cancellato2369

oggi stavo discutendo con altri miei coetanei (e l'ho detto che oggi so' riuscito a parlar epiù del solito 8) ).
Parlavo del fatto che ancora tanti miei coetanei preferiscono le uscit ein gruppone, per locali, disco ecc...ecc...che io stesso ogni tanto in qualche locale ci vado....ma...ma...di come alla fin fine l'amicizia sia un rapporto a 4 occhi (magari con tante persone diverse, ma che dà il meglio di sè quando sei a 4 occhi).
Oggi parlando è saltato fuori che io sono più solito interagire apertamente, senza alcuna inibizione e pudore a 4 occhi, che preferisco addirittura il sabato sera uscire con una sola persona (o poche altre) piuttosto che uscite con 30 persone di cui conosco poco e nulla.

E parlando io ho espresso l'idea come l'amicizia (che poi pian piano si mantiene fin alla fascia adulta) è un tipo di rapporto che si crea appunto a 4 occhi...
insomma....quello "strano" in fin dei conti non sono io (che amo parlare a 4 occhi e poco mettermi in mostra in un gruppo...anche se poi di fatto se sono tirato in ballo inizio a ballare)...semplicemente io ho fatto il passaggio successivo.
In fin dei conti è proprio nella vita adulta che perdi quelle abitudini da "massa" (disco, locali) e consideri l'amicizia appunto come quella da vivere a "tu per tu", in tranquillità, con davanti una pizza, passeggiando in piazza e parlando dei propri problemi.

Ecco...a volte io mi sono detto "porca...chissà cosa pensano gli altri del fatto che esco spesso e volentieri con solo una persona alla volta...magari quando mi vedono in giro sempre e solo con un amico (e questo mi è venuto in mente sentendo il commento di una mia amica al passaggio di 2 ragazzi "ecco....quando l'ho conosciuto l'avevo capito che quello lì era gay..."--> mentre semplicemente si stava facendo 4 passi con un amico come ho fatto tante e tante volte io)".
Alla fin fine invece mi sono convinto che semplicemente io vivo l'amicizia con un livello successivo...
pub, disco per me sono solo una cosa in più...e sinceramente mesi e mesi senza non mi preoccupa....anzi ormai la considero più una cosa da ragazzini che altro (anche perchè ormai tutte quelle rarissimissimissime volte che vado in disco/pub vedo ragazzini del 94-95)...insomma capisco che è un posto per interagire che al di lò dello sballo è immaturo/superficiale.

Alla fin fine mi sono reso conto che sono più gli altri a temere il MIO GIUDIZIO, mentre io sono indifferente al loro.
Io giudico facilmente "superficiale" un certo tipo d'atteggiamento e quindi alla fin fine sono io quello che vive sereno il proprio rapporto d'amicizia consapevole del fatto che sono gli altr isulla difensiva.

AMEN

icek

ovviamente nn quoto :lol: ,ma senza offesa ti faccio una metafora:preferisci una rissa contro 30 persone o contro una?capisci?questo è un esempio x estremizzare;poi giova,sempre senza offesa,ti rendi conto ke ti definisci sempre un passo avanti ai tuoi coetanei?forse un passo avanti(ma anke 2 :lol: )sono quelli ke nn si fanno troppe menate :wink:

cancellato2369

hmmm...sincero?no non capisco :P

punti di vista...
un passo avanti ai miei coetanei? probabile...magari sembra presuntuoso, ma la penso così...

9 19-20enni che conosco su 10 pensano solo con la testa del gruppo, non riescono a cogliere certi aspetti, soprattutto non si fanno certe domande e non fanno certe analisi (ogni volta che ci avviciniamo ad un tema filosofico o in passato abbiamo fatto una lezione in filosofia io ero praticament el'unico che o con basi o senza basi si arrovellava x trovare in filo domande e risposte su risposte...loro a parte guardarmi "divertiti"/stupiti - perchè io sono sempre stato il classico studente con 5 dappertutto, molto cazzeggiatore e non si aspettavano tanti ragionamenti complessi dal mio cervello - non sapevano far altro).
9 su 10 rispondono solo con le idee che gli sono state inculcate nella mente da questa società, parlando degli stereotipi inculcati da questa società...salvo poi vergognarsi quando uno come me va lì e dice "ma non ti vergogni? saltallare per un costantino come 'na 12enne?"
9 su 10 non si immaginano nemmeno che possano esistere disagi simili a quelli descritti su questo forum, quindi non sanno immedesimarsi...

