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11-08-2013, 23:01
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 55
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Per me è stato decisamente in salita: elementari piacevoli, medie idem (a parte alcuni episodi) e superiori tragiche I primi 3 anni più o meno passabili, gli ultimi 2 invece non so davvero come ho fatto a sopportare ogni giorno di dover trascorrere 6 ore lì dentro: basta dire che per mesi dopo la maturità mi svegliavo in piena notte con l'incubo di essere ancora dentro quella classe!
Il problema credo sia stato creato dalla combinazione tra il mio carattere e il fatto che la classe era abbastanza unita: quindi o stavi bene con tutti o con nessuno, ed io ovviamente rientravo nella seconda categoria (insieme ad una mia amica). Credo che in quei 2/3 anni, e nel periodo immediatamente successivo, la mia timidezza abbia raggiunto l'apice: mi sentivo costantemente a disagio, in qualsiasi situazione e con chiunque, non riuscivo mai a parlare (rabbrividivo alla sola idea di dover aprire bocca), ogni giorno entravo in quell'aula con il terrore che qualcuno evidenziasse per l'ennesima volta il fatto che non parlassi mai, trasformando quelle poche ore del cavolo e di conseguenza tutta la mia giornata, nella càcca assoluta. E alla fine, ciliegina sulla torta, a un anno dal diploma succede un disastro (su cui eviterei di dilungarmi ) e mi trasformo agli occhi della "mia ex classe" da "quella invisibile" a "lastronzabastarda" Non che la cosa mi interessi, difatti sono dell'idea che quelle persone non mi conoscevano prima di questi fatti e non mi conoscono ora, quindi il loro parere mi interessa ben poco, però sono cose che hanno influenzato la mia vita e mi hanno fatto star male e perdere molto tempo dietro a stupidaggini. Scusate lo sfogo ma molte di queste cose non le ho mai raccontate (le sa solo quella mia amica che le ha vissute con me) e sentivo il bisogno di sfogarmi con qualcuno che potesse capirmi.
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11-08-2013, 23:28
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#2
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: prov. di parma
Messaggi: 671
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esclusi due anni devastati da due cotte devastanti la scuola mi piaceva.
non ho avuto la possibilità di scegliere quello che mi sarebbe piaciuto davvero,allora ero confuso e ho lasciato decidere ai miei.
le elementari,niente di che,ero un gran piagnucolone iper permaloso, eper questo spesso deriso.durante le medie sono cambiato radicalmente a riguardo.
le superiori...fatte invaso da persone che non avevano il diritto immeritato di rovinare lo studio a gli altri....
la cosa che mi rattrista è non aver potuto finire gli studi a causa deii miei geitori,che beccandomi a far fogone si osno sentiti offesi;io non avevo la possibilitààà che avevano altri di passare il pomeriggio in città...ora come ora non ne sarei tentato dato che si sono quasi estinti i negozi di musica.
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12-08-2013, 00:23
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Home, sweet home.....
Messaggi: 144
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Il periodo delle superiori è stato il più brutto della mia vita; tutte le paranoie, i momenti di sconforto e di depressione sono stati causati dai miei ex compagni di classe.....grazie a loro ho imparato non creare "legami forti" con le altre persone per evitare di abbassare la guardia e essere colpiti dove fa più male....
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12-08-2013, 00:49
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#4
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 350
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malissimo, a eccezione delle elementari a parte qualche periodo di luce qua e là sembra che più aumentavano gli anni più la situazione peggiorava.
Verso la fine della 5 superiore per la mia testa vagava l'idea di suicidarsi.
Non sopportavo le persone che avevo intorno, ero sempre preso in giro, ridicolizzato, non riuscivo a reagire. Ero continuamente stanco.
In più ci si metteva anche il fatto che odiavo il sistema scolastico, che ti ficca nel cranio continuamente concetti di cultura che non mi sono mai interessati.
Meglio di niente eh, sia chiaro, meglio sicuro dell'ignoranza, credo che infondo mi ha fatto un gran bene. Ma ha fatto anche un bel po' male.
Tra l'altro tra prof, compagni, e lezioni random la scuola con il tempo non ha fatto altro che ridicolizzare qualsiasi passione io avevo in quei periodi, schiacciandole di continuo e facendomi fare sempre quello che non volevo.
Il top è stato quando una mia prof. alle superiori mi ha accusato di non avere fantasia, uccidendo ogni mia idea quando si trattava di scrivere temi.
Erano tutti molto bravi a fare trasparire il concetto che non avrei mai avuto successo in niente.
