Ciao a tutti, mi chiamo Chiara e ho 20 anni, quasi 21.
Non vorrei scrivere dove abito perchè, ecco, ho paura che qualcuno della mia città legga questo e mi riconosca. E' piuttosto assurdo, perchè nella mia città ci sono oltre 250'000 abitanti (ho appena controllato) e internet è vasto e sterminato ma...mi trovo meglio così
scusate.
Ho sempre avuto problemi a relazionarmi, probabilmente nati in famiglia, come ho letto per molti di voi. Mia madre mi ha sempre denigrato, fin da quando ero molto piccola, per il mio peso, il mio aspetto, il mio mangiare troppo, culo pesante, capelli troppo lunghi, poi troppo corti, poi di nuovo troppo lunghi e fuori moda, poi i brufoli, non ero abbastanza brava a scuola, non avevo abbastanza amiche, mi vestivo male, dove sono i ragazzi?, le mie idee, le mie letture, il mio silenzio....insomma...faccio fatica a trovare qualcosa di me che le piaccia sinceramente. In realtà, non ci piacciamo molto a vicenda.
Lei ha un carattere molto sanguigno e urla molto e spesso, è arrivata anche alle mani e non saltuariamente. Mi ha detto frasi molto brutte, fra le quali accusarmi ripetutamente di aver fatto ammalare mio nonno di cancro per il dispiacere di vedere una nipote così, auguri di morte, vari epiteti sulle mie presunte ( e assolutamente non vere) attività sessuali.
Probabilmente, questo ha segnato abbastanza la mia sicurezza...infatti non ne ho molta. Sono insicura, sul mio aspetto, mi vedo sempre orribilmente grassa e deforme, sulle mie capacità, sulle mie amicizie...
Alle superiori ho avuto problemi a fare amicizia, soprattutto perchè mi piacevano cose "da sfigati" come i cartoni giapponesi, disegnare, le magliette con i teschi, sono stata esclusa dai miei coetanei, avevo poche amiche dalle medie, ma le vedevo non più di un paio di volte al mese. stavo spesso sola e ho cominciato a girovagare per i parchi. Non so, mi faceva sentire come se avessi uno scopo. La verità è che buttavo il mio tempo alle ortiche perchè ne avevo così tanto... questa cosa dei parchi non è così importante, credo. ma comunque il concetto è che non avevo NULLA di meglio da fare. NULLA.
Ho avuto una sola esperienza con un ragazzo a 16 anni, un solo bacio. Io sono fuori come un balcone, magari, e socialmente inabile, ma anche lui non scherzava. Infatti è scappato via da me dopo una sola settimana e non mi ha mai mai mai più parlato. era come terrorizzato. Ho pianto per mesi.
ora, a 20 anni, sono al secondo anno di Veterinaria, la mia passione. amo gli animali più di quanto possiate immaginare. Wendy infatti è la mia gatta, la mia principessa, so che potrà sembrare strano, ma per me è davvero una sorella. Ha quattro anni, ho davvero combattuto per poterla tenere.
La mia vita sociale non va così male, ho un gruppino di amici, molto ino e molto chiuso, tutte persone moooolto particolari, a parte loro vedo poca altra gente. Ho fatto un po' amicizia con alcune ragazze all'università. Sostanzialmente sono ok, come amici, magari non sarò molto popolare e conoscerò poca gente, ma mi va anche bene così. solo che la mia vita è...bloccata.
Non riesco a relazionarmi con gente nuova, sono abbastanza terrorizzata di fare schifo a tutti. Tipo, penso a quanto sembrerò ridicola, grassa, a quanto la mia fronte è lucida, se i miei capelli sembrano sporchi. Non riesco a togliermi dalla testa questi pensieri e ho atteggiamenti strani. Ho il bisogno fisico di lavarmi le mani molto spesso, appena riesco, infatti la pelle delle mie mani è molto screpolata. Uso solo sapone solido, se c'è, meglio se molto aggressivo. Porto sempre le salviettine con me. Mi lavo la faccia almeno ogni ora, si, anche all'università. Mi trucco, ma non serve, dopo massimo un'ora, con trucco oggettivamente ancora perfetto, mi DEVO lavare la faccia altrimenti penso a come le persone mi vedranno orribilmente unta e sporca.
Se non riesco a lavarmi la faccia, me la strofino con le mani in maniera che sembri casuale ma non credo lo sembri affatto. Mi hanno detto che sembro un piccolo, furioso orsetto lavatore.
Ho l'ossessione che il deodorante smetta di fare effetto e cerco sempre posti nascosti in cui mettermelo.
Cose così.
Sono così rigida che sembro altezzosa e snob, che è tutto il contrario di quello che sono, ma ho davvero problemi a sciogliermi. Non accetto molto il contatto fisico e con "non accetto molto" intendo che sobbalzo se qualcuno mi mette una mano sul braccio e poi lo tolgo.
La cosa peggiore è con i ragazzi. Con le ragazze, bene o male, va. Ma con i ragazzi ho dei seri problemi. Non riesco quasi parlarci, infatti non ho mai più avuto un ragazzo dopo la mia settimana di gloria a sedici anni. E' un mix tra il mio problema con l'igiene eccessiva e quello della percezione che ho di me, ne sono schiacciata. Non c'è speranza che riesca ad avvicinarmi a qualcuno.
Mi sembra di essere così assurda...Matta e in più l'idea di fare sesso mi attrae e mi ripugna. Cioè, vorrei farlo, è naturale, ho ventuno anni! Ma capite come può essere l'idea di scambiarsi fluidi corporei intimi per una persona che lava le tavolette dei wc pubblici con le salviettine igienizzanti...per poi non appoggiarsi nemmeno! e li lavo anche DOPO l'uso che ne ho fatto, praticamente tiro a lucido i bagni degli autogrill!
A prima vista non sembro così strana, ma non permetto a nessuno di scoprire questi lati di me, perchè non entro in intimità. In questo momento metà della mia vita fuori dall'università, anzi, forse di più, sono disegno, telefilm e libri. tantissimi telefilm...mi sembra di vivere continuamente sul filo del rasoio, ho il terrore che la gente scopra i miei "rituali segreti" anche se, oggettivamente, non sono molto discreti
A volte cerco di obbligarmi a vedere gente nuova ma alla fine tiro il pacco oppure, una volta in mezzo a sconosciuti, non vedo l'ora di tornare fra i miei quattro fidati amici stramboidi che non mi giudicano e non vedere nessun'altro mai mai più, quindi trovo scuse e torno a casa. il probema è che sono un po' inabile a trovare scuse e alcune persone hanno smesso di parlarmi per questo.
che dire...mi sa che ho detto tutto...
spero che la presentazione vada bene...ciao
