Ciao a tutti, sono un uomo di circa 55 anni, e ho deciso di iscrivermi qui.
a questo punto della mia vita ancora non so se quella che mi accompagna sia una vera e propria fobia sociale o forse più una intolleranza sociale.
Sono da sempre refrattario a conversazioni sterili e di circostanza, salamelecchi e convenevoli vari, in ogni ambito e campo, rifuggo quelle situazioni e quando mi ci trovo faccio il possibile per farle durare il meno possibile oppure per uscire da quelle dinamiche che lo confesso trovo assolutamente insensate.
quando devo andare a cerimonie di vario tipo (tutti i tipi) mi sento quasi male e mi sembra di dover scalare una montagna, e quando mi trovo li spero finisca al più presto.
trovo odioso far persino la fila per una foto con gli sposi a un matrimonio, oppure per abbracciare qualcuno a cui è morto un parente al funerale, trovo stupidi e sterili tante forme di socialità, mi piacerebbe essere come tutti gli altri e sentirmi quasi a mio agio in tutto, questo, ma poi mi chiedo se davvero tutti sono sempre a loro agio oppure sotto sotto provano alcuni dei vari fastidi che provo io.
e alla fine non sono nemmeno sicuro di voler essere come tutti gli altri, incappando però in questo caso nel rischio opposto, e cioè di passare come quello che si vuole distinguere, cosa che non è affatto vera.
vorrei semplicemente restare nell'ombra, mescolato fra gli altri, dimenticato in fretta almeno per quello che posso o potrei esprimere in quei contesti.
un pò come il nick che mi sono scelto
grazie e saluti a tutti