Alla faccia loro adesso guadagno più di quanto si sogneranno mai loro. Non solo in termini di soldi. Mi piacerebbe tanto tornare e dirglielo in faccia, ma sarei solo patetico e peggio di loro.
Ken Robinson ha proprio ragione.
Uno dei momenti più felici in assoluto della mia vita è stato quando ho finito la 5 superiore. Sono uscito a pelo con un punteggio bassissimo. Mi sembrava di avere la mia vita in gabbia. Finalmente libero.
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12-08-2013, 02:04
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#5
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Devo dire che nell'insieme dei 13 anni scolastici non posso che avere un bel ricordo della scuola Scolasticamente parlando sono sempre andato bene, dalla prima elementare alla quinta superiore, uscendo con un voto dignitosissimo dalla maturità...socialmente....alle elementari eravamo tutti amici nella mia classe, ci si invitava a casa di uno e dell'altro *_* alle medie avevo il mio gruppetto e ho vissuto i migliori anni fino a qua, con il senno di poi sbagliai alcune cose fondamentali, ma quell'aria di spensieratezza e divertimento non l'ho più vissuta...al liceo ho vissuto talmente tante emozioni contrastanti che esulto al pensiero di averlo finito...in prima ero lo sfigato della classe, sulla soglia del ritardato...in seconda mi sveglio e divento rispettato ed accettato da tutti, in quarta comincio a perdere pezzi del mio carattere e della mia psiche, poi conosco l'alcol e così distruggo il rapporto con classe, e ora sono contentissimo di aver finito tutto e non rivedere più certe facce *_* però, a parte alcuni rimpianti, posso dire di averlo vissuto bene, almeno fino alla quarta liceo
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12-08-2013, 02:55
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#6
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 4,344
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Malissimo. Stare in un'aula scolastica mi provoca derealizzazione e attacchi di panico (per non parlare dei pensieri suicidi che mi coglievano ogni sera ed ogni mattina). In compenso, ho sempre amato studiare.
Ah, e non riesco a stare a meno di dieci metri da un qualsiasi istituto (specie se durante l'orario scolastico) senza provare un fortissimo disagio, che certe volte culmina in una crisi di pianto.
Non riesco neanche a parlarne senza sentirmi malissimo.
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Ultima modifica di Blue_Moon; 12-08-2013 a 07:33.
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12-08-2013, 06:51
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#7
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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Anche io gli ultimi tre anni delle superiori gli ho passati davvero male, ero completamente a disagio per tutto il tempo, non andavo d'accordo con la maggior parte della classe e non so ancora adesso come facevo a trascorrere 6 ore di fila.Ero molto silenzioso, ero bloccato e non mi divertivo per nulla, invece gli altri si e per loro era quasi uno spasso.Inoltre ancora oggi dopo parecchi anni la scuola mi tormenta nei sogni: prof. di italiano che sta per interrogare, lettura in classe, compagni di classe che mi prendono per i fondelli.Sogno sempre queste cose da quando mi sono diplomato ed è come se fosse ieri, è talmente reale che mi sento come mi sentivo tanti anni fa.
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12-08-2013, 08:51
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#8
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: where the sky is made of amethyst
Messaggi: 1,669
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Male, malissimo, una merda, pessimamente, orrendamente, terribilmente, devo andare avanti o ho già reso l'idea?Vorrei esistesse la brain bleach solo per questo motivo
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12-08-2013, 11:17
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#9
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
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male la terza media e il ginnasio. mi ero appena trasferito a roma dalla sicilia.
non conoscevo nessuno e mi prendevano in giro per il dialetto e per come mi vestivo.
meglio il liceo
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12-08-2013, 11:19
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,307
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Nammerda.
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12-08-2013, 11:42
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#11
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Avanzato
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Nord Italia
Messaggi: 455
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alle elementari ho avuto 2 anni, mi sembra la seconda e la quarta in cui piangevo perché volevo tornare a casa non appena varcavo il cancello, però tutto sommato, non è mai successo niente di così traumatico.
Alle medie mi sono divertita tantissimo: avevo una classe di piccoli squilibrati ultra simpatici e ne abbiamo combinate di tutti i colori. io iniziavo già ad avere i miei primi problemi di eritrofobia, ma l'atmosfera intorno a me era talmente spensierata e folle che praticamente me ne sbattevo. Potessi rivivere un periodo della mia vita sarebbe questo. Avevo tutti amici maschi, la mia prima cotta, amicizie forti e vere.
