Ciao a tutti sono un ragazzo ventiduenne.
Sono sempre stato abbastanza timido e piuttosto ansioso, tra stress per studio, lavoro, le continue ossessioni della ragazza con cui stavo mantenendo una relazione a distanza e i molteplici lutti che ho avuto negli ultimi tempi la mia situazione è peggiorata fino a farmi chiedere il perché del mio comportamento.
Mi è capitato di trovarmi spento a fare il palo in gruppi di persone miste (amici e sconosciuti), l'osservatore che nella sua mente si sente partecipativo e ascolta, mentre agli occhi degli altri è completamente assente, finché ogni tanto uno dei miei amici non mi rivolge la parola o mi cita, facendomi notare che sono assente ed allo stesso tempo facendomi sentire per un attimo realmente presente anche per gli altri, ma poi mi sento forzatamente al centro dell'attenzione, mi infastidisco e liquido rapidamente la domanda.
Mi sono iscritto perché il fatto di sapere che ci siano altre persone con situazioni simili mi ha fatto sentire più "normale", penso che confrontarmici aumenterebbe in me questa sensazione facendomi sentire meglio.