io li critico semplicemente eprchè 2-3 anni fa ero l'opposto di oggi e il vuoto che avevo allora dentro lo percepisco ancora...la consapevolezza di essere esseri pensanti, di potersi arrovellare fino alla morte su qualsiasi aspetto, di potersi arrovellare anche sul concetto di morte e sul suicidio...tutta roba che dista anni luce dai miei coetanei che spesso e volentieri oltre l'uscita del sabato sera non vanno...

Non è un bene non farsi troppe menate...il vero bene è farsele, ma saper vivere sereni facendosele...sicuramente non è un bene vivere non facendotele.

Più di un filoso ha detto che ciò che ci distingue dagli animali è proprio la consapevolezza di sapere che stiamo vivendo, che dobbiamo affrontare problemi, questioni più grandi di noi, domande, risposte, disagi, pensare, ragionare, ascoltare il cuore...

IL VERO BENE è FARSI TUTTE QUESTE DOMANDE (segno di una mente molto sensibile, scrutatrice...quasi filosofica/psichiatrica), ma poi saper vivere ugualmente sereni.
Scrivere su un forum come questo di xx seghe mentali, ma parlarne anche nella vita di tutti i giorni con disinvoltura e interesse...

Gli altri sono un passo avanti solo se tu vuoi credere che sia così...ma dal momento che pensi il contrario lì fuori, nonostante tutte le domande che ti fai, non ti piega più nessuno

icek

giusto,giusto,ma se siete in 10(x dire)e 9 sono coglioni e tu sei intelligente,passi xò tu x coglione;poi se hai il potere di cambiare le masse,i miei compliments

cancellato2369

Icek...dimentichi che io x metà sono estroversone :roll:
dunque....sì in buona parte ho questo potere :P

davvero...è vero...se parli in questi termini a dei ragazzi ti prendono x sfigato/pazzo/psicopatico...

la differenza la fa il modo in cui dici le cose...

io bene o male ho ancora dentro di me lo spirito da estroversone...ergo?
ergo anche se parlo molto, ma molto meno rispetto al passato quando parlo lo faccio con la stessa non curanza --> scherzando, ridendo...

quindi?

quindi uno mi dice "giova....ma che sei handicappato che stai sempre con la testa a pensare su ste cose?"
le mie risposte svariano (e pure il tono - spiritoso, magari altre volte un po' più arrogante, ma sempre goliardico)...
"può essere...in fondo so' sempre stato scemo io..."

oppure se si discute del modo di vivere...senza problemi un po' seriamente (e con tono sicuro, di critica e di severo giudizio --> in modo che non sono io quello che si mette sulla difensiva), un po' con spirito: "ma guarda che non sono io quello che saltella per Costantino, non sono io quello che butta 200 euro per 'na cintura...io con 200 euro beh...vedi quella ragazza dall'altra parte della strada? beh piuttosto invito a cena lei...belli..."

Se parli in questi termini icek mai sarai preso per coglione/idiota/asociale/sfigato....

anzi io ho sempre ribadito che mi sento un po' a disagio per il fatto che parlo poco, ma che gli altri mi han sempre più che rispettato (e anzi sono soprattutto tutti quei fighetti, ragazze snob ecc...ecc... che mi tengono in considerazione, che non osano criticarmi e che ogni parola che disco sogghignano sempre divertiti --> perchè ho un fare davvero da RAGAZZO SCAZZATO, a volte da finto imbranato/con la teta per aria, altre volte con ARIA SICURA E PROVOCANTE --> insomma lascio abbastanza l'impressione di sapere ciò che voglio e che mi atteggio x far divertire gli altri e dall'altra parte per ottenere ciò che voglio dagli altri).

Dunque è anche per questo che non guardo mai ai numeri...ai 9 o ai 10....

ribadisco quello che si sta dicendo nell'altra discussione ("rimorchiare"). Se ti muovi con il fare della persona che sa ciò che fa, beh.....dagli altri puoi sol essere ammirato (anche se poi in fondo in fondo sei un tipo non loquacissimo, ma che sa quando scherzare, marpioneggiare e sa farsi valere)...

dottorzivago

GIova sei dell'88, io ho sei anni piu di te e i tuoi problemi anche se maggiori.

