Avevo trovato questo forum qualche tempo fa, e lo avevo trovato interessantissimo, mi ritrovavo un sacco nelle storie e nei problemi degli altri.. solo che poi non sono più riuscita a ribeccarlo, fino ad oggi!
Sono una studentessa, sono quasi alla laurea, dopo tante fatiche xD. Ho vissuto un'adolescenza abbastanza brutta, a 13 anni ho subìto delle violenze da un altro ragazzino del mio paese.. ne è scaturito il putiferio! Io non ero in grado di difendermi, ero molto passiva, a un certo punto non ho più nemmeno provato a ribellarmi, venivo derisa e non venivo capita dalle persone con cui tentavo di sfogarmi, spiegarmi... sono riusciti a farmi sentire quasi 'colpevole' di quello che mi veniva fatto, come se fossi sempre stata io a 'provocare' questo altro ragazzo. I ragazzini sanno essere cattivissimi, mi hanno affibbiato termini orrendi, che non mi appartengono per niente, venivo scansata, evitata, rifiutata, anche a priori da chi mi conosceva per le ''voci'' di altri. Nemmeno in casa mia ero capita. Mi sono rifugiata nel cibo e nell'amore che provavo per un ragazzino del liceo che avevo iniziato a frequentare, fino a diventare una specie di ossessione.. che però abbelliva in un certo senso le mie giornate. Ovviamente anche lui mi 'scansava' XD, come molti altri.
I miei genitori non sono stati 'cattivi' genitori, anche mio papà ha avuto una brutta giovinezza, decisamente peggiore della mia, con tutti i vari problemi annessi.. solo che sono stati molto assenti e da certi punti di vista sono sempre stati molto ignoranti.. ogni tanto mi sento disprezzata ancora adesso, o giudicata nel modo sbagliato. A 15 anni ero trascurata, probabilmente depressa, vivevo in un mondo finto tutto mio in cui mi rifugiavo, capisco ora che in effetti non ero ''lucida''..vedevo le cose solo come volevo io. Non facevo la vittima apposta, ma lo pensavano tutti. Ho pensato al suicidio molte volte, avevo anche pensato a 'come' attuarlo.. Per poi tirarmi indietro all'ultimo, per un misto di mancanza di coraggio e sensi di colpa verso i pochi che mi volevano bene: ho pensato a quanto i miei nonni in quegli anni hanno fatto per me e mi sono decisa a 'ripigliarmi' solo per questo motivo, per non dare loro una delusione. All'epoca mio nonno era molto malato ma aveva come sacrificato molto della sua vita per dare un futuro decente a me, ed è solo grazie a lui se ho potuto continuare gli studi.
Così ho continuato la mia vita, o meglio l'ho ripresa in mano XD, mi sono presa cura di me stessa, cosa che ormai non facevo da tempo, sono riuscita a farmi valere in qualche modo, sono riuscita a trovare persone ''normali'', intelligenti, che non mi giudicavano ascoltando le cattiverie altrui, e sono riuscita a farmi degli amici. Ho imparato a ignorare la cattiveria degli altri e ho ritrovato la mia autostima. Ho subìto violenze psicologiche pesanti, bullismo, mi hanno sputato addosso.. Una presa in giro ''minima'' non mi tange minimamente ora XD, rispetto a ciò che ho sopportato prima. Anche solo ''rialzandomi'' dallo schifo prendendomi cura di me fisicamente ha fatto smettere la gente cretina che mi prendeva in giro... giusto perchè il mondo oggi vive nell'apparenza, evidentemente per loro non ero più una ''cicciona sfigata'', ma almeno le prese in giro sono più o meno finite. Ho finito il liceo con successo e ho tagliato subito dopo i ponti con certi miei compagni di classe, ho cominciato l'università, facendo sì fatica ma senza abbattermi. E a 19 anni ho conosciuto un ragazzo stupendo, con cui sono ancora assieme, l'unico a conoscere nel dettaglio cosa mi è successo anni prima e cosa ne è scaturito dopo.. pensieri suicidi a parte, non sono cose che riesco a raccontare a voce.. di questo non sa niente, e non so se nemmeno lo avrà intuito.. una volta parlando di depressione/suicidio con lui in generale mi sono bloccata.. cmq lui in generale mi ha finalmente ascoltata e capita
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Mi sono diciamo ripresa del tutto dal brutto periodo, anche se ovviamente non lo dimenticherò mai e se ha comunque lasciato il segno.. quando incontro ''lui'' ho ancora il sangue che mi ribolle nel corpo, sono un po' impaurita e provo un odio immenso. Ho avuto attacchi di panico qualche anno fa, per un misto di tensione tra lo studio e tutto il resto, non sono andata da un dottore, li ho 'riconosciuti' e ora so controllarli, capisco che è tutta una questione psicologica e mi riprendo abbastanza in fretta. Ho avuto spasmi gastroenterici, mali di stomaco per tutta la durata del liceo, e ancora adesso soffro di spasmi bronchiali dovuti al nervoso e al fatto che urlando come un'isterica anni fa mi sia rovinata la gola per sempre XD, ho la tracheite perenne, a volte sembra mancarmi il respiro ma anche in questo caso riesco a 'riprendere la situazione' e a controllarmi.
Spero di poter dare consigli a chi subisce e ha subito umiliazioni, offese, violenze a parole e a fatti, come me, vorrei nel mio piccolo poter aiutare chi è 'messo male' come lo ero io
, evitando anche che facciano i brutti pensieri che purtroppo per tanto tempo ho fatto io. La vita è una cosa preziosa, non dovrebbe essere ''rovinata'' nemmeno da problemi di questo tipo, non ne vale proprio la pena ^_^ Ciaociao!!