Citofono e campanello - Pagina 2

Winston_Smith · 05-10-2011, 14:09

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Originariamente inviata da Ishtar

Quando sento il citofono/telefono che squilla, oltre che a saltare, la prima cosa che mi viene in mente è " adesso chi rimpe i c......i ?"

Idem con patate.

Ishtar · 05-10-2011, 14:23

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Originariamente inviata da Kitsune

E quanto è odioso quando si rimane da soli in casa che devono arrivare le raccomandate o i pacchi da firmare?
Io sviluppo un piano anzitempo con l'inventario e una mappa strategica.
Oggetti: chiavi di casa, scarpe da ginnastica, 3 biro (nel caso non funzionino le prime due), telefono, portafogli(non si sa mai che si debba pagare qualcosa).
Quando arriva il fatidico momento afferro il citofono (in realtà aspettavo in piedi davanti ad esso da un paio d'ore) con la sicurezza, la conoscenza e la determinazione di un Dio onnisciente che tutto vede e tutto conosce domando: chi è?
dall'altra parte risponde una voce maschile(se son fortunato) apatica quasi meccanica - "c'è da firmare".
Apro il cancello, apro il portone e apro la porta.. smetto di respirare per concentrarmi sui rumori delle scale e ..silenzio.. esco, socchiudo lentamente la porta e con la rapidità e la silenziosità letale di un ninja scendo le scale con balzi felini facendo 4 scalini alla volta ma tenendo ben salde le chiavi in mano per evitare che generino rumori bocciando tra loro.
Giunto dinnanzi al portone mi arresto quasi certo che se dovessi uscire potrei incenerirmi alla luce del sole, quando ecco fare capolino sulla scalinata del giardino il corriere che rimane un attimo perplesso incrociando la sguardo con quella figura immobile che lo squadra ad occhi stretti quasi si trovasse ad un duello mortale nel far west ma che in realtà è solo abbagliato dalla luce.
"buongiorno" - "giorno" il ragazzo porge timidamente il modulo indicando la x, la prima biro accuratamente selezionata compie il suo dovere e un irriconoscibile sgorbio viene trascritto sul modulo.
Prendo il pacco mi giro e con un andatura lenta e decisa torno indietro prima con un passo un gradino, poi con un altro passo due gradini e poi di corsa sempre più veloce.
Missione compiuta.
Il corriere rimane intrappolato all'interno del giardino perché non trova il pulsante per uscire ma come Dio onnisciente avevo già calcolato questa eventualità e mosso da compassione divina apro il cancello dal citofono.

Io neanche mi curo di vestirmi, vado in giardino in pigiama con le ciabatte e se mi ricordo gli allungo la mancia.

very90 · 05-10-2011, 15:07

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Originariamente inviata da Ishtar

Io neanche mi curo di vestirmi, vado in giardino in pigiama con le ciabatte e se mi ricordo gli allungo la mancia.

Nemmeno io, mi presento in pigiama con nonchalance.

Ishtar · 05-10-2011, 15:17

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Originariamente inviata da very90

Nemmeno io, mi presento in pigiama con nonchalance.

MaAncheNO · 01-12-2011, 13:34

Io guardo chi è dalla finestra, se non lo conosco non rispondo

Aliena90 · 01-12-2011, 13:53

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Originariamente inviata da Kitsune

