Ciao a tutti, sono Simone, vado per i 30 anni e mi sono appena iscritto al forum anche se lo seguo da diverso tempo.
Sono stato sempre una persona fragile, sensibile, impacciata e goffa ma ultimamente la situazione sta degenerando. A scuola spesso sono stato bullizzato e in generale la gente tende a sottomettermi vedendo il mio carattere debole e non reagisco mai. Ma fin da piccolo sono sempre stato timido e mi sono sempre visto diverso dai miei coetanei. Loro adesso lavorano, viaggiano, hanno una cerchia di amici, hanno la ragazza, convivono... mentre io sto ancora fermo ai 14 anni. Per me fare un viaggio lontano è impossibile, sarei troppo impacciato e non saprei come comportarmi. Ma anche andare a bere un aperitivo al bar con una ragazza sarebbe per me fonte di enorme stress, figuriamoci portarla eventualmente a cena fuori. Anche quando vado a fare la spesa mi sento ansioso perché ho paura di come la gente mi valuti e sono sempre serio, difficilmente sorrido fuori casa.
Sono stato fidanzato in età adolescenziale e al massimo ho dato due baci. Non bacio una ragazza da 10 anni!
Attualmente non ho alcun amico, sto quasi sempre a casa, non ho una ragazza (ovviamente sono ancora vergine) e non lavoro. Però esteticamente mi mantengo bene, sono magro e mi curo.
Non esco con un amico da 6 anni mentre di sera nei locali da almeno 10.
Ho difficoltà ad interagire e quando vedo tante persone mi sale l'ansia e mi viene il groppo alla gola, specialmente quando vedo gente che conosco per la vergogna di me stesso. Passo tutte le feste (Pasquetta, Capodanno, Ferragosto) con i miei genitori, anche in giro.
Quando mi sveglio alle 9 mi sento sempre stanco e ho difficoltà anche nella manualità. Credo di avere infatti, oltre alla probabile depressione, la sindrome di Asperger in quanto mi ci riconosco moltissimo ma non ho certezza in merito. Inoltre ogni tanto "sbarello" con la testa e non capisco le frasi che la gente mi dice.
Questo è il riassunto dei miei quasi 30 anni a dir poco vergognosi. Ma vorrei per quanto possibile riparare almeno in parte.
Dimenticavo, non ci provo nemmeno più con le ragazze non perché io non sia bello (credo di essere nella media più o meno) ma per i miei problemi. Una ragazza anche se fosse interessata a me, appena scopre i miei problemi, penso che scapperebbe a gambe levate e perciò nemmeno ci provo più.
Mi sento spesso triste durante il giorno e ogni tanto mi sfogo piangendo.
In pratica senza troppi giri di parole sono il classico sfigato e asociale, anche se vorrei in realtà conoscere nuove persone e avere una ragazza ma temo che sarà molto ma molto difficile.