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09-09-2008, 11:10
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#1
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Ho 28 anni, sono 1,65 e peso 55 kg. Non ho amici, ovviamente non ho la ragazza. Mai avuta una. Ho provato, mai riuscito. Carattere chiuso, apatico, silenzioso e via discorrendo. Le ragazze vogliono almeno divertirsi! Dall'età di 20 anni frequento le professioniste del sesso (appartamenti e motel, mai in strada). Qualche soddisfazione devo dire che te la tolgono anche loro però mi piacerebbe stare con una che viene con me perchè mi vuole.
Al momento sono disoccupato, ho una laurea triennale, la specialistica l'ho abbandonata. Ho perso la passione per quello che studiavo ma non sono piu riuscito a sostituirlo con altro. Insomma mi considero più apatico che pigro ma adesso mi sento davvero solo e senza una bussola per orientarmi nella vita. Nel 2003 ho avuto un attacco di panico in treno con evitameto crescente dei treni fino al 2005 quando non potendone più di essere bloccato mi decido a rivolgermi ad un neurologo che mi prescrive cura farmacologica che associato alla lettura libri psicoterapia mi aiuta. Oggi riesco ad andare in treno piuttosto tranquillo. Prossimo obbiettivo: viaggio aereo.
Dimenticavo io abito in provincia di Piacenza ma mi piace ritornare a Milano dove ho studiato e dove ho parenti che mi ospitano per qualche giorno. Se qualcuno fosse interessato a fare amicizia...contattatemi pure.
Va bene, chiudo.
ciao ciao
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09-09-2008, 11:24
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#2
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Vedo che vi ho sconcertati. ops: Insultatemi pure se volete, almeno comunicherò con qualcuno :lol:
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09-09-2008, 11:29
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jul 2008
Ubicazione: Montesilvano (PE)
Messaggi: 239
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Ciao Monet...benvenuto nel nostro FORVM!
Qui potrai trovare sostegno e comprensione da parte di molte persone che vivono difficoltà simili alle tue.
Ti dirò di più: se vuoi subito approfondire la nostra conoscenza, noi stiamo organizzando un "raduno" a Firenze per sabato 20 settembre (anche con possibilità di pernottamento)...tu sei emiliano dunque relativamente vicino! Ti piacerebbe unirti a noi?
Per ulteriori info consulta il topic del raduno ("Mega raduno mistofobic Firenze number 2") oppure contatta qualcuno di noi!
A presto
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09-09-2008, 11:37
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#4
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Ciao Ludwig
grazie mille del benvenuto e dell'invito. In effetti non è che sia proprio vicinissimo a Firenze comunque, si mi piacerebbe. Adesso provo a pensare come mi potrei organizzare.
Grazie ancora.
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09-09-2008, 12:23
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#5
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Intermedio
Qui dal: Aug 2008
Ubicazione: Brooklyn
Messaggi: 158
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Benvenuto nel FORVM.
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09-09-2008, 12:45
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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09-09-2008, 13:07
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#7
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 333
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Ciao, benvenuto!
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09-09-2008, 15:58
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#8
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Intermedio
Qui dal: Sep 2005
Messaggi: 250
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benvenuto! sono nuovo anch'io di queste parti.non ho capito se soffri di fobia sociale,di attacchi di panico e/o distimia/depressione.
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09-09-2008, 18:30
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#9
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Grazie, grazie a tutti per il benvenuto.
Per rispondere a rivox; è difficile anche per me definire il mio malessere in una maniera così precisa. Gli attacchi di panico li ho risolti però mi è rimasto ancora l'evitamento fobico di alcune situazioni che mi limita un po' negli spostamenti.
Per il resto ho fallito fino ad oggi in due cose fondamentali nella vita di una persona: 1)le relazioni con gli altri esseri umani, 2) le attività studio-lavoro. Probabilmente è mancanza di sicurezza, di autostima quindi frustrazione e conseguente depressione.