E quanto è odioso quando si rimane da soli in casa che devono arrivare le raccomandate o i pacchi da firmare?
Io sviluppo un piano anzitempo con l'inventario e una mappa strategica.
Oggetti: chiavi di casa, scarpe da ginnastica, 3 biro (nel caso non funzionino le prime due), telefono, portafogli(non si sa mai che si debba pagare qualcosa).
Quando arriva il fatidico momento afferro il citofono (in realtà aspettavo in piedi davanti ad esso da un paio d'ore) con la sicurezza, la conoscenza e la determinazione di un Dio onnisciente che tutto vede e tutto conosce domando: chi è?
dall'altra parte risponde una voce maschile(se son fortunato) apatica quasi meccanica - "c'è da firmare".
Apro il cancello, apro il portone e apro la porta.. smetto di respirare per concentrarmi sui rumori delle scale e ..silenzio.. esco, socchiudo lentamente la porta e con la rapidità e la silenziosità letale di un ninja scendo le scale con balzi felini facendo 4 scalini alla volta ma tenendo ben salde le chiavi in mano per evitare che generino rumori bocciando tra loro.
Giunto dinnanzi al portone mi arresto quasi certo che se dovessi uscire potrei incenerirmi alla luce del sole, quando ecco fare capolino sulla scalinata del giardino il corriere che rimane un attimo perplesso incrociando la sguardo con quella figura immobile che lo squadra ad occhi stretti quasi si trovasse ad un duello mortale nel far west ma che in realtà è solo abbagliato dalla luce.
"buongiorno" - "giorno" il ragazzo porge timidamente il modulo indicando la x, la prima biro accuratamente selezionata compie il suo dovere e un irriconoscibile sgorbio viene trascritto sul modulo.
Prendo il pacco mi giro e con un andatura lenta e decisa torno indietro prima con un passo un gradino, poi con un altro passo due gradini e poi di corsa sempre più veloce.
Missione compiuta.
Il corriere rimane intrappolato all'interno del giardino perché non trova il pulsante per uscire ma come Dio onnisciente avevo già calcolato questa eventualità e mosso da compassione divina apro il cancello dal citofono.

Wuahahahhhahahahhahahah!!!Mi hai fatto morire dal ridere!!!!!ahahaha....mi rispecchio molto in questa tua descrizione..io ho il terrore dei pacchi e delle cose da firmare..l'ultima volta scesi tremando con una foglia,la firma venne tutta tremolante,il corriere mi guardava come fossi un fantasma e mi buttò il resto sui gradini.....ahahahahahahah

missim · 01-12-2011, 17:08

ho il videocitofono se sono venditori/testimo di geova/ non apro,
idem con il campanello, prima guardo dallo spioncino...

Grande Fobia · 01-12-2011, 17:13

Al citofono vado ma non rispondo alle telefonate. Tanto il 99% sono inutili. Ho una segreteria ma saranno settimane che non ascolto.

mezzavvoi · 01-12-2011, 17:19

Quando ricevo chiamate sono sempre da quei cafoni insistenti di Telecom e simili , quindi ho deciso di tenere il telefono sempre staccato , non perche mi imbarazzi rispondere , ma per evitare che mi disturbino per cavolate e pubblicità.
Anche il citofono è spesso staccato , lo attacco solamente quando so che deve arrivarmi qualcosa con la posta

eVito Corleone · 25-01-2012, 17:35

Io non rispondo mai se non so chi è, tanto non è mai per me, quindi non vedo perchè dovrei fare da segretario agli altri membri della "famiglia".

Però entrambi i suoni mi angosciano e se stavo tranquillo mi mettono in uno stato di agitazione, quindi li detesto.

Il post di Kitsune credo che sia la cosa più divertente che ho letto finora sul forum.

Taxi driver · 25-01-2012, 18:04

Il citofono non mi crea più problemi.
Nella mia fase di isolamento, il suono del citofono era sinonimo di guai per me. C'era sempre qualche amico che mi citofonava il sabato sera per chiedermi di uscire, ed io ero costretto ad inventare ogni genere di scusa per non scendere.
Devo riconoscere a quei ragazzi di aver avuto una pazienza infinita con me, mi hanno bussato decine di sabati, e solo dopo mesi di rifiuti hanno mollato. Adesso che non ho più di questi problemi e vorrei che qualcuno mi bussasse, non mi citofona più nessuno.

