Weltschmerz

O ad essere orgogliosi di stare in una certa categoria?

notime

ripenso alle mie esperienze in passato in questo senso, e direi bene, ovvero rafforzato nella propria identità perché circondato da persone con le quali si condivide un ideale, un progetto, dei valori, un'identità. Ancora, perché si ha la sensazione di "contribuire a qualcosa", e di non essere soli nel farlo, ma di camminare e correggersi con altri, cercando di coltivare la relazione nel mentre.

pokorny

Me ne sono capitate tante, vuoi per gli hobby, vuoi per il lavoro (in fondo la mia categoria professionale è a modo suo una comunità). Con parziale eccezione per gli speleologi, perché è un tipo di attività che tende a selezionare bravissime persone, mi son sempre trovato un po' più male che bene.

Atraius

Secondo me è una bella sensazione. È bello avere qualcosa in comune con altre persone, si crea una sorta di complicità, si parla di cose che persone esterne non possono capire o avrebbero difficoltà a capire. Ci si sente parte di qualcosa.
Esempi di queste "comunità" possono essere semplicemente le persone con cui si lavora, i compaesani, le persone con cui si condivide una passione ecc. Anche questo forum è una comunità, ognuno di noi è parte di questa comunità.

Però bisogna stare attenti. Non dobbiamo adattarci agli altri per entrare a far parte di una certa comunità, ma dobbiamo essere noi stessi e trovare comunità che ci rispecchiano. Anche se questo concetto non è sempre applicabile.

wallis

Condivido però specifico, è bello, si sta bene se circolano emozioni positive , al contrario nel caso si sviluppano invidia, rabbia , rancore ecc una comunità si indebolisce .

liuk76

La partecipazione la vivo in modo neutrale.
Ciò che invece vivo positivamente in una comunità, virtuale o reale, è il percepirmi o l'essere percepito come non omologato alla stessa, l'avere un seguito, suscitare carisma o empatia nelle persone e, da ciò, tessere delle relazioni sociali il più possibile profittevoli per me ma anche per le altre persone con le quali mi rapporto.
Cerco anche d'instaurare una dinamica di supporto con chi si dimostra interessato a riceverne o riconosce in me un ruolo affine a ciò.

Non m'interessa il centro dell'attenzione in senso assoluto ma non mi è nemmeno indifferente il risultare anonimo ed insipido.
Quando è così (per fortuna mi è capitato raramente), abbandono la comunità oppure ci dedico pochissime energie.

kasper-me

....nel mio caso, l'appartenenza a una comunità é sempre fonte di sentimenti contrastanti.....nel senso che si da un lato può farmi piacere, spesso e volentieri però le comunità sono esclusive più che inclusive, nel senso che innescano dinamiche di noi/voi .....o cmnq si autoinventano filastrocche e x legittimarsi che tendono al mettersi al di sopra di tutto il resto....

....in quest'ultima eventualità che ho riscontrato spesso, mi passa la voglia di partecipare o di esserne parte.....
...sarà l'indole da "orso solitario" forse, ma tant'è

DownwardSpiral2

mai riuscito a sentirmi parte di niente, ogni volta che le mie passioni mi portavano a provare a entrare in contatto con qualche "gruppo" ho sempre riscontrato idee e comportamenti stereotipati e chiusura verso i non appartenenti,per questo me ne sono allontanato e coltivo i miei interessi da solo o con pochi fidati.

sadsilversoul

A me da fastidio, mi viene d'istinto di prendere le distanze e smarcarmi in qualche modo.

utopia?

Mi è piuttosto indifferente.
Dopotutto, se faccio parte di una certa "comunità", è solo perchè ho deciso di farne parte, come chiunque altro potrebbe decidere di farne parte con un semplice "atto di volontà".

Qualcuno potrebbe replicare "non dove l'appartenenza a una comunità richiede determinate abilità".
Abilità che il più delle volte chiunque potrebbe sviluppare semplicemente con un minimo di volontà e d'impegno.

Manny

Personalmente considero questo forum una sorta di comunità. Qui ho avuto modo di capire che le mie difficoltà potevano venire comprese, addirittura condivise, da altre persone e ciò mi ha fatto sentire meno solo; mi ha portato a vivere queste situazioni con più filosofia.