Salve a tutti gli utenti del forum, mi presento.
Sono un ragazzo di 16 anni, studente, e penso di essermi reso conto soltanto ora di avere dei veri e propri problemi per quanto riguarda la socializzazione e il rapporto con gli altri.
Ho deciso di iscrivermi a questo forum, perchè appunto, mi sono reso conto soltanto adesso di essere affetto da queste problematiche, e sono molto determinato a cambiare, cambiare completamente, ma non so come fare.
Ho girato internet in lungo e in largo, ma non ho mai trovato un caso talmente radicato e strano come il mio, per questo, ho pensato che un forum come questo mi potesse aiutare a capire come uscire da questa situazione.
Ho analizzato i miei ricordi e la timeline della mia vita, alla ricerca delle scintille che hanno fatto partire l'incendio che mi sta divorando ora.
Ho avuto un'infanzia che è tutto l'opposto di quello che viene considerato sano oppure positivo.
Una volta ero anche io un bambino come tutti gli altri. Uscivo, correvo, giocavo e a volte picchiavo anche, ero vivace.
Ma ad un certo punto, all'età tra 6 e 8/9 anni sono cambiato. Mi sono trasformato dal bambino che usciva fuori a giocare, al bambino che iniziava a preferire stare dentro casa, a giocare alla play. E pensare che ho anche praticato degli sport come Nuoto oppure Karatè, ma niente. Li ho mollati, e non mi ricordo neanche bene il motivo, forse perchè non mi appassionavano, perchè ero distratto dai videogiochi, dal mondo virtuale. Tutto d'un tratto sono passato dall'essere il bambino che si fa rispettare, che mena gli altri, a quello che ha paura di esprimersi oppure di aprirsi agli altri per via di quello che potrebbero pensare di lui.
Non conoscevo più gente, me ne stavo in casa tutto il giorno per paura di uscire, e ingrassavo.
Ad oggi posso dire di essere arrivato in una condizione di obesità grave, e mi ritrovo un fisico, e di conseguenza un aspetto, orribile.
Penso che questo abbia influito molto sulla mia autostima, a tal punto che ho paura di andare in luoghi pubblici. Questo perchè sono cosi strano che la gente mi osserva, e adirittura paragona le mie dimensioni alle sue... tutto questo mi fa sentire male, il fatto di essere diverso, di essere percepito come lo sfigato da ogni parte. Pensate, che adirittura non conosco quasi nessuno della mia zona. Le uniche persone che onosco, le conosco per vista, da quando ero bambino e ancora "sano".
E non riesco neanche a uscire di casa, visto che, come ho gia detto prima, non conosco nessuno. Sarei come un'intruso. Come uno sconosciuto, magari uno che si è trasferito qui da poco. C'è un altro problema, non ho mai fatto una serata con gli amici in vita mia. Vedo tutti che vanno in discoteca il sabato sera, a divertirsi con i loro amici, io niente. Mai andato. Sempre stato in casa. E' che non ho argomenti di cui parlare, non ho quasi nessun interesse, e quelli che ho non combaciano con quelli della maggiorparte delle persone che incontro.
Se vogliamo approfondire l'aspetto della mia paura:
Vivo dei periodi nei quali ho paura di parlare con gli altri, di salutare magari delle persone che conosco di vista, dei vicini, mentre altri nei quali si aleggia nella mia mente quella vocina, che ogni tanto mi dice: "ma che stai facendo? ti rendi conto? hai paura di salutare delle persone.... non devi vergognarti!"
Ultimamente quella vocina si sta facendo sentire, sì, e voglio cambiare, cambiare completamente me stesso, e il modo in cui mi relaziono per gli altri. Sono determinato. Più che mai.
Grazie dell'attenzione.
