MCLovin

Ne ho uno fra qualche gg, sto morendo lentamente..

Fantasmino

Onestamente, ne penso tutto il male possibile (come Fantozzi con la corazzata Potemkin): ci sono quelli che litigano per essere il leader del gruppo e quelli che aspettano che qualcuno partorisca una buona idea per appropriarsene. Una sorta di lotta tutti contro tutti senza regole, altro che "dimostrare di saper lavorare in gruppo".

Blackrose

ne ho da fare uno lunedì...oddio CHE ANSIA!!!!!

hater

Scusate la mia ingoranza ma per quali tipi di lavori vengono svolti colloqui di gruppo? Cosa si intende esattamente per test attitudinale?

Come si svolge questo colloquio di gruppo? Mi potete fare degli esempi sul tipo dei temi/discussioni/problemi trattati in questi colloqui?

Dio mio mi sta venendo ansia solo a pensarci

Stasüdedòs

Eheh già pure io, colloquio di gruppo in una sede dell'Esselunga ma è roba di 10 anni fa, quando ancora non potevo cercare lavoro seriamente perchè ero in ballo con le visite di leva ...

lizbon

yes
tutto il male possibile
sì per non parlare di quando ti chiedono chi butteresti giu' dalla zattera tra x, y,e z se ti dovessi salvare la vita e altri trabochetti del genere davanti a tutti...

bunker

ma magari mi ci chiamassero a fare un colloquio


e il bello è che quando ne faccio ho desideri suicidi, fate conto

lizbon

per qualsiasi cosa, tra un po' ne faranno anche per le pulizie...io ne feci una volta per un call center dove non ti davano neanche il fisso mensile per fare l'operatrice telemarketing bo forse dipende dalle società, alcuni ti fanno fare dei quiz cmq per me sono sempre delle assurdità
mettono tutti quanti intorno a un grandissimo tavolo e una o due selezionatrici spiegano un po' di cosa si occupa la società, la mansione che eventualmente dovresti andare a svolgere, la paga (se c'è) ecc e poi passano ai trabocchetti per selezionare la gente... io ne ho fatto uno di questo tipo tempo fa, quindi non mi ricordo precisamente come si è svolto, però mi è rimasto impresso, come dicevo prima, che ad un certo punto la selezionatrice se ne è uscita con sta domanda su chi avrei buttato giù dalla zattera per salvarmi la vita... da quel momento odio le zattere..

ti capisco..

chrissolo

Semplici valutazioni psicologiche di base, tanto per scremare un pò.. niente trabocchetti: in genere basta rispondere onestamente, senza enfasi o esagerazioni (tipo che se rispondi "sacrificherei la mia vita per questo lavoro fuori regola 8 ore al giorno 300 euro al mese senza giorni liberi" ti scartano subito)

lizbon

è passato tanto tempo però mi ricordo che la domanda non era relazionata al lavoro, o almeno non era stata posta in quel modo, cmq ho capito quel che vuoi dire. Son contenta per te che stai così tranquillo di fronte a queste situazioni, ma non è il mio caso...
cmq ricordo che un ragazzo a un colloquio di questi, proprio per aver risposto che non avrebbe accettato condizioni assurde, fece incavolare la selezionatrice che gliene disse di tutti i colori davanti a tutti.

chrissolo

Tranquillo non lo sono più da un bel pezzo (in generale) ma di certo la vita offre problematiche ben peggiori.. cioè, se (all'epoca, visto che ne è passato di tempo dall'ultimo..) qualcuno si fosse mai permesso di dirmi qualcosa di offensivo ad un colloquio di lavoro gli avrei risposto molto male.

Mica sei a scuola o nell'esercito che ci sono ranghi e gerarchie, è solo un colloquio di lavoro con un tuo "pari" che non ha nessun potere effettivo su di te (manco può licenziarti, visto che non sei nemmeno assunto).

Comunque se quella selezionatrice si è arrabbiata per una cosa così era davvero una pessima selezionatrice.