Ho dei conoscenti con una cultura cosi bassa da essere imbarazzante, non hanno curiosità in nulla, solo uscire il sabato sera a bere e guardare le ragazzine. La cosa triste è che mi sono venuti a noia alla tua età, ora mi sono riavvicinato ma nn è cambiato nulla, sono invecchiati ma nn capiscono nulla come anni fa.
Io credo di essere maturato, di essermi formato anche se ho lacune grandissime.....loro sempre uguali.
Se hai voglia ricerca i miei resoconti delle vacanze e puoi capire in che situazione mi sono ritrovato.

Io odio le uscite in gruppo, ho sempre pensato che servissero solo per far numero. Come quando alle elementari mi faceva piacere farmi vedere con un "gruppone" di amici....loro pensano questo ancora a quasi trentanni.
Mi brucia ancora il NO ricevuto dall'unico amico che reputo una persona valida di quel gruppo.....ha preferito fare le solite cose con loro anziche approfittare e venire con me in giro x l'Europa....non posso concepire una scelta cosi!

Io spero che un giorno caschi dal cielo qualche altro amico che abbia un QI piu alto di quello di una gallina!!

ICEK come dici tu se ti ritrovi davanti 9 deficenti sei fottuto! alla fine da cretino passi tu.....a me è successo diverse volte e mi sembra incredibile!
Se si è a quattrocchi il deficente di turno si rende conto della sua situazione di inferiorità, nel branco no!!

icek

ma gahndi quanto era estroversone! :lol:

cancellato2369

si è esattamente ciò che provo...sembra davvero che sono cresciuto solo io....e certi comportamenti/atteggiamenti tipici di ragazzini che se la sghignazzano in gruppo sempre e solo su cavolate mi infastidisce solo...

io bene o male forse ho solo la fortuna di aver mantenuto una parte delle mie uscite da estroversone, ergo a volte riesco a mediare senza problemi e so risultare anzi anche più scemo di loro, riesco a farmi valere e addirittura a mettere un po' in soggezione gli altri...

ma sinceramente poi alla fin fine sono sempre il primo che a 4 occhi (op quando si crea il clima giusto) ammette sempre che ho avuto un percorso che mi fa vedere le cose in maniera molto differente e anche se a volte mi viene da "estroversare" peggio di loro in fin dei conti la vedo differentemente....

x icek: esattamente....lo era tanto :P

icek

hai scritto:"ogni parola che DISCO"....ti 6 tradito

Sentenza

Sono nella stessa situazione uguale spiaccicata.
Certe cose farle a 18-20 anni, o farle anche adesso ma solo di tanto in tanto, sono anche divertenti, ma alla lunga stancano.
è per questo che sto cercando in qualche modo di aprirmi a gente nuova, più interessante, con cui spero di riuscire ad esprimermi e a sentirmi un pò più me stesso..
Anche perchè aspettare che gli altri cambino è solamente tempo perso, pur essendo fiducioso sul fatto che i cambiamenti possano avvenire.
Ma voglio cambiare aria io al momento. Il bello, come avevo già spiegato in un altro post, è che appena esco per un pò dalla solita compagnia, improvvisamente mi trasformo e divento subito più estroverso.. è già capitato a più riprese, seppure si è sempre trattato di amicizie temporanee, dovute a viacanze o lavori temporanei, e devo dire, lasciate poi stoltamente cadere.
Ma non ho più intenzione di aspettare ora

Milo

Giova,non sei avanti sei indietro anni luce le uscite a 4occhi sono il male!!!Anche io la pensavo come te ma poi ho capito!,Ok una volta ogni tanto ma dopo un pò si tramutano in uscite deprimenti in cui non si fa altro che fare discorsi sempre più negativi che per un già depresso come me sono più che deleteri...invece quando si è in tanti la serata passa più allegramente e momenti depressivi(mi bastano già quelli che ho da solo a casa) c'è ne son di meno e poi gente porta gente quindi magari rischi di conoscere qualcuno di interessante....

