Ciao a tutti, sono nuovo qui, non ho mai scritto su un forum nonostante io ci navighi da diversi anni, probabilmente sto anche sbagliando sezione e vi chiedo scusa nel caso.
Sono un ragazzo di 22 anni, quasi 23, seguo un percorso di psicoterapia da qualche mese, dopo aver cambiato psicologa in quanto lo psicologo che avevo fino all'anno scorso non mi recava più alcun beneficio.
Non riesco più a capire di cosa soffro, sto "bene" quando sono in casa (abito ancora con i miei), fatico molto ad uscire e ad avere delle relazioni sociali e quando lo faccio è sempre una grande perdita di energie mentali.
Ho una ragazza che non so come faccia a sopportarmi, ma non sento questo legame forte con lei, forse perché quando sento qualcosa tento a respingere quei sentimenti perché mi fanno molta paura.
Ho avuto molte relazioni adolescenziali in cui non era richiesto chissà quale impegno, e il dovermi impegnare in una relazione più matura mi destabilizza molto.
Per quanto riguarda il lavoro sono molto altalenante, lavoro per periodi di tempo che vanno dai 2 ai 6 mesi e poi mi fermo perché mi ritrovo con tantissima ansia. Adesso lavoro in un'azienda come operaio, le prime settimane andavano discretamente, poi come in ogni lavoro che faccio con il passare del tempo l'ansia cresce e io passo le mie settimane, dal lunedì al venerdì, a volermi sotterrare o a sperare di morire.
Principalmente tutta la mia vita mi fa schifo, non ho più amici perché gli ultimi che avevo li ho allontanati dato che avevo capito che di me gli importava poco.
Se posso evito qualsiasi situazione di benessere, preferisco mille volte restare nella mia apatia, chiuso nella mia cameretta, anche solo il dover mangiare con i miei genitori mi crea molta ansia... Ma ormai mi sono convinto di stare bene così.
Quando mi viene detto che avrei bisogno di un aiuto psicologico e farmacologico divento nervoso e inizio a dire che non ne ho bisogno perché sto bene così.
C'è da dire che gli anni di scuola, specialmente quelli delle superiori (che ho lasciato in 4 liceo, quindi ho il diploma di terza media) sono stati anni difficili, soffrivo di bullismo e mi porto ancora dietro gli strascichi, anche se penso di averli risolti so che loro vengono con me, altrimenti riguarderei quei momenti con un sorriso.
Facevo musica fino a qualche tempo fa, ora ho smesso anche con quella, ormai era più l'ansia che mi causava che altro.
La psicologa non mi ha ancora detto la diagnosi, non so se lo farà mai, ma penso che non mi importi nemmeno più.
Grazie a chiunque risponderà e se non lo farete vi ringrazio per avermi ascoltato.