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05-10-2011, 12:42
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#1
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Si è discusso tanto del telefono in questo forum, con vari topics sulla difficoltà a rispondere e l'agitazione al solo squillo....invece quando sentite il suono del citofono e del campanello della porta che fate?
Quali magmatici pensieri e reazioni percorrono il vostro io??
Fuori gli aneddoti
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05-10-2011, 12:50
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#2
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Io faccio un balzo sulla sedia, specie se sono sovrappensiero.
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05-10-2011, 12:51
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 847
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Quote:
Originariamente inviata da niky
Si è discusso tanto del telefono in questo forum, con vari topics sulla difficoltà a rispondere e l'agitazione al solo squillo....invece quando sentite il suono del citofono e del campanello della porta che fate?
Quali magmatici pensieri e reazioni percorrono il vostro io??
Fuori gli aneddoti
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l'unica volta che davvero ho avuto paura è stata quando 1 anno fa ero in casa con la mia ragazza dell'epoca e lo stavamo facendo
e zzzzzzzzzzzzzeeeeeeeeee suona il citofono
cuore a mille
pensavo fossero i miei
invece era un agente immobiliare ahahahahhaah
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05-10-2011, 12:54
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#4
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Quando l'amore viene il campanello suonerà (cit.)
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05-10-2011, 12:56
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#5
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Trento
Messaggi: 1,687
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Non ho problemi, al massimo zompo quando suona il citofono perchè lo squillo è molto forte...
Ma ogni volta che sento la suoneria del telefono dei miei genitori mi sale l'ansia, quasi mi spavento... E' una delle poche cose che mi è rimasta della vecchia vita, è più forte di me, non riesco a sopportarlo
Devo dire a mia madre di cambiarla...
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05-10-2011, 12:57
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#6
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Citofono:
triiiinnnn...chi è?
- il postino
- mi può aprire per piacere....
- sono la mamma.....
Campanello:
din don....chi è?
- scusa, sta gocciolando acqua dal tuo balcone....
- il gas
- buongiorno... guardo dall'occhialino, ci son 2 tizi ben vestiti con la valigetta,...ma chi saranno?...non apro XD
- ......, chi è?.....chi è?....chi è?....guardo dall'occhialino...mia madre con la faccia da ebete -__-
Ciò paura, ecco
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Ultima modifica di Sampei80; 05-10-2011 a 13:05.
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05-10-2011, 12:58
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Al telefono di casa e al citofono non rispondo mai.
Se sono da solo e sono in giro per casa può capitare che mi sforzi a guardare dalla finestra chi ha citofonato ma poi non apro comunque.
La ragione è semplice.. oltre a darmi fastidio non è mai per me, trovo inutile dire "non c'è nessuno passa più tardi".
Possono solo essere persone che lasciano detto qualcosa?
ok, ma siccome siamo nel 2011 esistono i cellulari e le segreterie telefoniche io non ho intenzione di rubare il compito di questi strumenti.
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05-10-2011, 13:00
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#8
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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allora...
citofono: se sono in casa da sola e suona, corro alla finestra e faccio strane mosse per cercare di vedere chi è senza farmi vedere da fuori se è qualcuno a cui non voglio aprire faccio finta di non esserci...mi fa sentire strana ma è più forte di me...anche perchè considerando come sono conciata la maggior parte dei giorni, dovrei prepararmi prima di far entrare qualcuno haha
se invece è qualcuno che non mi crea problemi far entrare, dalla finestra corro al citofono e chiedo chi è come se non lo sapessi...a forza di fare avanti e indietro chissà quanto faccio aspettare fuori quei poveretti...!!
campanello: vado a vedere dal buchino della porta chi è cercando di non fare rumore per non farmi sentire poi se è qualcuno a cui non voglio aprire faccio finta di non esserci come sempre...
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05-10-2011, 13:05
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#9
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: ˜°º ÌŞĦţäŖ º°˜
Messaggi: 1,967
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Quando sento il citofono/telefono che squilla, oltre che a saltare, la prima cosa che mi viene in mente è " adesso chi rimpe i c......i ?"
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05-10-2011, 13:11
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 847
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Quote:
Originariamente inviata da Ishtar
Quando sento il citofono/telefono che squilla, oltre che a saltare, la prima cosa che mi viene in mente è " adesso chi rimpe i c......i ?"
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hhaahhahaha ma che str etta XD
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05-10-2011, 13:12
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Boh, di solito non rispondo..
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05-10-2011, 13:14
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#12
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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non potevo mancare io, anche se i vostri sono da oscar
citofono: panico, e se sale qualcuno all'improvviso in casa?? sta tutto in disordine,mi devo pettinare e "acconciare" velocemente....ma no, non rispondo e faccio prima, tanto saranno i soliti volantini e scocciatori vari....nel caso sia qualcuno che conosco, potrò dire "non ho sentito, mi stavo facendo la doccia"...(.che poi, quante docce mi faccio al giorno per ogni citofonata?? ).
se il suono è insistito, e presumo sia mio padre, faccio con voce normale "chi è?" ....e dall'altra parte il delirio, sono tre ore...oh ma davvero??
campanello: di solito non mi avvicino nemmeno alla porta, rischio di farmi sentire perchè è lontana.
Una volta era mia madre, imbufalita, ed io "ero chiuso in camera a ripetere ad alta voce"
finchè comunque non smette di suonare, sto in silenzio ad aspettare
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05-10-2011, 13:19
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,393
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se sono a casa da sola non rispondo nè al citofono nè al campanello, mentre se so che sto aspettando qualcuno (tipo i miei) alla porta guardo sempre rigorosamente prima dall'occhiello
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05-10-2011, 13:21
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da just92
se sono a casa da sola non rispondo nè al citofono nè al campanello, mentre se so che sto aspettando qualcuno (tipo i miei) alla porta guardo sempre rigorosamente prima dall'occhiello
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pari pari a me se non mi avvisano prima col cavolo che rispondo
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05-10-2011, 13:49
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da Ishtar
Quando sento il citofono/telefono che squilla, oltre che a saltare, la prima cosa che mi viene in mente è " adesso chi rimpe i c......i ?"
