Ciao a tutti sono Diana, ho 27 anni e sto cominciando il secondo anno di scienze dei materiali. Sono molto in ritardo con lo studio perché fino a un anno fa studiavo per i concorsi per le orchestre, ero una violinista. Mi sono "licenziata" da un'orchestra giovanile perché volevo concentrarmi sulle audizioni e invece mi sono ritrovata a scegliere di proseguire con l'università. Sebbene gli esami siano andati inaspettatamente bene viste le difficoltà della triennale, ultimamente ho pensieri ossessivi sul fatto che non troverò mai lavoro. Il mio fidanzato adesso si trasferirà a friburgo e ho una paura assurda che non riuscirò a trovare un tirocinio lì né da nessun'altra parte perché sono troppo vecchia e non ho esperienza. Vedo tutti che vanno avanti e io rimango sempre nella casa dei miei. Stare a casa dei miei genitori mi uccide, ormai non mi va neanche di parlare delle cose più futili perché un po' do anche a loro la colpa dei miei fallimenti. Ho sempre avuto questi pensieri ossessivi che mi bloccano e ormai credo che siano una cosa più grande di me. D'altra parte non mi va neanche di andare a vivere dal mio ragazzo per questi mesi perché non posso pagarmi l'affitto. E lavorare mi toglierebbe tempo allo studio e voglio togliermi sti esami inutili il prima possibile. Non mi va neanche di vedere i miei amici, perché non mi sento all'altezza e non ho niente da raccontare se non questi pensieri che non servono a nessuno e appesantiscono le persone. Fondamentalmente non ho nessuno con cui parlare. Non so cosa cerco da questo forum, spero ci possano essere persone simili a me o che possano darmi un punto di vista alternativo