Ciao a tutti, sono una donna di 30 anni. Lavoro, da sola e da casa, in quello ho avuto fortuna.
Ultimamente lavoro meno perché mi sono iscritta all’università perciò ho dovuto ridurre.
Mi sono iscritta a 30 anni perché dopo il liceo nessuno mi avrebbe pagato gli studi e a me era rimasto il pallino di farla. Riprendere gli studi mi ha fatto abbastanza bene credo perché almeno mi impedisce di pensare 24h al giorno.
Quello è uno dei miei problemi, penso sempre, è una costante e il più delle volte sono pensieri negativi e/o disfunzionali che non mi fanno bene. Vorrei smettere, ma dopo tanto pensarci non ho ancora capito come farlo.
Ho due amici che mi porto dietro dai tempi delle medie, per il resto non parlo praticamente a nessuno. A volte passano giorni interi senza che parli.
A lezione vado, la seguo, non parlo o saluto nessuno. Due volte le lezioni sono state spostate e io sono stata l’unica ad andare perché ovviamente non mi è stato detto, mi è un po’ dispiaciuto.
È anche scomodo perché non posso mai confrontarmi con nessuno. Nelle pause leggo i libri e mi sento a disagio, da un lato vorrei qualche interazione, dall’altro vorrei essere invisibile.
Mi sono abituata a stare sola e da un lato lo preferisco perché i rapporti interpersonali mi mettono ansia, mi sento inadeguata, non so cosa dire, mi sento inferiore e poi penso e ripenso a cosa avrei potuto dire, se sono sembrata stupida ecc ecc
Dall’altro lato mi manca avere un minimo di rapporto con qualche persona.
Sono una persona ansiosa, la mia vita e’ stata negli anni scandita dall’ansia. Questo lato è lievemente migliorato più che altro perché ho imparato ad evitare tutto ciò che mi mette ansia, non guido più ad esempio.
In passato ho preso dei farmaci e ho fatto terapia, ma al momento ho smesso entrambe le cose. La psicologa un giorno mi piacerebbe riprenderla.
Insomma concludendo mi sono iscritta perché pensare 24h al giorno non mi bastava più e volevo ulteriori spunti di riflessione
Ps spero che come presentazione vada bene