Ciao a tutti, sono un ragazzo di 31 anni, preferirei non dire pubblicamente il mio nome né da dove vengo, per discrezione, però potete conoscermi col "little mariner", il piccolo marinaio che sente contemporaneamente la bellezza e il peso della solitudine. Sto qui pensieroso, su una nave che non arriva mai in alcun porto. Non ho molti amici, ma lavoro come impiegato in una struttura ricettiva.
Sono qui perché vivo spesso periodi di forte stress emotivo, dovuto principalmente al fatto che non ho talenti né qualcuno con cui condividere semplici passioni. Non sono difficile da soddisfare: mi piace stare a contatto con la natura, leggere, viaggiare, scherzare e vivere in tranquillità. Sembra che il mondo là fuori voglia solo rumore e degrado, e quando mi capita di conoscere qualcuno simpatico/a, o non piaccio io o hanno problemi loro, per esempio ossessioni con ex o temporanee carenze di affetto che mi configurano come un tappabuchi, oppure hanno caratteri viziati, narcisisti e di scopo, che pian piano vengono fuori.
Come reagisco: all'esterno mostro la mia parte migliore, so dare consigli, cerco di essere ottimista e solare, ma dentro di me soffro tantissimo per questo netto divario tra la mia personalità e ciò che mi circonda. In più, andando avanti con l'età aumentano ansia e angoscia, perché non riesco a riempire di vita i miei anni che inesorabilmente scivolano via vuoti e sconsolati...
Ho letto su questo forum che anche voi vivete situazioni delicate, incertezze e insicurezze, e vorrei unirmi per cercare di placare questa sensazione di malessere e isolamento.