Situazione apparsa negli ultimi giorni.uni mei miei ex migliori amici mi cerca,su fb,per riallaccire amicizia.
premetto che all'inizio non credevo fosse lui,conoscendolo sapevo che non era tipo da dare corda a social network e compagnia,pur non sentendolo da ormai 7/8 anni.subito accetto l'amicizia e dopo essermi accertato che fosse lui,si comincia a parlare di cos'è successo in questi anni;da parte mia un treno di notizie negative,da parte sua alcune negative,ma molte altre oggettivamente positive;insomma,mi sono ritrovato a dire che fuori che i problemi che ho avuto bene o male poco è cambiato;non sono più il timidone assurdo che ero all'epoca delle superiori,ma i passi che ho fatto non sono bastati.
fatto sta che vengo a sapere che lui,si era registrato esclusivamente per riallacciare amicizia con me,cosa che mi ha sollevato imille ma che mi fecero allontanare da lui;
il primo è l'opportunismo sfrenato;
il secondo è l'aver la costante pressione di chi ti fa sentire un incapace di stare al mondo;
e terzo,per ciliegina,è l'unicosospettato di aver fatto un micro furto in casa mia.
tutto andava bene finchè non si è finiti a parlare di re incontrarsi,in quel momento gli dissi che sapeva benissimo che per spostarmi da casa (a livello di lavoro e tutto),ci voleva l'apocalisse...lui mi risponde che non se la sentiva,che non si poteva permettre di tornare a casa mia.
sicchè arrivo alpunto che gli chiedo francamente di confessare quel piccolo furto (una compilation,niente di che,ma sempre negato),dato che da quella volta le due volte seguenti non gli avevo permesso di entrare in casa,e si chiacchierava in cortile);lui nega,chiede precisazioni riguardo cosa avrebbe rubato e quando,spiego il tutto,lui nega nuovamente.sicchè gli chiedo perchè non si sentisse di poter venire a casa mia e niente....silenzio....
mi dice che me lo avrebbe ricomprato piuttosto che passar da ladro,ma io volevo solo che confessasse,non volevo la restituzione (dato che nonho una mia vita privata,ho un enorme spazio per ricordarmi fatti di vita altrui,del fatto che mi avesse detto che doveva fare un regalo di compleanno alla sua morosa dell'epoca....che a me bastava e avanza come movente di un perenne slirato).
la conversazione si blocca,per un paio di giorni,per poi un nuovo tentativo di parlare con me,io rispondo normalmente,sperando confessasse eche fosse solo un pretesto,tempo 10 minuti si ritorna al nodo della questione,siccè stancato dal suo comportamento,gli scarico i miei buoni motivi per cui l'ho allontanato,lo rimuovo dalle amicizie e lo blocco.
è successo qualcosa di simile anche a voi?come vi siete sentiti dopo?io sinceramente mi sono sentito di nuovo liberato da una scocciatura,pur avendo anche dei bei ricordi,seppur sporadici.