Alle superiori sono precipitata nel baratro: 27 e dico 27 femmine nella stessa classe, senza neanche un ragazzo. ogni più piccolo difetto era esasperato in forme allucinanti, tutte parlavano male di tutte ed io, con la mia maledetta eritrofobia ero lo zimbello della classe. Mi sono buttata sullo studio e tra chiusura in me stessa e libri sono diventata una persona sola, cosa che mai mi sarei aspettata
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12-08-2013, 12:02
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#12
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 367
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Penso non soffrirei molto un carcere perchè il mio periodo scolastico l'ho sempre sentito così
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12-08-2013, 12:05
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Bene le elementari, malissimo le medie e così-così le superiori.
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12-08-2013, 12:18
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#14
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: MB
Messaggi: 413
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Risponderò schematicamente:
Elementari: niente bullismo, vita sociale serena con gli altri compagni.
Medie: Inferno! Bullismo, problemi con i prof, emarginazione e derisione.
Superiori: Senza infamia e senza lode: Niente bullismo, però isolamento dai miei compagni, rapporto con i prof, buono, però grande solitudine.
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Percorso praticamente uguale ma cosi suddiviso:
1- Elementari piu medie
2- primi 2 anni di superiori
3- altri 5 anni di superiori (7 totali ) + università
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12-08-2013, 12:21
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
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Abbastanza bene devo dire, anche se il rammarico è di non essere riuscito a crearmi un gruppo di amici solido, capace di resistere alla prova del tempo, al liceo fuori da scuola frequentavo solo un paio di compagni di classe....
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12-08-2013, 13:00
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,086
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Avevo scritto un papiro, avrei voluto scendere nei dettagli ma dopo ci ho ripensato, non è diversa come storia rispetto a quella di altri utenti, costante disagio, bullismo psicologico, litigi, derisioni, isolamento, professori che lo erano solo di nome.
Poi grazie alla mia scarsa capacità di resistenza emotiva, ad un principio di depressione e attacchi di panico, lasciai la scuola dopo essere stato bocciato in seconda superiore causa troppe assenze.
In fin dei conti uno schifo.
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12-08-2013, 13:23
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#17
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Circolo dei matti
Messaggi: 1,734
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Scuola = disprezzo, disprezzo e ancora disprezzo.
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12-08-2013, 13:47
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Alle elementari ho vissuto un buon periodo malgrado avessi comportamenti un po' strani: piangevo in continuazione e ricordo perfettamente che mettevo in tasca qualsiasi cosa trovassi (rubavo). I miei insegnanti dissero a mia madre che ero un bambino "un po' strano"
Alle medie ero una persona fragilissima, mi trovai in una classe praticamente nuova, con persone che non mi piacevano molto, ma non so dire il perché, ai bulli non venne mai in mente di perseguitarmi, non so come sarebbe andata a finire. Comunque mi feci anche degli amici; più avanti negli anni seppi che alla maggior parte della classe stavo particolarmente antipatico. In quel periodo i miei si accorsero di qualcosa in me che non andava e feci la mia prima esperienza da uno psicologo.
Alle superiori cambiai nuovamente compagni, ero solo, non conoscevo proprio nessuno.. Mantenni per i primi due anni, un atteggiamento distaccato, non mi piacevano nemmeno quelle persone; finalmente in 3a cambiai indirizzo, entrai in una classe molto agitata, in quel periodo cominciai a fumare spinelli dalla mattina alla sera e a scuola mi sciolsi decisamente di più, cominciai ad essere molto menefreghista, diventai più socievole, mi feci molti amici, due dei quali oggi sono i miei "migliori amici". Passai 3 anni in uno stato semi inebetito, ho pochissimi ricordi di quegli anni pur essendo non così lontani.. Anche qui seppi più tardi, con mio stupore, che a molti della classe non ero particolarmente simpatico.. vabbè..
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12-08-2013, 15:03
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#19
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 390
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male soprattutto le superiori dove avevo la testa via perché ero innamorato perso di una ragazza che tra l'altro mi considerava gay perché ero molto timido.
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12-08-2013, 17:48
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#20
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
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Più che altro ricordo parecchia noia e fatica per alzarmi la mattina.
Alle elementari alternavo anni in cui stavo per conto mio, ad altri in cui ero in pratica il capetto decidendo i giochi da fare e influenzando i miei compagni.
Alle medie così così, l'ultimo anno è stato quello in cui ho socializzato di più ed ero discretamente integrato, però già allora si vedeva che ero indietro rispetto agli altri per quanto riguarda uscite (soprattutto serali), ragazze ed abilità sociali in generale.
Al liceo praticamente cinque anni di nulla. Quasi sempre isolato, quasi mai reso partecipe dagli altri, e tantissima noia in aula, quando sono passato dalle parti della scuola ho provato un certo disagio.
Poteva andare peggio, bullismo quasi nulla.
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