Ciao a tutti,mi chiamo Giuseppina ho 23 anni,ed eccomi qui,nella vita studio,ahime,soffro di ansia e depressione,ho avuto un'adolescenza non proprio delle migliori,dalla malinconia perenne che mi accompagnava e che prontamente cercavo di esorcizzare col cibo,mi ritrovai ad essere in sovrappeso,non troppo, ma quel tanto che bastava per vedermi brutta,ed essere vista non piacente agli occhi degli altri,purtroppo tutto cio non faceva altro che buttarmi giu psicologicamente,avevo una compagnia,e man mano per il mio sentirmi inadeguata,piu il pessimismo che tendevo a mostrare,me la sono giocata,presero le distanze,ho passato gli anni dalla terza liceo,fino all'università così.
a 19 anni le cose cambiarono un pò il nuovo ambiente,e la nuova atmosfera sociale mi diedero (seppur nei limiti)uno sprone a cercare di uscire dal guscio e migliorarmi,ho seguito un percorso psicoterapeutico il quale mi aiutò molto nel risolvere il mio problema col cibo,lo chiamo problema ,ma alla fine non è che fosse un disturbo alimentare,fortunatamente non ho mai avuto disturbi alimentari ,tendevo solo a scaricare lo stress e le frustrazioni appagandomi col cibo,non era una dipendenza patologica.
Persi peso ritornai in forma,uscendo dal bozzolo in parte,benche non ho socializzato granchè ho pochissime amicizie che non frequento spesso,migliorato anche il mio aspetto fisico non tardarono ad arrivare i primi corteggiatori,ho avuto 2 storie,purtroppo finite non bene,ma pazienza,il fulcro del mio disagio è questa perenne malinconia che mi accompagna e mi mette dei freni,su quello che vorrei fare,e su chi vorrei davvero essere.
Libera,questo vorrei,libera dagli schemi mentali negativi,e dai freni nevrotici che purtroppo mi affliggono.
Mi sono iscritta qui sperando di trovare un punto di appoggio e confronto,parlare con altre persone con problematiche simili è sempre utile ai fini terapeutici seppur marginali.
grazie un saluto.