Yumenohashi

Molto imbarazzante

ex_ex_utente

Benvenuta!
Io penso che tu abbia molto bisogno di parlare, forse qualche colloquio con qualche psicologa non ti farebbe male... qui non trovi supporto psicologico, ma solo gente con problemi simili.
Non che la psicologa faccia molto, ma lei ti ascolta, lei ti permette di esprimerti, e solo esprimendo le cose le puoi meglio chiarire anche a te stessa. Il poter parlare ed essere ascoltati è già di per sé terapeutico.

Se non vuoi optare per una psico, dovresti trovare qualcuno disposto a fare la stessa cosa: ascoltarti e basta, il che non è facile, la maggior parte delle persone sono pronte a sparare qualche soluzione dopo 5 minuti.
Ma non è quello di cui hai bisogno tu.

Yumenohashi

Anch'io ultimamente sento molto il bisogno di parlarne con uno psicologo, solo che in passato non ho avuto esperienze piacevoli con gli psicologi, quando mi ci mandavano i miei genitori. Oltretutto non voglio che loro vengano a saperlo e non ho i soldi per pagarne uno. In più ho paura di non riuscire ad aprirmi a riguardo nemmeno con uno specialista. Comunque grazie del consiglio ci rifletterò su!

ex_ex_utente

Tu hai i sintomi di un disturbo evitante, che nasce da una bassissima accettazione di sé, distima per se stessi e direi anche disamore per sé stessi. Hai la percezione di te stessa come una persona che non va bene, che vale poco, che è poco piacevole. Anche l'anoressia è una manifestazione di questo disamore.

Questa è l'idea che ti sei fatta di te.
Molto probabilmente questa idea non corrisponde alle reazioni degli altri (estranei) verso di te... ma dipende solamente da un immagine di te che ti sei fatta a contatto con POCHE persone. Oserei dire che hai un'idea di te stessa che è vecchia, non aggiornata, e basata su troppi pochi dati.

Valuti il tuo valore solo in base a criteri impersonali, freddi... da competizione... ma non ci sono solo quelli, penso che tu stessa non ti metteresti mai a valutare qualcuno di cui sei AMICA con un occhio tanto impersonale...
...e io so cosa vuol dire...

Hai mai avuto un cucciolo (gattino, cagnolino) tuo?
Se l'hai avuto, sai cosa intendo dire... beh tu dovresti imparare a guardarti e a trattarti nello stesso modo, con empatia.

L'empatia non è sentimentalismo, l'empatia è necessaria per aiutare.
Senza empatia l'aiuto è spesso un disastro.

Yumenohashi

Si son consapevole di avere una visione distorta della realtà, ma allo stesso tempo c'è una voce dentro la mia testa che non mi lascia mai, e ha un influenza devastante su di me e nonostante tutta la buona volontà che potrei avere nonostante il fatto che so che potrei benissimo essere in grado di rimettermi in gioco perchè ho tutte le potenzialità, lei mi sussurra costantemente che è tutto inutile, mi fa vedere TUTTI i lati negativi delle cose che avrei voglia di fare, rendendo nulli ai miei occhi i potenziali lati positivi.

Così mi demotivo e secondo il solito principio dell'uva acerba mi risolvo a pensare che dopotutto è tanto comodo vivere nel mio mondo, nessuno può farmi male.

Però così mi faccio male da sola, probabilmente se avessi le palle la farei finita, ci ho pensato varie volte ma alla fine son troppo codarda ho paura di soffrire e soprattutto ho paura di quello che succederebbe se ci provassi e fallissi. Sarebbe ancora peggio.

Yumenohashi

Una domanda ma che differenza c'è tra essere sociopatici e avere un disturbo evitante di personalità?

ex_ex_utente

Certo, c'è una bella differenza!

Sociopatico significa antisociale, una persona senza la minima considerazione per i bisogni altrui. Tratta gli altri come oggetti.

Evitante indica una persona che ha una stima di sé troppo bassa per considerarsi degno di rapportarsi con gli altri. Si sente inferiore e si isola.

Yumenohashi

Ahh Grazie delle dritte certo che vedendo scritti i miei problemi nero su bianco mi sento proprio una poveretta, che brutta cosaa

Yumenohashi

Ma com'è che per essere attivati bisogna aspettare che i moderatori ti accettino? Non sono una che frequenta i forum ma di solito non basta iscriversi e bom?

Moonwatcher

Benvenuta.

(ma perché nessuno di voi legge il regolamento? cosa vi ha fatto di male?)

Yumenohashi

L'ho letto ma non ho capito lo stesso, bho sarò tarata io non importa!

Vergil92

Sono pronto a scommettere che i miei ex compagni di liceo pensavano qualcosa di simile riguardo il sottoscritto...forse mi ritenevano un blasfemo incrocio di timidezza e presunzione (il sentirsi superiore intendo), chi può saperlo

Comunque benvenuta, "quasi" coetanea

Inosservato

benvenuta

Otago

Benvenuta.

Don Chisciotte

Benvenuta!

missim

Ciao e benvenuta