Daniel

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Inosservato

Benvenuto

anzi...bentornato

sicuro che non soffri di una leggera forma di disturbo evitante? Potrebbe spiegare la difficoltà nel socializzare...

tu hai l'aggancio della tua squadra, volendo dovrwesti riuscire a trovare qualcuno....volendo però.....qui sta il punto secondo me....se senti che il "provare" a stringere amicizie è una questione difficile e pesante vuol dire che hai qualche problemino, devi partire da te stesso per superarlo...
Magari poi trascini anche i tuoi e li spingi a uscire dall'apatia

Martello

Bentornato Ho letto su yahoo answers, dovresti allontanarti assolutamente dai tuoi genitori mantenendo il tuo lavoro e ti spiego perchè: è fondamentale con chi ti rapporti, se ti rapporti con persone depresse e che non si rendono conto di esserlo, sarai contagiato da queste emozioni negative, devi uscire di casa andare via e la tua età gioca a tuo favore. Direi che se puoi visto sei giovanissimo e in età universitaria, fitta una bella stanza in una casa di universitari, è un'idea ganza, vedrai quanta vita, ti costa relativamente poco, e soprattutto ne vedrai e ne farai delle belle se entri in confidenza con loro, questo se il tuo lavoro te lo permette economicamente, se puoi fittarti un monolocale ancora meglio o ancora meglio un bilocale e così via, ma proprio per la tua giovane età ti dico buttati nella mischia degli universitari, possibilmente fancazzisti ed estroversi, dopo un paio di settimane ti ritroverai a uscire tutte le sere senza sapere perchè. Se non abiti in una città universitaria\stai in un piccolo centro, bè , puoi prendere un appartamento per conto tuo, ma per favore levati dalla vicinanza dei tuoi genitori, credo ti faccia male.Per il lavoro, anche se non ti piace, tienilo, ti assicuro che io lo sto cercando avendo solo un diploma di liceo come te, è praticamente impossibile trovarne, ti ridono in faccia, devi stringere un attimino i denti e continuare a portare soldi a casa tua anche se proprio non ti piace, io ti consiglio di iniziare dalla tua vita privata, cioè casa e amici e ragazza, dopodichè potrai pensare a svolgere dei colloqui di lavoro e mandare curricula(anche via internet) mentre ancora lavori dove stai lavorando, in modo da saltare eventualmente da un lavoro all'altro, però ecco ti consiglio di tenerti stretto il lavoro perchè anche se ti ripugna lo so, non siamo in tempi felici nel nostro paese sotto questo aspetto, ce chi il lavoro non ce l ha e forse non l'avrà mai, devi sempre guardare per così dire la faccia oscura della luna, quindi in ultima analisi hai chiesto consigli bene: cambiare molto nella tua vita privata, casa nuova, se puoi da solo, o sennò parlane ai tuoi facendoti aiutare economicamente se possono, poi amici nuovi, ragazza nuova, qualche cura farmacologica contro depressione leggera\fobia sociale leggera, e per quanto riguarda il lavoro assolutamente tenere le posizioni per il momento, data anche la tua giovane età, ci penserai in seguito!

Onidrag

Ciao, io ho 22anni, e sono circa in una situazione simile.
Il periodo scolastico per me è stato un inferno, e sono sfuggito da quel mondo per migliorare la mia vita.(mi sono trovato un lavoro ecc ecc)
Tuttavia, ovviamente, la mia vita sociale è stata solo casa-lavoro, per molto tempo, all'inizio ero pure felice della vita che facevo(dato a quello a cui ero abituato), ma da un pò di tempo, come te, sento il bisogno di migliorare ancora la mia vita!!
Ho provato a piccoli passi, e devo dire che avverto camiamenti..anche se a volte mi pare di impiegare troppo tempo, per ottenere poco.. ma so che un pò alla volta posso raggiungere i miei scopi!
Ora, l'avrò scritto in molti altri post, e farò venire la nausea ad alcuni qui.. ma sono convinto che alla base di tutti i problemi sociali ci sia l'autostima, la fiducia in se stessi, tu sei sicuro di stare bene con te stesso?
Se uno è in pace con se stesso, e si apprezza veramente per ciò che lui è, tutti gli altri problemi si risolvono.. sono concatenati.

Ora, ho notato un paio di punti nel tuo post:

1)Secondo me è un errore: pensa che il lavoro, o studiare per un futuro lavoro, è, o sarà,la fonte del tuo reddito.. e senza soldi crolla anche la vita sociale.. come un castello di carte... quindi valuta bene le tue priorità!!