Gli unici a citofonare sono i corrieri, ma quella è semplice routine. Solo il solo a ricevere pacchi a casa (e ne ricevo anche molti) ed ho imparato a che ora passano i vari corrieri. Ognuno di loro passa ad un ora specifica. Quando arriva il momento, mi vesto ed aspetto la bussata. Scendo, pago se devo, firmo e riporto su il pacco. Tutto normale. Non posso scendere in pigiama perchè verrei visto da qualche centinaio di persone; nonostante tutto ho ancora una specie di reputazione da difendere.

barclay · 25-01-2012, 18:30

Il citofono non mi crea e non mi ha mai creato problemi. Al telefono fisso non rispondo se non conosco il n. sul display, dato che nel 90% di questi casi sono scocciature. Sul cellulare rispondo ma, di solito, le chiamate che faccio sono molte di più di quelle che ricevo.

Snowridertn · 25-01-2012, 19:54

anche a me da molto fastidio il suono del citofono e del telefono, e anche io se non consoco il numero sul display lascio rispondere qualcun altro

niky · 25-01-2012, 20:51

Mizzica che successone ha avuto questo mio topic, addirittura riproposto a distanza di qualche tempo

Non posso fare a meno di autoquotarmi (pag.1)

Quote:

Originariamente inviata da niky

Quando l'amore viene il campanello suonerà (cit.)sarcastico:

Non siete d'accordo?

Taxi driver · 25-01-2012, 21:31

Quote:

Originariamente inviata da Snowridertn

anche a me da molto fastidio il suono del citofono e del telefono, e anche io se non consoco il numero sul display lascio rispondere qualcun altro

Anche a casa mia c'è il telefono con l'identificativo di chiamata, ma, anche quando non conosco il numero, preferisco rispondere. Interpreto la cosa come una piccola sfida con me stesso, un modo per dimostrarmi di non essere diverso dagli altri.

Maweeney · 25-01-2012, 22:02

Adoro aprire la porta e ritrovarmi gente che è venuta per lamentarsi per qualcosa. Sono un amante del litigo; nella distanza quotidiana però spesso troppo inibito da educazione e gentilezza etc., non aspetto altro che un altro infranga la mia barriera per poter esercitare i miei superpoteri. Non appena vedo lo sguardo scontroso degli altri studenti, nella mia testa parte la canzoncina di top gun e sono ready to go.

Lokopoil · 25-01-2012, 23:08

Il Citofono è il mio peggior nemico, tanto che sto considerando di mettere un tasto per poterlo staccare. So chi viene a casa mia.
Alla "suonata improvvisa" non apro mai, se poi sono a casa solo non se ne parla proprio.

Non avendo il videocitofono con i miei abbiamo escogitato un metodo per suonare!

Es: 3 suoni vicini so che è una persona conosciuta e si apre tranquillamente
Se invece suona in modo diverso la maggior parte delle volte non apro o se proprio faccio finta di dormire o essere malato.

Il telefono rispondo solo ed esclusivamente a numeri conosciuti.
Ai privati rispondo raramente e aprendo la conversazione sto in silenzio sino a che dall'atra parte dicono -Pronto? -prontoo? Almeno due volte così da capire chi è..

depeta · 26-01-2012, 01:38

mi fa sobbalzare dal divano e mi mette ansia..se sono sola non apro e mi autoconvinco di non aver sentito nulla

..subito dopo controllo di chi si tratta giusto per mettermi l'anima in pace..alla fine si tratta sempre di postini,testimoni di geova o venditori ambulanti ..a questi ultimi apro più volentieri però non sempre..
invece quando è presente mia madre lascio fare a lei così guadagno tempo per rendermi presentabile..ma cmq la prima sensazione è di profonda scocciatura!!

bunker · 26-01-2012, 02:56

se ci son ospiti mi chiudo in camera, qualche volta suloto e basta però

Otago · 26-01-2012, 11:00

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Originariamente inviata da Ishtar

la prima cosa che mi viene in mente è " adesso chi rimpe i c......i ?"

Stesso pensiero mio.

Io controllo da una finestra laterale, in maniera fugace, senza farmi vedere, se magari si tratta ad esempio, dei testimoni di geova, non rispondo e faccio finta che in casa non ci sia nessuno.