Di certo non sono tra quelli messi peggio però ho questi problemi dalla nascita, non è un momento particolare.
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09-09-2008, 18:32
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#10
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Intermedio
Qui dal: May 2008
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 299
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dalla nascita ben detto...
il rapporto con i tuoi genitori come lo defineresti?
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09-09-2008, 18:39
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#11
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Mah, i miei genitori mi hanno sempre lasciato abbastanza libero di decidere, non mi hanno mai forzato molto. Mi chiedo a questo punto se sia stata una buona idea. Mia madre è una donna molto dolce e comprensiva. Mio padre per quanto mi abbia dato delle sculacciate potenti da bambino non mi sento di definirlo un autoritario/violento. Però io non sono mai stato in intima confidenza con loro. E mia madre soprattutto se ne lamenta.
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09-09-2008, 18:51
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#12
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Intermedio
Qui dal: May 2008
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 299
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Quote:
Originariamente inviata da Monet
Mah, i miei genitori mi hanno sempre lasciato abbastanza libero di decidere, non mi hanno mai forzato molto. Mi chiedo a questo punto se sia stata una buona idea. Mia madre è una donna molto dolce e comprensiva. Mio padre per quanto mi abbia dato delle sculacciate potenti da bambino non mi sento di definirlo un autoritario/violento. Però io non sono mai stato in intima confidenza con loro. E mia madre soprattutto se ne lamenta.
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quindi nel tuo caso daresti la "colpa" esclusivamente al tuo carattere?
non ci sono cause esterne o traumi particolari?
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09-09-2008, 19:12
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#13
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Quote:
Originariamente inviata da IperBo
quindi nel tuo caso daresti la "colpa" esclusivamente al tuo carattere?
non ci sono cause esterne o traumi particolari?
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Penso di aver subito una sorta di "imprinting" come quello delle oche di Lorenz ad opera dei bambini e ragazzini che frequentavo da bambino. Il mio "migliore amico" mi tiranneggiava sia mentalmente che fisicamente mi faceva sempre sentire inferiore. Altri un po' pù grandi mi umiliavano pubblicamente; ricordo di essere stato buttato nel fango piu di una volta. Mi ricordo di uno che una mi frustava con un ammazzamosche. Mi trattavano e mi sentivo come una nullità, indegno di rispetto. Ero giovane, avevo circa 6-8 anni. L'unica reazione che ho saputo avere è che mi sono isolato.
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09-09-2008, 19:37
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#14
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Principiante
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 40
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Ciao Monet, Benvenuto.
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09-09-2008, 20:27
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#15
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Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 111
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09-09-2008, 21:09
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#16
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Intermedio
Qui dal: May 2008
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 299
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Quote:
Originariamente inviata da Monet
Quote:
Originariamente inviata da IperBo
quindi nel tuo caso daresti la "colpa" esclusivamente al tuo carattere?
non ci sono cause esterne o traumi particolari?
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Penso di aver subito una sorta di "imprinting" come quello delle oche di Lorenz ad opera dei bambini e ragazzini che frequentavo da bambino. Il mio "migliore amico" mi tiranneggiava sia mentalmente che fisicamente mi faceva sempre sentire inferiore. Altri un po' pù grandi mi umiliavano pubblicamente; ricordo di essere stato buttato nel fango piu di una volta. Mi ricordo di uno che una mi frustava con un ammazzamosche. Mi trattavano e mi sentivo come una nullità, indegno di rispetto. Ero giovane, avevo circa 6-8 anni. L'unica reazione che ho saputo avere è che mi sono isolato.
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il fatto che riesci cosi' bene a descrivere quei momenti è già un passo importante, il lavoro che devi fare su te stesso è molto difficile e complesso, ma ricorda che tutto parte dalla mente (depressione a parte...). l'evitamento e il rifuguarsi in casa son state le tue risposte ad un mondo che non riuscivi ad affrontare: è il carattere. il carattere non si modifica, ma puoi sicuramente fare dei passi che ti consentano di vivere in maniera piu' tranquilla...di accettarti. ma ora lavori? occupi il tuo tempo?
