Ho preso coraggio e mi sono rivisto questo film ed è esattamente come me lo ricordavo: brutto, insulso, sconclusionato. Direi pure peggio di quanto mi dicessero i ricordi, la cosa peggiore però non è rappresentata dagli attori, dalle sceneggiature penose, dalla direzione amatoriale ma dalla città che fa da sfondo al film: Milano in quegli anni era bruttissima, grigia, sporca, decadente, senza neanche uno spazio pedonale...corso Vittorio Emanuele aperto al traffico non si può reggere, per fortuna che le cose hanno iniziato a cambiare e spero continuino a farlo.
Quella Milano che piaceva tanto a gente come Inosservato oggi non esiste più per fortuna, e grazie al nostro contributo potrà continuare a migliorarsi...quindi rivolgo un appello agli utenti della
city: domenica e lunedì votate per la gente giusta, quelli cioè che hanno fatto le piste ciclabili, le sbrodolate di vernice sull'asfalto (come le chiamano i detrattori), gli interventi di urbanismo tattico (bellissimo l'ultimo in piazza Bacone)...votate per chi non vuole che la città sia com'era ai tempi del craxismo e delle tangenti.