cat

Ciao a tutti.
Sono una donna di 45 anni, faccio l'avvocato, sono sposata da vent'anni e ho tre figli che adoro. La nostra è una famiglia molto unita. Chiedo l'attivazione perché ho assolutamente bisogno del vostro aiuto. Sono veramente disperata. Uno dei miei figli ha una vera e propria fobia sociale. E' depresso. E' completamente chiuso in casa, da otto mesi. Tutto è cominciato per una delusione d'amore. Poi ha lasciato l'università e… tutto il resto. Non so più come fare per aiutarlo. E' in terapia con una psicologa ed è seguito da uno psichiatra…. Noi non sappiamo più cosa fare, né cosa non fare. Vi devo dire la verità: io non riesco a capirlo. Abbiamo sempre parlato tanto e abbiamo un bellissimo rapporto, ma io questa sua situazione attuale non riesco a capirla! Non ce la faccio, io non mi sono mai sentita così. Ho avuto tanti, credetemi, gravi problemi nella mia vita, ma non mi sono mai isolata. Sono sempre stata molto attiva ed estroversa. Vederlo così solo, isolato, disperato, senza speranza, mi angoscia tantissimo. E temo di sbagliare. Temo di avere già sbagliato tanto, tutte le volte in cui, in questi otto mesi, ho tentato di forzarlo a fare cose che non voleva fare oppure quando ho ridicolizzato le sue esperienze…. Quando ho letto i vostri messaggi, mi si è aperto il cuore. Vedo che anche altre persone stanno soffrendo, come lui. Forse leggendovi riuscirò a capire un pochino meglio il mio adorato figlio. E a sbagliare un pochino meno.

Pluvia

Ti attivo Cat, benvenuta.
Esponi pure di tuo figlio in Sociofobia Forum Generale ma non prima d'aver letto regolamento del forum e modalità di segnalazione scorrettezze.

Buona permanenza.

Vargtar90

benvenuta, ti ho scritto un messaggio privato, l'accesso ai messaggi privati lo puoi trovare in ogni schermata del forum in alto a destra

Sickle

la "storia" di tuo figlio è molto simile alla mia... benvenuta

The_Sleeper

Benvenuta

Trovo veramente amorevole quello che stai facendo per tuo figlio, chapeau

Fantasia

Benvenuta è bellissimo leggere una mamma che ama suo figlio così da cercare di capirlo fino in fondo entrando in questo forum

EMC

Concordo. Ognuno ha la sua storia personale e la propria famiglia, ma tuo figlio pur nella confusione e nel disordine che una situazione simile crea, è davvero fortunato ad avere una mamma come te.
Forza!

Ansiaboy

ci son delle buone fette di probabilità che è stata cat a causar i disagi al figlio e voi fate i complimenti..

è proprio vero che il fobico si vuole male.. capirei se apprezzerste a dir "è bello legger di un genitore si interessi al figlio" ma addirittura eloggiar.....

Vargtar90

come potrebbe essere anche il contrario, quindi cosa è meglio, attaccare una persona sconosciuta senza saperne nulla o attenersi a quello che dice? Lei si sta preoccupando per suo figlio e sta cercando aiuto nel nostro forum, poi se avrà fatto degli sbagli dovrà rattopparli lei, non noi con i nostri giudizi ("giudizio" uno dei peggiori nemici dei fobici dovresti saperlo, o meglio sentirlo emotivamente)

Ansiaboy

ma chi ha detto che bisogna attaccarla

ho proprio detto che "posso capir che è bello veder l'interesse di un genitore nei confronti del figlio"

per questo mi son stupito per altri commenti che l'eloggiavano..
trovo che sarebbe meglio che né la si attaccasse né che la si eloggia a dir "fortunato tuo figlio"

e le probabilità son alte...... non basse ma alte !

