Allora ci riprovo,non è facile parlare di se stessi,anzi sto vivendo come forzatura questa presentazione obbligatoria ma immagino ci siano dei buoni motivi .In questa fase della mia vita ho bisogno di non sentirmi l'unica mosca bianca e trovare altra gente nella mia stessa situazione,che possa capirmi.Non è sempre stato cosi,o meglio sono stato sempre timido e insicuro,ed ho sempre avuto difficolta soprattutto a relazionarmi con persone nuove,ma attribuivo la cosa a un lato del mio carattere...mi dicevo al mondo ci sono timidi e gli estroversi ed io appartengo alla seconda categoria.Riuscivo pero a mantenere una vita sociale,amici ed amore e con le giuste misure riuscivo ad arginare la cosa o comunque a limitarla(o col senno di poi a limitarMI!precludendomi,ora la capisco, un sacco di cose).
Andando avanti non è migliorata anzi....e oggi a quasi 32 anni mi ritrovo con un carico che non riesco piu a gestire.E mi trovo a prendermela con me stesso e con la mia incapacita a reagire,so che non mi manca nulla e la cosa mi fa ancora piu arrabbiare!
In famiglia non ne parlo e con i pochi amici che mi sono rimasti nemmeno,forse per paura di apparire pazzo o stupido o non lo so.Fattosta che mi sono bruciato molte relazioni,storie,amicizie anche importanti....e immagino che da fuori posso sembrare freddo e distaccato ma non è cosi e ne soffro!
Oltre agli affetti anche sul lavoro non va bene...e la paura di perderlo mi dilania dato che è lunica cosa che mi è rimasta,e che mi serve per vivere!
Ho difficolta a parlare in pubblico,in riunioni,ho paura che i colleghi mi giudichino scemo o pazzo o incompetente finendo cosi spesso per non dire una parola,è come se il cervello fosse in pappa!!
Sono comunque arrivato alla conclusione di dovermi affidare all aiuto di qualcuno,a intraprendere una terapia...anzi se conoscete qualcuno bravo in toscana
grazie dell ascolte e a presto!