In generale - come dicevo - se l'azienda fa queste selezioni con "criterio" per rientrare nei profili psicologici ritenuti accettabili basta essere abbastanza sinceri; dare l'idea di essere troppo compiacenti è persino peggio che mostrarsi del tutto disinteressati.

lizbon

secondo me il non riuscire a trovare un lavoro è una tra le problematiche peggiori che ci siano nella vita, quindi non sono d'accordo.
anche su questo non sono d'accordo, il tuo selezionatore in quanto tale è in una posizione di superiorità rispetto a te ed ha potere decisionale sul tuo futuro lavorativo, quindi non è un tuo "pari". Non puo' licenziarti ma può non assumerti.
io penso invece che per essere ritenuti accettabili bisogna saper recitare alla grande e che essere sinceri non paga per niente.

chrissolo

Non trovare lavoro è un conto, ma il colloquio in sé non è una delle esperienze peggiori che ti possano capitare nella vita.

Vabbè, chiunque può essere in posizione di vantaggio rispetto a me.
Ma tornando al caso in questione.. se l'azienda è seria il selezionatore come persona fisica non conta niente perché nella scelta contano i criteri fissati dall'azienda stessa.. per cui tutto questo grosso potere non dovrebbe avercelo..

Essere "sinceri", come ho sottolineato, significa, nel caso in questione, non esagerare nel compiacere o farsi percepire come disponibili a tutto, si viene scartati per davvero se la selezione è fatta seriamente.
Non mi riferivo certo al parlare dei problemi personali o rivelare le proprie fobie (di cui non frega sostanzialmente niente a nessuno).

Detto questo, la "sincerità" è meno utile nei rapporti umani che in quelli di lavoro, l'ho verificato un sacco di volte.

Se sei chiaro, trasparente, serio magari non fai carriera, ma sul lavoro vieni comunque rispettato; se lo sei nei rapporti umani... ti pisciano in testa.

lizbon

bhe... ma visto che il colloquio di lavoro è condizione necessaria e imprescindibile per trovare lavoro (a meno che non trovi lavoro per raccomandazione e quindi ti assumano così a priori senza farti alcun colloquio) le due cose non sono poi così svincolate tra di loro, considerando anche che ci sono colloqui dove non ci vanno giu' poi così leggeri...
certo magari il colloquio come esperienza in se' può anche non essere una delle esperienze peggiori che ti possano capitare nella vita, ma se poi si tramuta in un venire sistematicamente scartati lo può diventare...
essere sottoposti a continui esami, ai quali si viene bocciati tutte le volte non è mica un'esperienza incoraggiante e che influisce positivamente sull'autostima delle persone...alle lunghe butta giu' parecchio...

ma anche se il selezionatore non conta nulla come persona fisica, nel momento in cui avviene la selezione acquisisce potere proprio in virtù dei criteri fissati dall'azienda a cui questo si deve attenere. Non sarà superiore a te in generale forse, ma in quel preciso frangente lo è, e il problema è che quel momento per te può essere determinante per il tuo futuro professionale.

certo lo so, anzi bisogna stare ben attenti a tenerle ben nascoste, però secondo me al contrario non perchè non freghi sostanzialemente a nessuno, ma proprio perchè invece gliene frega o meglio è vero che a loro dei tuoi problemi e delle tue paure non gli tange proprio, però si guarderebbero bene dall'assumere uno che ha determinate fobie.

su questo punto non so, ci devo riflettere meglio, forse è così, ma forse dipende anche con chi ti vai a relazionare. Probabilmente bisogna trovare un giusto equilibrio e valutare di volta in volta chi merita la tua sincerità e chi no.

Area Cronica

A un colloquio di questo tipo non mi presenterei neanche. Li fanno apposta per eliminare i candidati con una personalità come la mia. Per fortuna i pochissimi colloqui che ho fatto erano tradizionali e sono andati bene, infatti finora non ho avuto bisogno di farne altri...

chopin6630k

Uhm... Bè, io sicuramente eviterei ogni situazione simile a questa. Parola di Very Phobic!

Éowyn

non potrei mai presentarmi ad un colloquio del genere.

a.a.a

Per me sarebbe un problema,visto che ho problemi a parlare in gruppo.Comunque è la prima volta che sento parlare di questi colloqui .

Altamekz

Che brutta pratica, lo dovrebbero vietare nella convezione di ginevra

Mai subito un colloquio del genere per fortuna, ma mi è stato raccontanto da un paio di colleghi, non mi sembrava così traumatico ( chiaro loro non era fobici )

LeonardKraditor

Ne ho fatto uno un bel po' di anni fa: esperienza umiliante.
Tra l'altro non so come ho fatto a presentarmi con quell'ansia assurda addosso
Ho fatto la figura dell'inetto e... me l''hanno pure fatto notare.

Mai più!