2) Tu dici di non avere paura, ma questa frase dice il contrario, sembra che tu aspetti,aspetti, aspetti, e quando dovresti agire aspetti ancora.
Forse ti poni obbiettivi più grandi di te, quindi dalla paura(forse fondata..?) di fallire, temporeggi.
Si "da che pulpito" dirai... in effetti ho avuto, e ho tuttora, delle incertezze, delle titubanze a fare alcune cose...altre invece le ho fatte.. (cavolate magari(viste per delle persone che non hanno problemi), ma dal mio punto di vista, gradini che salgo.

Lasciando stare la "teoria", vediamo... hai già chiesto ai tuoi conoscenti di calcio, o di dove ti pare.. se escono.. se ti puoi unire a loro.. insomma che fanno oltre quello che fanno con te.. e se magari puoi unirti a loro qualche volta?
Se dicono di "no, magari un altra volta ecc ecc", prova ad esaminarti.. e chiederti "perchè?", forse sei troppo chiuso nei loro confronti? (ah e sorridi spesso? se no, fallo.. funziona =P, ha pure base scentifiche sta cosa hihi)
Io ero molto chiuso, e quando ho provato ad aprirmi un pò ho notato atteggiamenti più positivi verso di me(ah, con questo non dico di raccontare la tua vita-morte e miracoli in piazza eh.. cerca di valutare tu, quando puoi aprirti e con chi)

lizbon

bentornato. Ma sei proprio sicuro di non avere nessuna fobia sociale? da quello che ho letto mi sembra che qualche problemino ce l'hai, magari sarà lieve ma c'è. Non è che non lo vuoi ammettere a te stesso?

Daniel

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Daniel

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Sociofobic

benvenuto

Qwerty

benvenuto

kappa2010

Ciao

Ho letto un po di quel che hai scritto.

Di solito,riesco a farmi un idea potenziale di quale problematica l`altro/a abbia: in base alle sue descrizioni intendo.

Con te ,non riesco.

In effetti,se fossi fobico, alcune cose di cui hai scritto,non le faresti.

Depresso : idem.

Forse c`e` un po di ossessivita` nel tuo pensare e ripensare e porti sempre le stesse domande?

Parrebbe essere predominante sugli altri aspetti di cui hai scritto.

Come mai non riesci a dormire ?

Ho visto che posti alle 5 del mattino.

Potrebbe esser un segnale di depressione latente.

kappa2010

Non e` mica una categoria,puoi provare a compilare qualche tests ,cosi` da farti un idea potenziale e capire un po di piu`di te.

Don Chisciotte

Benvenuto!

Daniel

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kappa2010

Non scarterei affatto la fobia sociale sai?

Non per forza di cose grave.

Potresti averla moderatamente...

Da quel che hai descritto,concorderei sul fatto che di farmaci,possa farne a

meno,visto che riesci ad aver interazioni con gli altri...

Mi pare di aver compreso molto di piu` la tua situazione:nemmeno io ,mi

sento molto timido ,o introverso.

Anzi.

Pero` son molto fobico.

Ti consiglierei di tentare una terapia cognitivo comportamentale .

A mio avviso ti manca esperienza sociale,noto sfiducia,e logicamente

preoccupazione,la quale porta tristezza piu` che depressione.

Con La TCC , dovresti riuscire nei tuoi intenti, mi sembrerebbe appropriato

consigliartela.

Ti sei accorto che scrivi tantissimo in ogni post,rispetto alla media degli

utenti del forum?

Questo sta a significare che riusciresti a intrattenere qualsiasi tipologia di

discorso ,per poter dialogare e instaurare una conoscenza o piu`

conoscenze.

Forse parti dal preconcetto dell`imbarazzo nel parlare di te.

Nella vita reale e non virtuale intendo.

Non pensare al passato ,ma pensa al presente ,all`adesso .

Intanto : non devi dimostrare niente a nessuno/a.

Ne di aver avuto esperienze particolari ,ne di aver avuto una vita sociale

intensa.

Impara a fregartene di questi aspetti.

Hai 21 anni ,non 30 o 40,quindi sei ancora giovane :costruisci adesso le

tue relazioni.

Magari non evitando la possibilita`di frequentazione oltre il tuo sport ...

Ci sara` una persona con la quale tu abbia maggior feeling.

Ecco,prova a dialogare anche di altri argomenti oltre che del calcio.

Valuta cosa interessi l`altra persona : lui/lei parla di un argomento ,tu resta

in quell`ambito,non cercare di imporne uno in particolare,cerca di adattarti

di volta in volta.

Poi ,pian piano,verra` un po di fiducia,e molte incertezza spariranno ,vedrai.

