Salve a tutti, mi presento: sono un ragazzo di 24 anni e per ora sono uno studente universitario. Vorrei condividere con voi quelle che sono le mie problematiche relative all'ansia. Tutto è iniziato circa 4 anni fa, stavo vivendo un momento difficile relativo ad una relazione finita e alla fine del rapporto con due amici per me molto importanti. Inizialmente, il malessere che provavo era quello di qualsiasi persona che si lascia con la ragazza che ama ecc... Però pian piano, ho capito che mi stavo chiudendo sempre di più, limitando al minimo le relazioni con gli altri e soprattutto non pregredendo più nella mia vita. Cominciai a manifestare sintomi quali ansia(fino all'ora per me sconosciuta), tristezza, sfiducia, autostima a zero. Allora dopo circa 2 anni di malessere vero in cui non sapevo più cosa fare, perché provavo qualsiasi cosa ma anche uscire non mi divertiva più, decisi di rivolgermi ad uno psicologo. Questi mi ha aiutato ad affrontare molti temi della mia vita, poiché io ho una situazione è un vissuto alquanto travagliato. In tutti questi 4 anni sono riuscito a combinare ben poco nella vita, sono scappato da 2 lavori perché stavo troppo male ecc.. Ora nell'ultimo anno come se non bastasse ho iniziato ad avere anche problemi in situazioni con persone(bus, riunioni, colloqui ecc..) in cui inizio a sentirmi fortemente a disagio e non so cosa fare, inizio a sudare ad avere palpitazioni e vista offuscata, e spesso non riesco a resistere e scappo. Per non parlare dell'autostima che è sempre più bassa.
Spero di aver spiegato bene i miei problemi, scusate se ho scritto molto ma era l'unico modo perché comprendiate appieno. Ditemi un po' che ne pensate e se vi va parlate del vostro problema.