muttley

Ho preso coraggio e mi sono rivisto questo film ed è esattamente come me lo ricordavo: brutto, insulso, sconclusionato. Direi pure peggio di quanto mi dicessero i ricordi, la cosa peggiore però non è rappresentata dagli attori, dalle sceneggiature penose, dalla direzione amatoriale ma dalla città che fa da sfondo al film: Milano in quegli anni era bruttissima, grigia, sporca, decadente, senza neanche uno spazio pedonale...corso Vittorio Emanuele aperto al traffico non si può reggere, per fortuna che le cose hanno iniziato a cambiare e spero continuino a farlo.
Quella Milano che piaceva tanto a gente come Inosservato oggi non esiste più per fortuna, e grazie al nostro contributo potrà continuare a migliorarsi...quindi rivolgo un appello agli utenti della city: domenica e lunedì votate per la gente giusta, quelli cioè che hanno fatto le piste ciclabili, le sbrodolate di vernice sull'asfalto (come le chiamano i detrattori), gli interventi di urbanismo tattico (bellissimo l'ultimo in piazza Bacone)...votate per chi non vuole che la città sia com'era ai tempi del craxismo e delle tangenti.

Wrong

Il libro però è iconico, in quanto sorella minore di una duraniana ce l'ho.

muttley

E' vero che è ormai introvabile?

Wrong

Non lo so. Chissà dov'è finito a proposito... Era scritto bene per una sedicenne.
La mitica nel bene e nel male Milano da bere.

muttley

E' molto meglio la Milano di oggi dove sempre più strade vengono pedonalizzate, ci sono i dehors, l'asfalto colorato, 2 linee di metropolitana in più e dulcis in fundo i grattacieli moderni, mica quelle schifezze in stile brutalista tipo torre Velasca.

Wrong

Non lo dubito.

Smeraldina

A confronto le favole per bambini sono molto migliori:

muttley

Prima che me ne dimentichi, questa perla deve essere vista anche solo per capire fin dove può giungere la tolleranza al brutto.
Mi capita spesso di imbattermi in film di rara bruttezza, così brutti e sconosciuti che poi non tenendo traccia finisco sempre per dimenticarmene. D'altronde questo topic è nato anche per essere una specie di diario/promemoria/rubrica delle cose più inguardabili

muttley

Se n'é andato un grande della comicità, uno dei pochi baluardi della cultura di destra di questo paese.
Addio Alvy, insegna agli angeli a incendiare le flautolenze.

A noi!

Miky

Hai ragione, molto meglio la Milano dei grattacieli odierni, delle speculazioni edilizie, di quelli che ti costruiscono il grattacielo in cortile.
Questo sì che è green, sostenibile ed ecologico. I grattacieli, meglio degli alberi.

Miky

non sparare troppo su sto film.
Immagina un semplice appassionato di cinema di Sergio Leone e di spaghetti Western, che abita nel sud italia. Di professione fa il cavatore di marmo, un lavoro duro e faticoso e pericoloso. Non è una persona che ha studiato, tanto meno ha studiato cinema, però aveva un sogno: quello di realizzare e dirigere un proprio western. Ebbene negli anni 90 un sogno del genere è stato possibile realizzarlo. Qualcuno gli ha dato i soldi, le cineprese, gli operatori per produrre il suo sogno. Qualcuno ha avuto fiducia in lui, nonostante fosse chiaro che sarebbe venuta fuori una schifezza, ma almeno questo signore, il regista del film: Vito Colomba ha visto realizzare il suo sogno ed è entrato nelal storia del cinema italiano e 4 carogne a malopasso è un cult assoluto.

muttley

Lo so che rimpiangi i tempi in cui andavi a cialtrone col Giangi e il Buslaghi allo Studio 54, ma quei tempi sono finiti, fattene una ragione!
Detto questo, i difetti della Milano odierna vengono sbattuti in faccia alla gente del web h24, gli stessi che non fanno altro che rimpiangere i bei tempi della Milano da bere...quella Milano della giunta Pillitteri finì travolta e polverizzata dagli scandali, vediamo se succederà anche con questa. E comunque negli anni 80 gli alberi a Milano risultavano non pervenuti...

Mi permetto di dissentire senza fornire spiegazioni del mio dissenso perché il film è semplicemente brutto. C'é gente che ha fatto cose apprezzabili, senza mezzi e senza fondi, a volte la sola creatività e l'ispirazione permettono di produrre risultati decenti anche in assenza di budget.

Hassell

Il film non l'ho visto. Spero che tu non abbia lo stesso giudizio sul romanzo, che è tra i fondamentali del periodo.

muttley

No, il libro è un classico, il film non proprio.

Mollusco

Ti riferisci nello specifico al neorealismo italiano classico degli anni '50?

muttley

Si, ma non solo: penso anche a El Mariachi di Rodriguez, Following di Nolan o Clerks, tutti costati poche migliaia di dollari.

Jack Dundee 987

Ricordo che qualche anno fa mi era capitato, per puro caso, di vedere una scena di un film horror dove c'era un assassino vestito da coniglio che uccideva dei bambini su un autobus.

Non ho la minima idea di quale sia il titolo di questo film (cagata pazzesca) a dir poco vomitevole, ma secondo me il regista e chiunque altro abbia contribuito a realizzare un tale abominio andrebbe rinchiuso e sottoposto immediatamente a TSO.
La stessa cosa ovviamente vale anche per chi apprezza e guarda queste porcherie da psicopatici deviati.

Poi magari queste persone sono le stesse che si indignano perché uno discrimina in base alla provenienza.

Robe da matti.

Lory

Se volete vedere dei film pessimi, guardatevi la filmografia di Ezio Greggio!

muttley

Era questo?

https://en.wikipedia.org/wiki/Bunnyman_(film)

Teach83

Io ancora devo comprendere il legame che c'e tra Ezio Greggio e Mel Brooks...

Oltretutto notare che ogni tot anni quel brighella di Ezio cambia fidanzata... rigorosamente sotto i 30 anni.
Con Striscia deve averne fatti di soldi (quando ancora Striscia faceva ascolti)