dottorzivago

Dipende tutto dalle persone che hai intorno. Se hai la fortuna di conoscere tante persone simili a te sei fortunato. Dalla poca esperienza che ho avuto ho constatato che se siamo tanti in un gruppo alla fine quelli simili a te con cui ti trovi a tuo agio sono 3-4 massimo.
Concordo con il conoscere altre persone....è importante avere tanti agganci per cosi trovare altri amici e poi magari chissa forse la ragazza.
Vedo pero che con andare avanti con l'eta i rapporti di amicizia si diradano e le uscite si fanno sempre con un gruppo piu ristretto rispetto ai 20 anni

La mia esperienza è particolarmente drammatica, la loro ignoranza è talmente alta che tutte le volte che ci parlo penso "cazzo vorrei proprio trasformarmi in una mosca e sentire come dialogano con le loro rispettive ragazze quando sono soli" perchè ti giuro che tutte le volte che li vedo mi tranquillizzo e mi cxonvinco che la ragazza prima o poi la trovero anche io!

icek

cazzo,visto ke sei piazzato cosa aspetti a tirare delle sberle

dottorzivago

non ho capito il senso di nessun tuo intervento su questo topic

cancellato2488

naaa....io invece ritengo quasi il contrario...
nel gruppo ho imparato ad espormi meno semplicemente perchè in gruppo si è più abituati al caos, a temi superficiali, a contatti meno diretti, a discussioni più da bar...

davvero viri il fatto di essere giudicati è solo questione dal modo in cui ti poni.
Io, bene o male mi pogno (quando parlo ovviamente :lol: ) sempre con quel fare da estroversone che in fondo ho sempre avuto: cioè mentre parlo mi viene da avvicinarmi al volto dell'altra persona, toccarla (poi magari riallontanarmi e riavvicinarmi ancora), fare battutine, commenti, provocazioni, fingere aria di superiorità in modo scherzoso, ma sicuro (del tipo "scusa...per caso ti ho detto che potevi darmi un bacio sulla guancia?...eh no cara...ora te ne vorresti uscire con un solo bacio? su forza...almeno un altro sull'altra guancia altrimenti te le dò") ecc..ecc...

ecco....per assurdo questo atteggiamento che mi viene automatico spesse volte ti aiuta tanto...ecco magari io non sono più loquacissimo come un tempo, ma il fatto di aver mantenuto questo tipo di atteggiamento/carattere (giocoso,"finto-sicuro", spiritoso, marpioneggiante, goliardico, ma allo stesso tempo pure seriotto, dolce/sensibile ecc..ecc...) fa sì che gli altri guardino alla mia figura con rispetto in ogni caso...sono visto a volte con la testa per aria, sensibile, ma come quello che si fa valere/rispettare, che sa essere sicuro, fare il marpione e che se vuole attirare l'attenzione di una persona per "conquistarla" lo potrebbe fare (ma lascio solo l'impressione di essere semplicemente disinteressato alla cosa e quindi passivo).

Per assurdo in gruppo basta questo e sei "quello popolare".
Se qualcuno deve farmi una critica me la fa a 4 occhi o nel gruppo indifferentemente (con tono serio o scherzoso), ma sa che so risponderne senza problemi, altrettanto scherzosamente o seriamente o in modo goliardico per distendere il clima nel gruppo.

Per questo non sono daccordo con Milo.
Nel gruppo hai diversi stimoli...diverse persone che parlano...per assurdo per uno poco loquace come me sarebbe il paradiso...da 1 persona prendi uno spunto, dall'altra un altro ecc..ecc...le idiozie le fai fioccare come nulla volendo...

e mantenendo un certo atteggiamento non hai timore nemmeno di fare figure di m... o del giudizio: perchè sai di essere considerato il ragazzo che sa essere serio, poco loquace/solitario, magari pure sensibile, ma che sa fare lo scemo, rispondere goliardicamente e prendere le redini del gruppo con quel pizzico di spirito con cui nemmeno il più "bulletto" potrebbe dirti di no...