EMC

Sì, ma non si arriva a niente continuando a vedersi come il prodotto di un errore. Bisogna staccarsi completamente dalla propria famiglia e arrivare ad accettare quel che è la realtà, considerarsi un individuo a sè.
Io tutt'ora ho un rapporto burrascoso con i miei, odio addirittura mio padre rivedendo in alcune dinamiche tanti dei miei problemi, ma so anche che razionalmente è un conflitto che prima o poi dovrò elaborare e superare.
I genitori avranno fatto i loro errori come probabilmente a loro volta avranno fatto i loro nonni ecc.
Non tutti però hanno allo stesso tempo lo spirito di provare a "comprendere" e a capire per tentare di aiutare e riparare quel che ancora si può riparare.

Ansiaboy

si ma io non contesto l'accettare e blabla etc.
contesto solo addirittura arrivare ad eloggiarla "che figlio fortunato"

EMC

La "fortuna" si riferiva semplicemente al fatto di provare a comprendere e ad interessarsi. Stop. L'ho pure premesso.

Magari mio padre avesse mai tentato di comprendere la natura del disagio. Il nostro rapporto si è sempre basato su di un paio di "ciao" al giorno, il meteo e discorsi sul più e sul meno

Ansiaboy

ma non direi proprio che l'avevi premesso poi trovo che sarebbe stato meglio chiarirlo prima.

mi vien da contestare perche "oltre al danno pure la beffa"

magari mio padre mi avesse lasciato in pace (su certe cose almeno)
il disagio l'avrei avuto probabilmente cosi poco sviluppato che non avrebbe avuto bisogno di comprendere proprio un bel niente

EMC

In realtà è molto più complesso del semplicemente lasciarmi in pace.
Non c'è mai stato dialogo perchè ha sempre tentato in partenza di reprimere ciò che pensavo, facevo e dicevo imponendo la sua visione come la sola unica e possibile.Del tipo: tu non capisci niente, e ho sempre ragione io a prescindere. Quindi non ne discutiamo nemmeno
Atteggiamento che ovviamente ha anche nei confronti degli altri: io ho ragione, il mondo ha torto.Quello è uno stronzo, quell'altro un pirla. Mai un dubbio.
Ho letto quello che hai scritto sull'altro topic sul tuo rapporto con il padre e mi ci ritrovo troppo

DownwardSpiral2

Ansia capisco il tuo punto di vista ma non credo sia benefico caricare ulteriori sensi di colpa, cerchiamo di essere d'aiuto per una volta...

Myway

Condivido chi ha detto che un genitore che si preoccupa per la situazione del figlio è una cosa buona, molti han avuto genitori che si sono disinteressati o sapevano solo sbraitare e insultare...
Per il resto benvenuta, non aspettarti cure o indicazioni miracolose dal forum, ci sono tante situazioni variegate, la maggior parte hanno poco a che vedere con la fobiasoicale, ma più con timidezza, problemi nelle relazioni ecc

Una domanda da profano, ma prima di lasciarsi come era? magari è in un a forte fase depressiva seguita alla rottura del rapporto, che non una caso di fobia soicale...

Inosservato

benvenuta

tranquilla, non c'è giusto o sbagliato per questo genere di cose, ci si arrangia come si può, con calma e piano piano ho fiducia che possa ritrovarsi


e se lui è iscritto al forum? se incontrassi mia madre su qui mi vergognerei come un ladroooooo

rosadiserra

Benvenuta

Ansiaboy

apparte che mi riferivo a me vabe immagino che era "molto più complesso"
anche del "magari mio padre mi comprendeva"

mio padre ha diminuito gli atteggiamenti negativi nei miei confronti facendolo (credo..) sentire in colpa..
ma in realtà io dico solo le cose come stanno, guai se non lo facessi..
c'è gente che continua a opprimer la vita ai figli io non accuso nessuno ma che almeno lo faccio presente....

anche mio padre a suo modo si "preoccupava" per me solo che in maniera negativa..

trovo meglio un genitore che si disinteressa di un figlio piuttosto che uno che lo ridicolizza, sminuisce il più delle volte..