Markettino

Ciao Daniel....
Innanzitutto bentornato!!!
Ho letto con interesse la tua storia e mi sembra di riconoscervi il ragazzino che ero anche se la mia situazione era più estrema e complicata (i miei genitori non erano semplicemente apatici e a scuola subivo bullismo a tutto andare)...
Sono sicuro però che i margini di miglioramento che hai tu sono decisamente enormi e che la tua non sia una vera e propria fobia sociale ma più probabilmente una sorta di fortissima paura di metterti in gioco amplificata dalla mancanza di esperienze e dalla tua situazione familiare...
Hai a parer mio bisogno di una scossa anche se con un minimo d'intraprendenza potresti già ottenere dei buoni risultati...
Sono d'accordo in toto con quanto scritto da Kappa2010 in merito soprattutto alla ricerca della persona dalle caratteristiche giuste con la quale poter approfondire...
Datti da fare senza paura e gradualmente vedrai che presto le cose cambieranno!!!

criptico

Ciao, bentornato !

Daniel

No ma farmaci o terapie varie non ne sento proprio il bisogno... non so poi di che cosa tratti nello specifico questa terapia, ma in ogni caso penso che la cura più semplice per me in questo momento sia quella di stare il più tempo possibile lontano da casa, soprattutto lontano dai miei, e trovarmi in situazioni in cui sia facile stare a stretto contatto con gli altri. Questa è la miglior medicina di cui avrei disperato bisogno in questo momento...

Sono un pò prolisso in effetti eheh :P...però ho sempre notato una cosa, una differenza tra vita virtuale e vita reale... in quella virtuale ho sempre il tempo per esprimermi, di elaborare bene i miei discorsi e ogni mio concetto, e quindi mi espongo facilmente al dialogo senza troppi problemi, nella vita reale invece faccio più fatica a esprimermi allo stesso modo, sono più lento e ho più difficoltà. Questo sicuramente è dato dal fatto che sto poco a contatto con la vita reale, e tutto poi diviene più difficile...

Mi capita di pensarla così, cioè mettendo un bel "chissenefrega" a tutta questa situazione evitando di farmi mille problemi, anche perchè in genere non amo farmeli e non amo essere nervoso per questi motivi, ma i pensieri sono sempre lì e non li smuovi, perciò prima o poi te li fai e non riesci veramente a fregartene del tutto. Il problema poi è trovare un'altra frequentazione oltre allo sport, altri contesti che ti permettano di relazionarti con gli altri... io in questo caso non ho molte idee, e mi vengono in mente poche soluzioni: quella più scontata è il lavoro, trovarmi un lavoro mi occupa comunque del tempo e mi permette di stare in mezzo agli altri, ma non sono mai stato ottimista su questo, infatti non penso di riuscire a risolvere i miei problemi qualora trovassi un lavoro, inoltre al solo pensiero di investire il mio tempo tra casa-lavoro mi da una leggera nausea. Per il resto, mi sono iscritto più volte in palestra, ma anche qui ho ottenuto poco in termini relazionali... non mi sono orientato su altro, perchè non so praticamente dove orientarmi! I miei interessi si concentrano maggiormente sullo sport, poi ne ho sicuramente qualcun'altro ma molti di questi non ti portano direttamente a conoscere nuovi ambienti in cui è possibile stare a stretto contatto con gli altri... insomma, se avessi sicuramente più idee da applicare avrei anche più possibilità di uscire da questa situazione, ma non ne ho tantissime!

Ed è esattamente così, hai centrato proprio il punto della situazione... soprattutto per la mancanza di esperienze, ne risento molto di più su questo punto. Ed è altrettanto vero che ho bisogno di una scossa, che da solo però non riesco a darmi... sento invece il bisogno che qualcuno me la dia, e in questo caso mi sarebbe piaciuto avere un padre o una madre in grado di darmela e spronarmi in questi momenti, sarebbe già stato sufficiente...ma purtroppo non è così, e quindi mi devo un pò arrangiare da solo senza avere un supporto da parte di qualcuno (il che rende tutto molto più complicato...)

kappa2010

Permetti un piccolo appunto al tuo discorso?

Se ,alla base,non tenti di far chiarezza sulla tua situazione

psicologica,quindi

valutando l`idea di una terapia psicologica cognitivo comportamentale,

sara` molto facile che questi problemi te li porti appresso invece che

risolverli andando eventualmente a vivere da solo.

Seppur la tua situazione ,non sia complicata ,notodiverse """distorsioni"""del

pensare tipiche di chi abbia la fobia sociale .

La TCC ,agisce proprio su quelle """distorsioni"''/convinzioni errate ,per

modificarle.

Guarda : le idee ,a mio avviso, e la razionalita` per applicarle ,non ti fan

difetto.

Hai paura di applicarle : perche` semmai?


Fregatene del giudizio degli altri o di compiacerli , ma non del tuo

problema,quello conta invece : l`alternativa sarebbe negarlo o non far nulla

per risolverlo.



Vedi un po tu pero` cosa fare!

http://www.ansiasociale.it/articoli/...ssibili-cause/