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10-09-2008, 09:12
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#17
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Intermedio
Qui dal: Sep 2005
Messaggi: 250
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Monet: Per il resto ho fallito fino ad oggi in due cose fondamentali nella vita di una persona: 1)le relazioni con gli altri esseri umani, 2) le attività studio-lavoro. Probabilmente è mancanza di sicurezza, di autostima quindi frustrazione e conseguente depressione.
Mancanza di autostima che porta fino all'isolamento...sicuramente sei capitato nel posto giusto per trovare degli ottimi consigli,però dovresti capire se soffri di fobia sociale,ansia anticipatoria,distimia o depressione.
Scusa se te lo chiedo(se vuoi rispondimi in privato),ma hai mai pensieri suicidari od autodistruttivi?perchè un conto è la distimia,ma se sei depresso sono cazzi!
Io resto del parere che molto si può fare con la forza di volontà,ma quando un disturbo diventa invalidante e non è più solo un "fastidio",ci si dovrebbe fare seguire da un medico,sarà lui a valutare la strada più opportuna da percorrere...
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10-09-2008, 14:13
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#18
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Principiante
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 42
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Bene, innanzitutto ringrazio Valmor2 e Pioccaa per il benvenuto.
Per IperBo
Quote:
ma ora lavori? occupi il tuo tempo?
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Attualmente sono disoccupato e fatico a trovare lavoro. Il mio tempo lo trascorro facendo lavoretti di manutenzione della casa e della macchina (sembrerà strano ma c'è spesso qualcosa da fare), vado in bicicletta su per le colline, st'inverno andavo anche in piscina 2 volte a settimana fra un po' riprenderò, d'ogni tanto trovo qualche scusa per andare qualche giorno a Milano da parenti e giro e cerco qualcosa da fare, ovviamente cerco lavoro e ogni tanto faccio qualche colloquio, sicuramente passo del tempo al computer, leggo quando riesco a concentrarmi per farlo. Non sono certo impegnatissimo, vorrei avere qualche impegno in più ma non me lo so creare.
Per Rivox
Quote:
Mancanza di autostima che porta fino all'isolamento...sicuramente sei capitato nel posto giusto per trovare degli ottimi consigli,però dovresti capire se soffri di fobia sociale,ansia anticipatoria,distimia o depressione.
Scusa se te lo chiedo(se vuoi rispondimi in privato),ma hai mai pensieri suicidari od autodistruttivi?perchè un conto è la distimia,ma se sei depresso sono cazzi!
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Fobia sociale avevo fatto il test qui sul sito ed ero risultato con una lieve forma tipo 50 pti o giù di lì. Non so quanto sia attendibile.
Ansia anticipatoria si da sempre però non è così potente in ogni occasione, ci sarebbe da fare una riflessione a parte.
Depressione, il neurologo da cui ero stato non me l'aveva diagnosticata se non in forma molto lieve legata agli attacchi di panico.
Pensieri suicidari o autodistruttivi, mai avuti. Magari ho fantasticato sui modi di suicidarsi in passato ma mai con l'intento di farlo veramente.
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10-09-2008, 17:42
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#19
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Intermedio
Qui dal: Sep 2005
Messaggi: 250
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da quello che scrivi,la cosa preponderante sembrerebbe l'apatia,da quello che ho capito non soffri di attacchi di panico frequenti nè di una forma d'ansia invalidante...non sei messo malaccio! :wink:
più che altro mi pare d'intuire un malessere esistenziale,hai perso l'orientamento,non sai più cosa fare della tua vita.
mi sà che starai un pò a parlare qui dentro e chissà che qualcuno non ti dia una mano,secondo me però sei leggermente distimico,magari parlane con il tuo medico di base.
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10-09-2008, 19:57
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#20
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 993
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benvenuto moneta, mi stai già simpatico 8)
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