A 4 occhi, invece, soprattutto le prime vole che conosci una persona sei solo con la tua testa e la sua...gli spunti vengono dalla tua testa e la sua (per assurdo...i silenzi imbarazzanti dovuti al fatto che tu loquacizzi poco...ecco lì si che possono risultare distruttivi)...
dunque? dunque quando inizi la conoscenza devi essere bravo a mantenere quello stesso spirito serio, ma allo stesso tempo goliardico/giocoso che hai in gruppo (è l'arma per abbattere qualsiasi disagio...qualsiasi silenzio...e mantenere un clima disteso e interessante/intimo)...
e poi? e poi una volta fatta conoscenza le discussioni possono divergere su ambiti agli opposti praticamente e soprattutto siete voi 2 a dirigere la conversazione...a renderla o intima o triste o solare e divertita ecc..ecc...

Parlare a 4 occhi è quasi sempre un passo avanti...e parlare a 4 occhi non significa solamente parlare della sorella morta, della ragazza lasciata...ma anche fare battute, commenti e spaziare su argomenti in modo illimitato.

Magari con l'amicone non senti il bisogno di fare la parte attiva (quindi mantieni anche un atteggiamento più serioso e dopo 'na vita che vi conoscete parlare anche di argomenti seri), ma x certi versi affrontare una conoscenza a 4 occhi è più impegnativo proprio per il fatto che devi mantenere un minimo di serietà e maturità, ma allo stesso tempo non far diventare la conversazione noiosa. Insomma...PER ME CI VUOLE PIù CARATTERE A 4 OCCHI CHE NEL GRUPPO...

E' PER QUELLO CHE NON MI PIACCIONO I MIEI COETANEI....di fatto SONO ESTROVERSONI NEL GRUPPO (lì fanno gli spavaldi, fanno battute, contatti intimi, doppi sensi ecc..ecc... e magari io invece lì a parte qualche uscita x rivitalizzare l'ambiente preferisco eclissarmi del tutto), MA POI A 4 OCCHI o trovi tu argomenti e scherzi o cadono in un DISAGIO ASSURDO....sono più in preda all'imbarazzo che te stesso...

una prova? basta uscire con una ragazza un minimo normale/estroversa ed essere freddi...il timore di guardarti negli occhi...la vedi addirittura arrossire....e tutte le sicurezze che dava il gruppo? per certi versi è un qualcosa che fa parte anche delle ragazze...

Sempre in risposta a Milo: e preferire i rapporti a 4 occhi non significa x forza evitare di fare conoscenze, isolarsi...
semplicemente significa: sei ad una festa? invece di fare lo scemo davanti a tutti (cosa che per altro se mi impegnassi potrei forse anche fare senza problemi --> se mi vengono gli argomenti soprattutto), prendi la persona che più ti pare interessante in un angolo e provi a conoscerla a 4 occhi...e secondo me è molto, ma molto più dura che farlo nel gruppo per molte persone

Milo

Allora giova,una volta ogni tanto fare 2 chiacchere a 4 occhi con un amico è piacevole e può essere costruttivo,ma se diventa la regola può diventare negativo come starsene a casa a farsi le seghe mentali da soli...

Secondo me cmq il top è il forum(il bene)perchè puoi avere opinioni da ogni fascia sociale e di età a basso tasso d'IPOCRESIA,anche io ero sulle tue posizioni alla tua età ma l'eperienza mi ha portato a pensarla diversamente..i rapporti a 4 occhi van bene solo si di fronte ai una girl :wink:

P.S:ma non riesci proprio ad esprimerti in modo più sintetico?

cancellato2488

ma infatti io non ho parlato di uscire con un solo amico...ma di uscire con una persona alla volta che è differente...magari il lunedì esci con giovanni, martedì con max, mercoledi con Maria, giovedi con Luisa, venerdi Marco, sabato sera con un gruppetto di persone e domenica di nuovo con Luisa...

di fronte ad una ragazza sicuramente preferisco tutta la vita i rapporti a 4 occhi...ma in fin dei conti anche con i ragazzi non sono male...ci sono tante cose su cui parlare: lui che gioca a calcio, le uscite con vari amici, cosa si è fatto di aprticolare ecc..ecc..

le uscite a 2 sono noiose se è la propria vita ad essere noiosa...ecco che lì non avendo nulla di positivo da dire che si finisce nella depressione.
Ma se è una vita accesa: ragazze, amiche, feste, uscite, ecc..ecc...raccontarti a 4 occhi ti può far sol del bene...