E' tutto molto soggettivo, fatti e avvenimenti che potrebbero significare qualcosa per me, per te no, scelte che per me si sono rivelate dannose\benefiche per te potrebbero non esserlo. Ti posso dire che le ho provate quasi tutte. Quando ero più piccolo mi chiusi totalmente in me stesso, troncando quasi tutti i rapporti che avevo, compreso quelli familiari. In seguito ho cambiato linea, sono "sbocciato" e mi sono andato spesso a ficcare in situazioni che seguendo la mia indole non avrei mai affrontato. Se da un lato il coraggio di mettermi in gioco, almeno in parte, mi ha permesso di vivere tante esperienze nuove, da un altro la tensione nervosa (eccessiva ed innaturale) che infondevo anche nelle cose più "elementari" ha reso molto più instabile il mio equilibrio mentale, da persona chiusa e malinconica sono diventato un infelice a pieno titolo. Ho iniziato un braccio di ferro con la depressione che tutt'oggi continua a mettermi alla prova. Quando ho iniziato l'università, la mia vita è cambiata , ho iniziato a fare terapia senza però trarne alcun beneficio. Al giorno d'oggi sono combattuto, mi sembra che più mi sforzi ad uscirne e più peggioro, vorrei gettare le armi ed accettare un dolore che sembra essersi cronicizzato ma al tempo stesso sono convinto di avere ancora altre frecce al mio arco.
Spero tu trova al più presto la tua via. Secondo me non se ne esce mai completamente, ma certamente si può fare molto per migliorare se stessi e la propria vita.
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