibilmente premi non necessariamente in denaro, anche buoni sconto o cose così

ovviamente ci vorrebbe una colonna sonora adeguata ed il gioco andrebbe continuamente aggiornato in base agli eventi di attualità pur mantenendo le stesse regole base, le pedine dovrebbero riprendere i colori delle bandiere delle principali nazioni, oppure di nazioni inventate ma non di regni farlocchi tipo trono di spade (che è un finto medio evo coi draghi -_- ma fa figo chiamarlo fantasy) ci vorrebbe una parte dedicata al karaoke, tipo per la conquista di particolari bonus, oppure una sezione mimi per gli stonati o per i più timidi.

non dovrebbero essere coinvolti animali (per la questione dei maltrattamenti e diverse sensibilità a seconda della zona nel mondo in cui si giocherebbe) però le piante sì, ma non i cactus perchè ci sarebbero problemi in particolare coi più piccini che rischierebbero di farsi male con le spine

interessante potrebbe essere fornire la versione estiva con le pistole ad acqua, ma potrebbe rendere il tutto un pò troppo macchinoso u_u

Genesis_R

Per me un gioco interessante deve avere una buona curva di difficoltà. Che permetta di giocare un po' a tutti, ma che lasci spazio a quelli più bravi per dimostrare le loro abilità. In modo che un gioco efficace porti alla vittoria con maggiore probabilità. Infine apprezzo la possibilità di poter studiare nuove strategie per migliorare.

Scacchi è un buon esempio

Atlas

scacchi è terrificante, me ne sono accorto quando durante uno scontro con un'ia mi sono accorto che l'avversario può incastrarti con i tuoi stessi pezzi!

Ansiaboy

scacchi non ci ho mai giocato e al tempo stesso lo trovo di una noia mortale

comunque lo preferisco uno di avventura sparatutto/picchiatore, horror e con i salvataggi rapidi

Genesis_R

Io ho cominciato a trovare divertenti gli scacchi quando sono partito a vincere le partite

Atlas

tho!