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Idem, oltre al fatto che se non sono sola a casa, solitamente faccio rispondere gli altri, tanto non è quasi mai per me.
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05-10-2011, 13:54
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#16
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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E quanto è odioso quando si rimane da soli in casa che devono arrivare le raccomandate o i pacchi da firmare?
Io sviluppo un piano anzitempo con l'inventario e una mappa strategica.
Oggetti: chiavi di casa, scarpe da ginnastica, 3 biro (nel caso non funzionino le prime due), telefono, portafogli(non si sa mai che si debba pagare qualcosa).
Quando arriva il fatidico momento afferro il citofono (in realtà aspettavo in piedi davanti ad esso da un paio d'ore) con la sicurezza, la conoscenza e la determinazione di un Dio onnisciente che tutto vede e tutto conosce domando: chi è?
dall'altra parte risponde una voce maschile(se son fortunato) apatica quasi meccanica - "c'è da firmare".
Apro il cancello, apro il portone e apro la porta.. smetto di respirare per concentrarmi sui rumori delle scale e ..silenzio.. esco, socchiudo lentamente la porta e con la rapidità e la silenziosità letale di un ninja scendo le scale con balzi felini facendo 4 scalini alla volta ma tenendo ben salde le chiavi in mano per evitare che generino rumori bocciando tra loro.
Giunto dinnanzi al portone mi arresto quasi certo che se dovessi uscire potrei incenerirmi alla luce del sole, quando ecco fare capolino sulla scalinata del giardino il corriere che rimane un attimo perplesso incrociando la sguardo con quella figura immobile che lo squadra ad occhi stretti quasi si trovasse ad un duello mortale nel far west ma che in realtà è solo abbagliato dalla luce.
"buongiorno" - "giorno" il ragazzo porge timidamente il modulo indicando la x, la prima biro accuratamente selezionata compie il suo dovere e un irriconoscibile sgorbio viene trascritto sul modulo.
Prendo il pacco mi giro e con un andatura lenta e decisa torno indietro prima con un passo un gradino, poi con un altro passo due gradini e poi di corsa sempre più veloce.
Missione compiuta.
Il corriere rimane intrappolato all'interno del giardino perché non trova il pulsante per uscire ma come Dio onnisciente avevo già calcolato questa eventualità e mosso da compassione divina apro il cancello dal citofono.
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05-10-2011, 13:58
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Kitsune, tu sei un maschio o una femmina? (non è una domanda ironica, solo una curiosità)
Edit: ah, ecco, c'è un aggettivo al maschile. Quindi sei un maschio.
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05-10-2011, 14:04
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#18
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Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
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In casa mia se non rispondo io, non lo fa nessuno. Ormai non mi curo più neanche di sembrare garbata.
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05-10-2011, 14:08
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#19
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Intermedio
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Bergamo
Messaggi: 177
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Quote:
Originariamente inviata da Ishtar
Quando sento il citofono/telefono che squilla, oltre che a saltare, la prima cosa che mi viene in mente è " adesso chi rimpe i c......i ?"
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idem come sopra
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05-10-2011, 14:09
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#20
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
E quanto è odioso quando si rimane da soli in casa che devono arrivare le raccomandate o i pacchi da firmare?
Io sviluppo un piano anzitempo con l'inventario e una mappa strategica.
Oggetti: chiavi di casa, scarpe da ginnastica, 3 biro (nel caso non funzionino le prime due), telefono, portafogli(non si sa mai che si debba pagare qualcosa).
Quando arriva il fatidico momento afferro il citofono (in realtà aspettavo in piedi davanti ad esso da un paio d'ore) con la sicurezza, la conoscenza e la determinazione di un Dio onnisciente che tutto vede e tutto conosce domando: chi è?
dall'altra parte risponde una voce maschile(se son fortunato) apatica quasi meccanica - "c'è da firmare".
Apro il cancello, apro il portone e apro la porta.. smetto di respirare per concentrarmi sui rumori delle scale e ..silenzio.. esco, socchiudo lentamente la porta e con la rapidità e la silenziosità letale di un ninja scendo le scale con balzi felini facendo 4 scalini alla volta ma tenendo ben salde le chiavi in mano per evitare che generino rumori bocciando tra loro.
Giunto dinnanzi al portone mi arresto quasi certo che se dovessi uscire potrei incenerirmi alla luce del sole, quando ecco fare capolino sulla scalinata del giardino il corriere che rimane un attimo perplesso incrociando la sguardo con quella figura immobile che lo squadra ad occhi stretti quasi si trovasse ad un duello mortale nel far west ma che in realtà è solo abbagliato dalla luce.
"buongiorno" - "giorno" il ragazzo porge timidamente il modulo indicando la x, la prima biro accuratamente selezionata compie il suo dovere e un irriconoscibile sgorbio viene trascritto sul modulo.
Prendo il pacco mi giro e con un andatura lenta e decisa torno indietro prima con un passo un gradino, poi con un altro passo due gradini e poi di corsa sempre più veloce.
Missione compiuta.
Il corriere rimane intrappolato all'interno del giardino perché non trova il pulsante per uscire ma come Dio onnisciente avevo già calcolato questa eventualità e mosso da compassione divina apro il cancello dal citofono.
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haha geniale! dovresti scrivere un libro così, sarebbe troppo divertente!
o comunque dovremmo mettere insieme tutti gli aneddoti e fare una raccolta
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